08 mag 2025 - 17:18
Al secondo giorno di Conclave, la fumata del primo scrutinio ha generato confusione: partita con una tonalità grigiastra, si è schiarita fino a sembrare quasi bianca. Un’anomalia che ha riacceso i dubbi su un segnale che dovrebbe essere inequivocabile. Ecco cosa potrebbe averla provocata
Intorno alle 11:50 di oggi, giovedì 8 maggio, secondo giorno di Conclave, dal comignolo della Cappella Sistina è uscita una fumata nera, segnale che nessun candidato ha raggiunto il quorum dei due terzi nelle due votazioni mattutine. Un esito già visto nella serata precedente, ma con una differenza rilevante: il colore della fumata di oggi non è apparso uniforme. Il fumo inizialmente grigiastro e infine tendente al bianco ha tratto in inganno molti osservatori, lasciando per un momento intendere che fosse stata eletta una nuova guida per la Chiesa. Così non è stato. L’attesa si sposta ora ai due scrutini previsti nel pomeriggio, ritenuti da più parti potenzialmente decisivi. Anche il cardinale decano Giovanni Battista Re ha espresso l’auspicio che l’Habemus Papam arrivi entro la giornata.
Ecco perché il colore incertoQuella odierna non è la prima volta che una fumata genera incertezza: già nel 1958 il colore inizialmente chiaro fece annunciare prematuramente l’elezione da alcuni media, mentre nel 2005 la fumata che accompagnò l’elezione di Benedetto XVI fu così grigia da lasciare il dubbio fino al suono delle campane di San Pietro. Oggi le fumate sono prodotte da due stufe: una serve a bruciare le schede votate, l’altra è dotata di fumogeni chimici pensati per rendere il colore più nitido. Nonostante ciò, fenomeni atmosferici come vento e umidità, oltre a una combustione non uniforme o alla presenza di residui della fumata precedente, possono alterarne la tonalità. I fumogeni neri contengono antracene, perclorato di potassio e zolfo; quelli bianchi, invece, sono prodotti con clorato di potassio, lattosio e colofonia. È anche per questo che, in caso di vera elezione, alla fumata bianca si aggiunge sempre il suono festoso delle campane: un segnale che oggi, ancora, non si è fatto sentire.
Approfondimento Il nuovo Papa è Prevost, si chiamerà Leone XIV. Il Conclave in diretta TAG:RetroSearch is an open source project built by @garambo | Open a GitHub Issue
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