Come ogni anno, il 6 aprile si celebra in tutto il mondo la Giornata mondiale dello sport per lo sviluppo e la pace. Istituita nel 2013 dall'Assemblea Generale dell'Onu, la ricorrenza promuove l'importanza dell'attività sportiva come strumento di pace e legame tra i popoli. Scelta in memoria della data di inizio dei primi Giochi Olimpici dell'era moderna del 1896, che si tennero ad Atene, la Giornata punta ad alimentare la consapevolezza della società sull'importanza dello sport nel raggiungimento di obiettivi come la pace, lo sviluppo sostenibile, la parità di genere e l'integrazione sociale. Oltre a migliorare la nostra salute fisica ed emotiva, l'attività sportiva rappresenta anche un potente mezzo di diffusione di valori, dalla fraternità alla solidarietà.
La Giornata mondiale dello sportLa ricorrenza è stata istituita nel 2013 dall'Assemblea Generale dell'Onu con la Risoluzione 67/296. Con questa Giornata, l'Onu “invita gli Stati, il sistema delle Nazioni Unite e in particolare l'Ufficio delle Nazioni Unite per lo sviluppo e la pace, le organizzazioni internazionali competenti e le organizzazioni sportive internazionali, regionali e nazionali, la società civile, comprese le organizzazioni non governative e il settore privato e tutti gli altri soggetti interessati a cooperare, osservare e sensibilizzare alla Giornata internazionale dello sport per lo sviluppo e la pace".
La classifica dei Paesi più sportivi in EuropaMa quali sono i Paesi europei in cui si pratica più sport? A dirlo è l'Eurobarometro dedicato allo sport e all’attività fisica pubblicato dalla Commissione europea. L'obiettivo del rapporto è quello di tenere traccia dei livelli di partecipazione, delle preferenze e degli ostacoli alla pratica dello sport in Europa. Dall'indagine emerge che il 45% dei cittadini europei non fa mai attività fisica. Si tratta soprattutto dei soggetti più adulti: dai 25 ai 39 anni (42%), dai 40 ai 54 anni (32%), dai 55 anni in su (21%). Ecco i Paesi Ue in ci si allena di più:
Oltre a essere il Paese più sportivo d'Europa, la Finlandia è anche leader per la spesa pubblica pro capite dedicata allo sport, investendo quasi tre volte rispetto all'Italia. Paesi come Lussemburgo, Paesi Bassi, Svezia e Danimarca seguono per l'alto livello di attività fisica.
La posizione dell'ItaliaL'Italia si classifica invece al 18° posto, con il 28% della popolazione che si allena in maniera continuativa: si tratta di 16,2 milioni di persone. Nel nostro Paese, inoltre, il 35% dei cittadini afferma di non fare mai esercizio fisico e si considera “sedentaria”, il 27,9% ha praticato qualche sport e l'8,6% degli italiani si allena saltuariamente. In Italia, la spesa pubblica pro capite dedicata allo sport è inferiore del 30% rispetto alla media europea. Nonostante buoni risultati nelle competizioni internazionali, gli italiani restano indietro nella pratica quotidiano e negli investimenti pubblici.
Vedi anche ChangeTheGame, la prima app per denunciare gli abusi nello sportRetroSearch is an open source project built by @garambo | Open a GitHub Issue
Search and Browse the WWW like it's 1997 | Search results from DuckDuckGo
HTML:
3.2
| Encoding:
UTF-8
| Version:
0.7.3