28 apr 2023 - 12:42 8 foto
Un nuovo studio condotto dai ricercatori del Brigham and Women's Hospital, ha valutato più di 3mila adulti di una popolazione mediterranea, esaminando la relazione tra siesta e durata della stessa con l'obesità e la sindrome metabolica. Scopriamo cosa i ricercatori hanno rilevato dallo studio
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L'equipe del Brigham and Women's Hospital, membro fondatore del sistema sanitario Mass General Brigham, ha effettuato uno studio su 3mila adulti spagnoli, esaminando la correlazione tra la cosiddetta siesta, e le reazioni del nostro organismo, in particolare riguardo all'obesità e al metabolismo. Scopriamo quindi i risultati dello studio
Dormire bene potrebbe allungare la vita: lo studio2/8 Unsplash
I ricercatori hanno esaminato i dati di 3.275 adulti in Spagna, precisamente della città di Murcia. Le caratteristiche metaboliche di base sono state misurate per i partecipanti presso l'Università di Murcia e un sondaggio sulle sieste ha raccolto ulteriori dettagli sui loro sonnellini e altri fattori legati allo stile di vita
In Italia oltre 25 milioni di persone sono in sovrappeso: il report4/8 Pixabay
I ricercatori hanno scoperto che coloro che facevano sonnellini di 30 minuti o più avevano maggiori probabilità di avere un indice di massa corporea più elevato, una pressione sanguigna più alta e un gruppo di altre condizioni associate a malattie cardiache e diabete (sindrome metabolica) rispetto a quelli senza siesta
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Lo studio ha quindi evidenziato che coloro i quali avevano brevi sieste, ovvero di meno di mezz'ora, note anche come pisolini energetici, non presentavano alcun rischio di obesità o di alterazioni metaboliche
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Inoltre, rispetto al gruppo senza siesta, il gruppo con siesta lunga aveva valori più alti di circonferenza vita, livelli di glucosio a digiuno, pressione arteriosa sistolica (Sbp) e pressione arteriosa diastolica
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Si è inoltre analizzato come le lunghe sieste erano associate a un ritardo nell'orario di cena e di conseguenza di sonno notturno, con un maggiore apporto energetico a pranzo unito a fumo di sigaretta, e con la posizione delle sieste (un letto rispetto a un divano), che potrebbe spiegare i maggiori rischi associati a sieste di durata più lunga
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Sebbene si tratti di uno studio osservazionale, ed è possibile che alcuni fattori possano essere una conseguenza dell'obesità e non della siesta di per sè, studi precedenti hanno indicato una relazione causale tra sonnellini e obesità, in particolare con l'obesità addominale
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