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Pechino Express 2025, ecco chi ha vinto e cosa è successo nella puntata finale

08 mag 2025 - 23:30 17 foto

Con impegno e sportività, la coppia dei Medagliati ha vinto Pechino Express. L’ultima corsa in Nepal contro gli Estetici, che hanno concluso la gara dopo il traguardo intermedio, e i Complici, che hanno affrontato sfide fino alla fine, ha incoronato con campane e danze Jury Chechi e Antonio Rossi a Katmandu

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I Complici, vincitori della semifinale, hanno assegnato agli Estetici una penalità, fare 50 giri della torre. I viaggiatori si sono poi diretti verso le tre Durbar Square (cioè le piazze del palazzo reale) di Katmandu, di Patan e di Bhaktapur, le tre città reali della Valle. Le coppie hanno raggiunto per prima la Durbar Square di Patan

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Nella Durbar Square di Patan, i viaggiatori hanno dovuto aiutare i sādhu, gli asceti induisti che hanno scelto di abbandonare la vita materiale alla ricerca di un’elevazione spirituale. Ogni coppia ha dovuto individuare il proprio sādhu e dipingere il suo viso, che si caratterizza per i segni sulla fronte, il luogo dove si catalizza l’energia divina. Dopo uno sguardo allo specchio, alcuni hanno dovuto perfezionare il trucco

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I viaggiatori hanno poi scoperto una specialità locale, lo yogurt jujudhau, ma non prima di aver cantato insieme a tre persone nepalesi il ritornello della canzone Fatti mandare dalla mamma di Gianni Morandi. Dopo aver conquistato una latta di latte, i Complici sono corsi alla Durban Square di Bhaktapur, mentre le altre coppie hanno dovuto ripetere l’esibizione

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I Medagliati hanno raggiunto i Complici mentre stavano salendo a bordo di un camion. Jury Chechi e Antonio Rossi l’hanno scambiato per il mezzo che li aveva portati lì prima, ma Dolcenera non ha comunque ceduto. A Bhaktapur, i viaggiatori hanno consegnato il latte alla yogurteria Hada Store e hanno dovuto mangiare tutte e 30 le ciotole di jujudhau, anche con l’aiuto delle persone in piazza

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Dopo aver svuotato i vasetti, i viaggiatori hanno trovato sul fondo le sillabe che indicavano chi cercare nella Durbar Square di Katmandu: il collezionista di monete antiche. Le coppie hanno dovuto impugnare moneta, martello e chiodi e portare una persona senza denti all’Asan Bazar per inchiodare insieme il soldo all’albero sacro, che nella tradizione del luogo è in grado di curare il mal di denti. Dopo si sono dirette a Shivalaya Mandir in Pashupatinah

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Gli Estetici, invece, hanno dovuto abbandonare la finale. “È stato forse il viaggio più bello che ho fatto nella mia vita con un amico vicino”, ha detto Giulio Berruti. “Ti voglio bene”, ha aggiunto Nicolò Maltese in direzione del compagno di viaggio. Nell’ultima notte in Nepal, i Complici e i Medagliati si sono invece ricaricati al Monastero Shechen. Costantino ha anche regalato loro 3000 rupie nepalesi per brindare

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Nell’ultimo giorno di gara, le due coppie finaliste sono corse allo Sikali Temple, un luogo isolato e paradisiaco ma poco conosciuto agli abitanti della città. I finalisti hanno fatto un’esperienza con gli Sherpa, un gruppo etnico originario del Tibet orientale e specializzato nelle scalate di grandi montagne. Cesta e zaino sulle spalle, insieme alla guida hanno raggiunto il Crimpanzee Adventure Hub a Boudha dopo un chilometro di salite, discese e un ponte sospeso. Jury Chechi e Gigi Campanile hanno avuto difficoltà a causa delle vertigini

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Al Crimpanzee Adventure Hub, Dolcenera e Jury Chechi (che ha sfidato le sue vertigini) si sono arrampicati sulla parete in rappresentanza delle rispettive coppie. Lì si trovava infatti il nome della destinazione successiva. Andando più in alto, sarebbe stato più facile trovare la soluzione. In basso, infatti, c’erano le lettere giuste, ma non in ordine, in ogni caso da urlare al compagno di squadra perché le raccogliesse dal cestino per formare due parole: Kumari Patan

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La Kumari è una dea vivente scelta dalla comunità Newari. Nata da famiglia buddhista, una volta eletta viene considerata divinità induista, incarnazione della dea Durgā. I viaggiatori l’hanno incontrata e hanno ottenuto non solo la sua benedizione, ma anche un indizio sulla destinazione successiva: una tazza con un pupazzo di neve, che indicava lo Snowman Cafe, il rifugio della Beat Generation. Tra un morso di apple pie e la lettera di Costantino, i viaggiatori hanno scovato dietro la torta l’indirizzo della penultima meta, il Bagh Bairab Temple a Kirtipur

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