Un bis indimenticabile: la band guidata da Brandon Flowers si era esibita nel 2022 insieme al mitico Boss al Madison Square Garden per il Record Store Day, e adesso quel momento storico è disponibile in video e anche su vinile per gli appassionati sia dei Killers che del rocker del New Jersey
Un evento eccezionale ha segnato l’ultima edizione del Record Store Day: i Killers hanno pubblicato le immagini del loro storico bis con Bruce Springsteen, avvenuto nell’autunno del 2022 sul palco del Madison Square Garden. Un momento carico di energia, emozione e legame artistico, ora disponibile in video e anche su vinile per gli appassionati. Intanto, nel video che trovate in fondo a questo articolo, potete guardare l'emozionante momento in cui la band guidata da Brandon Flowers accoglie sul palco il mitico "Boss" per suonare assieme Encore At The Garden.
Era l'ottobre 2022 quando, durante una serata già carica di aspettative, il gruppo americano The Killers ha deciso di stupire i fan con una comparsa d’eccezione. Sul palco dello storico Madison Square Garden di New York è salito Bruce Springsteen in persona, accolto da un boato del pubblico e dall’entusiasmo palpabile dei musicisti stessi. Un’entrata in scena da brividi, culminata nell’esecuzione condivisa di tre brani, tra cui la collaborazione del 2021 Dustland e due capolavori immortali firmati Springsteen: Badlands e Born To Run.
A impreziosire ulteriormente la performance, la presenza di Jake Clemons, sassofonista e nipote dell’indimenticabile Clarence Clemons, figura iconica della E Street Band. La sua partecipazione ha contribuito a creare un ponte ideale tra passato e presente, tra generazioni di musicisti e fan.
Quella del video ufficiale comparso in rete nelle scorse ore vede protagonista un’alleanza sul palco che diventa storia. Potete guardare il video in cui i Killers e Bruce Springsteen suonano insieme Encore At The Garden nella clip posta in fondo a questo articolo.
Un vinile in edizione limitata per celebrare la magiaL’annuncio della pubblicazione di quel bis leggendario era arrivato all’inizio del 2025, quando i Killers avevano rivelato che il live sarebbe stato disponibile in una speciale edizione in vinile da 12 pollici, intitolata The Killers & Bruce Springsteen: Encore At The Garden.
Con sole cinquemila copie stampate, il disco è diventato immediatamente un oggetto da collezione per appassionati e cultori del rock.
Oggi, grazie al video ufficiale caricato sul canale YouTube della band, è possibile rivivere l’intero momento. Le immagini mostrano Brandon Flowers che introduce Springsteen con ironia e un pizzico di nervosismo, affermando: “Tutti si agitano un po’ quando il capo si presenta a lavoro, giusto? Non so se l’avete notato, ma io e i miei amici siamo qui su a sudare freddo da tutta la sera… Perché… il boss è qui”. In italiano rende poco, ma in inglese si gioca sulla parola “boss”, che è appunto capo, ma che è anche il soprannome del Boss, appunto, di Springsteen.
Approfondimento Bruce Springsteen, un fiume di emozioni nel singolo Rain In The River Un tributo alla luce che si riceve e si trasmetteLa performance, accolta da un pubblico in visibilio, ha raggiunto il suo picco emotivo durante Dustland. In quel frangente, Flowers ha rivolto al pubblico parole piene di significato, chiedendo: “Di solito, in questo momento del concerto, vi chiedo di accendere le luci e riflettere da dove viene la vostra luce. Potete farlo anche stasera?”.
Un momento di connessione collettiva, reso ancora più intenso quando ha rivolto un pensiero personale al suo ospite speciale: “È una situazione davvero insolita per me, perché molta della mia luce viene proprio da te”.
L’ultima nota è stata affidata a Born To Run di Bruce Springsteen, brano simbolo di una carriera e di un’intera epoca musicale, che ha chiuso la serata con un’esplosione di energia e commozione.
Approfondimento Bruce Springsteen, esce The Lost Albums con 7 album inediti Una collaborazione nata dal rispetto reciprocoIl legame tra i Killers e Springsteen non è nato per caso. Già nel 2020, The Boss aveva elogiato apertamente la band in un’intervista rivolta a Brandon Flowers. “È una band straordinaria”, aveva detto, aggiungendo: “Quando vi ho visti recentemente, forse era a Glastonbury, eravate incredibili. Avete creato uno show dal vivo spettacolare. Qualcosa di cui essere davvero fieri”.
Un riconoscimento importante, che ha gettato le basi per una collaborazione autentica, cresciuta sull’ammirazione reciproca e sfociata in una delle performance più memorabili della loro carriera.
Approfondimento Bruce Springsteen firma l’appello per salvare i cinema storici di Roma Un Record Store Day da ricordareIl Record Store Day 2025 è stato ricco di sorprese e celebrazioni. L’uscita del vinile dei Killers con Springsteen ha rappresentato uno dei momenti più attesi, ma non è stata l’unica novità. Nel Regno Unito, Sam Fender è stato nominato ambasciatore ufficiale dell’iniziativa, accompagnando l’annuncio con un nuovo EP in vinile intitolato Me And The Dog, contenente sei tracce, tra cui due inedite.
Negli Stati Uniti, il compito di rappresentare la giornata è stato affidato a Post Malone, che ha commentato: “È un onore. Non posso credere di essere stato scelto come ambasciatore del Record Store Day 2025. È un’iniziativa importantissima e farò del mio meglio per mantenerla viva”.
In un’epoca dominata dallo streaming, il Record Store Day continua a celebrare la musica come oggetto fisico, rituale condiviso e patrimonio culturale. E con momenti come quello tra i Killers e Bruce Springsteen, il vinile torna a essere non solo un formato, ma una dichiarazione d’amore per la musica dal vivo.
Di seguito potete (anzi, concedetecelo stavolta: dovete) guardare il video in cui i Killers e Bruce Springsteen suonano insieme Encore At The Garden.
Approfondimenti Born in the U.S.A.: nell'84 usciva l’album capolavoro del Boss. FOTONel 1984 Bruce Springsteen pubblicava il disco che, con circa 30 milioni di copie vendute in tutto il mondo, rappresenta il più grande successo della sua carriera. Tra le tracce, grandi successi come Dancing in the Dark, Cover Me, I'm on Fire
Il 4 giugno 1984 usciva uno dei dischi che hanno fatto la storia della musica: Born in the U.S.A. Vero e proprio capolavoro di Bruce Springsteen, è stato l'album più acclamato della sua carriera. Nella foto i vestiti indossati dal cantante sulla copertina del disco, in mostra a Filadelfia nel 2012
Il disco contiene 12 tracce, molte delle quali sono diventate dei successi planetari. Tra queste la canzone che dà il titolo all'album: Born in the U.S.A
Tra le altre canzoni note: Dancing in the Dark, Cover Me, I'm on Fire
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