Secondo diverse fonti risalirebbe al Quindicesimo secolo, e rappresenterebbe la ritrovata unità della Chiesa dopo un periodo difficile. A pronunciarla è il cardinale protodiacono - a meno che non sia proprio quest’ultimo a essere eletto - dalla Loggia delle Benedizioni della basilica di San Pietro
Una formula antica, che da secoli annuncia l’identità del nuovo Papa eletto dal Conclave (LA DIRETTA): è l’ “Habemus papam”, l’espressione latina pronunciata dalla Loggia delle Benedizioni della basilica di San Pietro poco dopo la fumata bianca. Si tratta di una formula molto antica, il cui scopo - come detto - è annunciare il nome della persona che è stata scelta come nuovo Pontefice. Secondo diverse fonti, l’ “Habemus papam” risalirebbe all’elezione nel 1417 di Papa Martino V durante il Concilio di Costanza. Martino V divenne Pontefice in un periodo turbolento per la Chiesa cattolica, segnato dalla presenza di tre persone che reclamavano il titolo di Papa: la formula dunque avrebbe un significato di unità dopo un momento difficile. Secondo altre fonti, invece, l “Habemus papam” sarebbe successivo ma comunque risalente al Quindicesimo secolo.
Chi pronuncia l’”Habemus papam”Il compito di pronunciare l’”Habemus papam” e di annunciare così al mondo l’identità del nuovo Pontefice ricade sul cardinale protodiacono. Si tratta del più anziano dei porporati che appartengono all’Ordine dei Diaconi, uno dei tre Ordini in cui è suddiviso il Collegio cardinalizio. Qualora invece il cardinale protodiacono sia scelto come Papa dal Conclave, il compito di recitare la formula spetta a colui che lo segue nell’elenco dei cardinali diaconi.
La formula completaLa formula completa dell’annuncio del nuovo Papa viene recitata il latino, ed è la seguente: “Annuntio vobis gaudium magnum; habemus Papam: Eminentissimum ac Reverendissimum Dominum, Dominum [nome in latino del neo eletto] Sanctæ Romanæ Ecclesiæ Cardinalem [cognome in latino del neo letto], qui sibi nomen imposuit [nome in latino scelto dal nuovo Papa]”. In italiano la formula si traduce così: “Vi annuncio una grande gioia, abbiamo il Papa. L’eminentissimo e reverendissimo signore, signore (nome del neoeletto), cardinale (cognome del neoletto) della Santa Chiesa Romana, che ha scelto per sé il nome di (nome scelto dal nuovo papa)”.
Leggi anche Conclave, gli orari previsti per le fumate per l'elezione del Papa Chi è il cardinal Mamberti, che annuncerà il nuovo PapaAl termine del conclave del 2025 ad annunciare il nuovo Papa è il cardinale Dominique Mamberti: 73 anni, francese, è nato a Rabat in Marocco, ma è cresciuto in Corsica. È il Prefetto del Supremo Tribunale della Segnatura Apostolica, cioè il capo del massimo tribunale di diritto canonico della Santa Sede. Giurista di formazione, nella sua carriera ha fatto soprattutto il diplomatico, specialmente in Africa. Nel 2014 però la sua carriera ha avuto una svolta: Papa Francesco lo ha infatti tolto dal servizio diplomatico e lo messo nella magistratura vaticana, nominandolo Prefetto del Supremo Tribunale della Segnatura Apostolica. Nel 2015 lo ha nominato cardinale. Nel 2024 Mamberti è diventato il cardinale protodiacono, cioè colui che è incaricato di annunciare l'"habemus papam" e il nome del nuovo pontefice.
Leggi anche Conclave, sarà il cardinale Mamberti ad annunciare il nuovo PapaISCRIVITI AL CANALE WHATSAPP DI SKY TG24
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