A RetroSearch Logo

Home - News ( United States | United Kingdom | Italy | Germany ) - Football scores

Search Query:

Showing content from https://tg24.sky.it/mondo/2025/05/10/india-pakistan-kashmir-news below:

Website Navigation


Pakistan, “al via contrattacco contro aggressione indiana”

L'esercito ha affermato di aver avviato l'Operazione Bunyanun Marsoos, nome ripreso da un versetto coranico che significa 'muro di piombo'. Colpito l'aeroporto indiano di Pathankot e la base aerea di Udhampur in una rappresaglia "occhio per occhio". Il Segretario di Stato americano, Marco Rubio, ha esortato India e Pakistan a trovare soluzioni per una de-escalation e ha offerto assistenza degli Usa per avviare colloqui costruttivi 

Il Pakistan ha iniziato il suo contrattacco di fronte all'"aggressione indiana", colpendo l'aeroporto di Pathankot e la base aerea di Udhampur in una rappresaglia "occhio per occhio". L'esercito ha affermato di aver avviato l'Operazione Bunyanun Marsoos, un nome ripreso da un versetto coranico che significa 'muro indistruttibile'. Sono state prese di mira le basi aeree indiane utilizzate per lanciare missili contro il Pakistan. Il primo ministro pachistano Shehbaz Sharif ha dichiarato che il suo Paese ha "vendicato i morti innocenti" con una "risposta adeguata" all'India, impegnata nel suo peggior confronto militare con il vicino da decenni. Islamabad, ha aggiunto il ministro della Difesa Khawaja Muhammad Asif, è pronto per un prossimo livello di conflitto con l'India, ma rimane aperto a una de-escalation attraverso il dialogo: "Se la guerra dovesse intensificarsi, siamo pronti, e se ci saranno colloqui seri per una de-escalation, siamo pronti anche per questo". Il ministro non ha voluto fare ipotesi sui limiti dell'escalation ma, ha sottolineato, "una guerra su vasta scala tra due potenze nucleari non rimarrà limitata a questa regione; dovrebbe essere una preoccupazione per il mondo intero".

Alta tensione

L'India, dal canto suo, ha fatto sapere di aver preso di mira basi militari pakistane come reazione ai missili lanciati da Islamabad: "E' stata data una risposta adeguata alle azioni pakistane", ha affermato il colonnello indiano Sofiya Qureshi, sostenendo che il Pakistan ha preso di mira anche strutture sanitarie e scuole in tre basi aeree nel Kashmir controllato dall'India. Le azioni dell'esercito pakistano sono state una "provocazione" e la risposta dell'India è stata "misurata", ha sottolineato il ministro degli Esteri di Delhi, Vikram Misri. Il governo pakistano del Kashmir ha dichiarato che 11 civili sono rimasti uccisi in una serie di attacchi notturni da parte dell'India vicino al confine, fortemente militarizzato. "Ieri sera, intensi bombardamenti da parte indiana hanno avuto luogo in più di cinque diverse località lungo la Linea di Controllo. Di conseguenza, 11 persone, tra cui un bambino e quattro donne, hanno perso la vita e altre 56 sono rimaste ferite", ha dichiarato all'Afp il Ministro dell'Informazione del Kashmir amministrato dal Pakistan, Mazhar Saeed Shah. 

Invito alla de-escalation

Dalla comunità internazionale è arrivato l'appello alla moderazione e diversi Paesi si sono offerti di aiutare le parti a dialogare. Il segretario di Stato Usa, Marco Rubio, ha parlato al telefono con gli omologhi, il pakistano Ishaq Dar e l'indiano Subrahmanyam Jaishankar, e "ha sottolineato che entrambe le parti devono individuare metodi per ridurre l'escalation e ristabilire una comunicazione diretta per evitare errori di valutazione". Anche la Cina ha esortato "con forza" Delhi e Islamabad "a dare priorità alla pace e alla stabilità, a mantenere la calma e la moderazione, a tornare sulla strada della risoluzione politica attraverso mezzi pacifici e a evitare di intraprendere azioni che possano aumentare ulteriormente le tensioni". Dal G7 è arrivato un appello a una "de-escalation immediata" e alla "massima moderazione". "Un'ulteriore escalation militare rappresenta una seria minaccia alla stabilita' regionale", hanno dichiarato i ministri degli Esteri in una dichiarazione.

Approfondimento Scontro India-Pakistan, arsenali nucleari ed eserciti a confronto

Il conflitto

A scatenare la nuova crisi è stato un attacco terroristico nel Kashmir indiano il mese scorso, che è costato la vita a 26 turisti indiani, e che Delhi ha attribuito all'organizzazione terroristica pakistana Lashkar-e-Taiba. Il governo indiano aveva promesso una ritorsione e mercoledì ha lanciato attacchi aerei su alcuni siti in territorio pakistano. Da allora lungo la Linea di Controllo, il confine di fatto tra i due Paesi nemici, si sono susseguiti scontri a fuoco e attacchi con missili e droni. Si tratta della crisi peggiore degli ultimi decenni e più di 50 civili sono rimasti uccisi. 

Approfondimento Crisi India-Pakistan, i motivi e le origini di un conflitto mai chiuso


RetroSearch is an open source project built by @garambo | Open a GitHub Issue

Search and Browse the WWW like it's 1997 | Search results from DuckDuckGo

HTML: 3.2 | Encoding: UTF-8 | Version: 0.7.3