Ricorre oggi, 6 maggio, come ogni primo martedì di questo mese, la Giornata Mondiale dell'Asma. La prima volta è stato nel 1998, quando questa ricorrenza è stata celebrata in oltre 35 paesi in concomitanza con il primo Congresso Mondiale sull'Asma tenutosi a Barcellona, in Spagna. Da allora, la partecipazione è aumentata di anno in anno, diventando uno degli eventi di sensibilizzazione ed educazione sull'asma più importanti al mondo. Lo segnala la Global Initiative for Asthma (GINA) che, per il 2025, ha scelto il tema "Rendere i trattamenti inalatori accessibili a tutti".
L’importanza dei farmaciGli esperti del GINA, infatti, sottolineano la necessità di garantire che le persone con asma “possano accedere a farmaci inalatori essenziali sia per il controllo della malattia di base che per il trattamento degli attacchi”. In particolare, gli attacchi d'asma causano notevole sofferenza a chi ne soffre e a chi si prende cura di loro e possono portare al ricovero ospedaliero e, in alcuni casi, “anche alla morte”. L'asma è una delle malattie croniche non trasmissibili più comuni che colpisce oltre 260 milioni di persone ed è responsabile di oltre 450.000 decessi ogni anno in tutto il mondo. La maggior parte di questi decessi è prevenibile ed è importante porre l’attenzione sui farmaci a base di corticosteroidi inalatori, proprio quelli che prevengono gli attacchi d'asma trattando l'infiammazione sottostante che causa l'asma. In questo senso medici e operatori sanitari sono chiamati a garantire che a ogni persona con asma “vengano prescritti farmaci a base di corticosteroidi inalatori, essenziali e basati sull'evidenza scientifica, in aggiunta (o in combinazione con) farmaci sintomatici, per prevenire la continua morbilità e mortalità evitabili causate dall'asma”.
I dati per l’Europa e l’ItaliaNei Paesi a basso e medio reddito, la scarsa disponibilità o l'elevato costo dei farmaci inalatori, in particolare degli inalatori contenenti corticosteroidi inalatori, contribuiscono in modo significativo al fatto che il 96% dei decessi globali per asma si verifichi in questi Paesi, segnalano ancora gli esperti. L’asma, come riporta l’Istituto Superiore di Sanità (ISS) è un problema mondiale e un consistente onere sociale ed economico per i sistemi sanitari. Secondo l’Oms, “nel 50% degli adulti e nell’80% dei bambini malati di asma, prevale la forma allergica, mediata dalla risposta dovuta alle IgE. E sempre secondo la Global initiative for asthma, in Europa “ci sono oltre 30 milioni di asmatici”. In Italia, si stima che ogni anno circa nove milioni di persone si ammalino di allergie respiratorie derivanti dalla presenza di pollini nell’aria e quattro milioni di essi ricorrono a cure. Si calcola, prosegue l’Iss, che “circa il 15-20% della popolazione italiana soffre di allergie, fenomeno in crescita, soprattutto tra i più giovani e le donne”. In particolare l’Italian study on asthma in young adults (Isaya), un’indagine multicentrica condotta tra il 1998 e il 2000 in nove città italiane su 3000 persone tra i 20 e i 44 anni, “ha permesso di evidenziare una notevole differenza delle manifestazioni asmatiche sul territorio nazionale” segnalando che “la malattia è più presente nelle zone mediterranee che in quelle continentali e la sua prevalenza cresce all’aumentare della temperatura media e al diminuire dell’escursione termica”.
L’iniziativaIn vista della Giornata, anche quest’anno la SIMRI, Società Italiana per le Malattie Respiratorie Infantili, segnala che, considerato il successo ottenuto nelle edizioni dello scorso anno, “è stata resa disponibile la lista dei centri di pneumologia pediatrica di tutto il territorio nazionale che aderiranno all’iniziativa, offrendo spirometrie gratuite alla popolazione in una giornata nel corso del mese di maggio, così come modalità e numero di accessi secondo le proprie disponibilità, in accordo con le strutture ospedaliere”. La lista è consultabile cliccando qui .
Approfondimento Asma, tosse e malattie respiratorie: lo smog che soffoca il PakistanRetroSearch is an open source project built by @garambo | Open a GitHub Issue
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