È uscita in rete la clip ufficiale con l’esibizione live del celebre brano della band britannica tratta dal rinnovato film-concerto “Pompeii – MCMLXXII”. Il leggendario gruppo inglese riporta in vita uno dei suoi momenti più iconici, con immagini restaurate in altissima definizione. La nuova versione cinematografica sarà distribuita in tutto il mondo a partire dal 24 aprile 2025
È uscita in rete la clip ufficiale con l’esibizione live di One of These Days dei Pink Floyd, nella versione restaurata dal vivo a Pompei.
La clip che vede la leggendaria band britannica all’opera è tratta dal rinnovato film-concerto Pompeii – MCMLXXII.
I Pink Floyd riportano in vita uno dei momenti più iconici della loro storia, con immagini restaurate in altissima definizione. La nuova versione cinematografica sarà distribuita in tutto il mondo a partire dal 24 aprile 2025.
Si propone come un vero e proprio viaggio sonoro e visivo nel cuore di Pompei, di cui la clip con One of These Days è un’anticipazione ufficiale. Il video rappresenta un’anteprima significativa in vista del lancio globale del restauro in 4K del celebre Pink Floyd at Pompeii, il docufilm realizzato nel 1972 che continua a influenzare generazioni di musicisti e appassionati. La riedizione, attesa nelle sale a partire dal prossimo 24 aprile, è stata sviluppata a partire dalle pellicole originali in 35mm e impreziosita da un nuovo mix audio firmato da Steven Wilson, nome di spicco nell’ambito della produzione musicale contemporanea.
Potete guardare il video della nuova versione restaurata di One of These Days dal vivo a Pompei nella clip che trovate in fondo a questo articolo.
L’essenza dei Pink Floyd tra le rovine dell’antichitàL’estratto condiviso mostra la band immersa in un’atmosfera sospesa e suggestiva all’interno dell’antico Anfiteatro di Pompei, uno scenario unico al mondo che ha fatto da sfondo a un concerto senza pubblico. Le nuove immagini in altissima definizione restituiscono con sorprendente fedeltà ogni dettaglio dell’esibizione, dalla grana della pellicola alle espressioni dei musicisti, regalando una prospettiva totalmente nuova di quel momento irripetibile.
One Of These Days, brano d’apertura dell’album Meddle del 1971, è firmato da David Gilmour, Roger Waters, Richard Wright e Nick Mason, e rappresenta una delle tracce più potenti e ipnotiche della produzione “floydiana”.
Approfondimento Wish You Were Here dei Pink Floyd è per Barrett e per il tempo-tiranno Il film originale e la sua ereditàDiretto dal regista Adrian Maben, il film originale cattura l’essenza sperimentale dei Pink Floyd nel pieno della loro evoluzione artistica. Girato nell’ottobre del 1971, Pink Floyd at Pompeii mostra la band esibirsi in completa solitudine, con la sola presenza della troupe tecnica, in un contesto lontano anni luce dalle classiche dinamiche del concerto rock.
Il lungometraggio include esecuzioni memorabili come Echoes e Set The Controls For The Heart Of The Sun, brani che all’epoca rappresentavano la punta più alta della ricerca musicale del gruppo.
Approfondimento Pink Floyd, David Gilmour: "Questo potrebbe essere il mio ultimo tour" Tra passato e futuro: lo sguardo dietro le quinteQuesta nuova versione cinematografica non si limita a riproporre l’esibizione originale, ma si arricchisce anche di materiali inediti.
Tra le aggiunte più attese, spiccano alcune sequenze che mostrano i membri della band durante le prime fasi di lavorazione del capolavoro The Dark Side of the Moon presso gli Abbey Road Studios. Un’occasione imperdibile per cogliere la genesi di uno degli album più rivoluzionari della storia della musica. In parallelo all’uscita del film restaurato, il 2 maggio verrà pubblicato anche un album dal vivo tramite Legacy Recordings, offrendo così una doppia esperienza visiva e sonora.
Approfondimento Pink Floyd At Pompeii esce nei cinema in versione restaurata La voce della memoria: le parole di Nick MasonA testimonianza del valore culturale e musicale di questa operazione, il batterista Nick Mason ha dichiarato: “Pink Floyd: Live At Pompeii è un documento raro e unico che testimonia la band dal vivo in un periodo fondamentale, subito prima di The Dark Side Of The Moon.”
Le sue parole sottolineano la rilevanza storica di quel progetto, che oggi torna a rivivere sotto una luce del tutto nuova.
Approfondimento Nick Mason torna in Italia con i Saucerful of Secrets Controversie legali: Waters ancora al centro delle polemicheNon mancano, tuttavia, notizie meno musicali legate all’universo dei Pink Floyd. Recentemente, un tribunale si è espresso in merito alla causa che vede coinvolto Roger Waters, bassista e cofondatore della band, e il giornalista investigativo John Ware. Quest’ultimo ha denunciato Waters per diffamazione, a seguito di alcune dichiarazioni pubbliche del musicista che lo ha definito un “bugiardo, subdolo portavoce sionista”.
Il caso ha attirato grande attenzione mediatica, confermando ancora una volta quanto il nome dei Pink Floyd continui a suscitare dibattiti ben oltre il campo della musica.
Approfondimento Pink Floyd, catalogo musicale venduto a Sony per 400 milioni Un’eredità in continua espansioneIl ritorno di Pink Floyd at Pompeii in una veste rinnovata è molto più di un’operazione nostalgia. È il recupero filologico di un momento irripetibile della storia del rock, che attraverso le nuove tecnologie si apre a un pubblico sempre più vasto, desideroso di scoprire — o riscoprire — la magia di una band che ha saputo fondere musica, arte visiva e visione concettuale in un’esperienza senza tempo.
Potete guardare il video della nuova versione restaurata di One of These Days dal vivo a Pompei nella clip che trovate di seguito.
TAG:RetroSearch is an open source project built by @garambo | Open a GitHub Issue
Search and Browse the WWW like it's 1997 | Search results from DuckDuckGo
HTML:
3.2
| Encoding:
UTF-8
| Version:
0.7.3