Il tennista si è arreso con il punteggio di 6-3 7-6 nel "Mutua Madrid Open", il secondo Masters 1000 della stagione sulla terra battuta, in scena alla Caja Magica della capitale spagnola. Lunedì entrerà comunque nella top ten della classifica mondiale
Si è fermato in semifinale il cammino di Lorenzo Musetti nel Masters 1000 di Madrid. L'azzurro è stato sconfitto in due set dal britannico Jack Draper con il punteggio di 6-3 7-6. In finale Draper affronterà il norvegese Casper Ruud. Il 23enne tennista carrarino, testa di serie numero 10 e 11esimo del ranking mondiale, si è arreso al britannico, quinta forza del tabellone e numero 6 Atp, dopo un'ora e 58 minuti di gioco. Per l'azzurro, quest'anno finalista a Montecarlo, la soddisfazione di raggiungere da lunedì Jannik Sinner nella top 10 della classifica Atp. Se avesse vinto la semifinale madrilena, Musetti sarebbe diventato il numero 7 del mondo. Ma torna comunque in Italia a testa molto alta: da lunedì sarà il numero 8 del mondo (se Casper Ruud perderà la finale contro Draper) oppure, mal che vada, numero 9.
La finale in programma domenicaPer il titolo Draper se la vedrà domenica con il norvegese Casper Ruud, numero 15 del mondo e 14esima forza del torneo, che nella prima semifinale ha sconfitto l'argentino Francisco Cerundolo, 21 del ranking Atp e 20esimo favorito del seeding, con lo score di 6-4 7-5. Ruud da lunedì tornerà tra i primi dieci Atp. Domani, nel frattempo, la finale femminile tra la bielorussa Aryna Sabalenka (1) e la statunitense Coco Gauff (4).
Vedi anche Serie A, Torino-Venezia 1-1: gol di Perez-Vlasic. HIGHLIGHTS La cronaca del matchMusetti, smarrito all’inizio del primo set dominato dalle bordate del tennista britannico, ha via via cambiato strategia, mettendo i piedi in campo e alternando colpi offensivi a drop-shot. Ma neanche questa volta è riuscito ad avere la meglio sul tennista che conosce da quando era ragazzino e con il quale aveva sempre perso nei cinque precedenti ha vinto tutti i cinque confronti diretti (i primi due sull'erba da junior, gli ultimi tre sul veloce nel circuito Atp). La sua grande occasione Musetti l’ha avuta con la palla break che lo avrebbe portato sul 5-3 nel secondo, sprecata con un dritto sparato fuori del campo. Sul tie-break decisivo un dritto incrociato uscito di pochi millimetri che ha regalato un minibreak a Musetti.
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