"Milioni di persone moriranno, nei prossimi 4-6 anni, a causa della riduzione dei finanziamenti" ha evidenziato Gates, aggiungendo che non saranno sufficienti i fondi della filantropia privata per compensare i tagli all’Agenzia per lo Sviluppo Internazionale degli Stati Uniti
Il cofondatore di Microsoft, Bill Gates, ha dichiarato che nei prossimi vent’anni donerà una quota di circa di 200 miliardi di dollari alla Gates Foundation, la fondazione creata da lui assieme all’ex moglie, Melinda French, la quale ne è oggi presidente. Il motivo di questa donazione, pari al 99% del suo patrimonio, sarebbero le crescenti preoccupazioni dell’imprenditore statunitense verso i problemi che il mondo si trova ad affrontare nel panorama attuale. “Ci sono troppi problemi urgenti da risolvere perché io trattenga risorse che potrebbero essere usate per aiutare le persone”, commenta il cofondatore di Microsoft.
La critica a MuskL'annuncio di Gates, non a caso, è arrivato nel momento in cui diversi governi, compreso quello statunitense, stanno attuando un taglio agli aiuti internazionali e ai finanziamenti per la ricerca. Giorni prima, lo stesso Gates, durante un’intervista al Financial Times, si era scagliato contro il multimiliardario statunitense Elon Musk, capo del Dipartimento per l’efficienza del governo (DOGE), in merito alla sua volontà di chiudere l’Agenzia per lo Sviluppo Internazionale degli Stati Uniti (UsAid), l’ente che dal 1961 si occupa di fornire aiuti umanitari e assistenza per lo sviluppo in decine di Paesi in tutto il mondo. "Milioni di persone moriranno, nei prossimi 4-6 anni, a causa della riduzione dei finanziamenti" ha evidenziato Gates, aggiungendo che non saranno sufficienti i fondi della filantropia privata per compensare i tagli all’UsAid. “Non è una bella immagine quella dell’uomo più ricco del mondo che sta uccidendo i bambini più poveri del mondo” commenta il cofondatore di Microsoft, spiegando che lo smantellamento dell’agenzia rischia di causare una nuova ondata di morti che andrebbe “ben oltre qualsiasi eliminazione degli sprechi”.
La storia della fondazioneCreata nel 2000, da un’iniziativa di Gates e dell’allora moglie, Melinda French, la Gates Foundation è considerata oggi la più ricca e influente fondazione privata a livello mondiale. L'imprenditore ha sempre voluto investire nella filantropia, perché, dice, “può davvero cambiare il mondo”. Già nei suoi primi 25 anni di attività Bill Gates aveva ceduto alla fondazione un patrimonio di 100 miliardi di dollari, ma l’apice del budget è stato raggiunto all’inizio del 2025, con investimenti di 9 miliardi di dollari entro il 2026. Tuttavia, ha aggiunto il Ceo, la fondazione "cesserà le proprie attività" il 31 dicembre 2045, prima del previsto: lo statuto iniziale ne prevedeva, infatti, la chiusura 20 anni dopo la morte di Gates.
Approfondimento Bill Gates: "I miei figli erediteranno solo l'1% del mio patrimonio" TAG:RetroSearch is an open source project built by @garambo | Open a GitHub Issue
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