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Showing content from https://tg24.sky.it/mondo/2025/04/23/guerra-ucraina-russia-putin-trump-23-aprile-diretta below:

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Ucraina Russia, le ultime notizie della guerra del 23 aprile

Donald Trump ha detto di credere di aver raggiunto un "accordo con la Russia" per porre fine alla guerra in Ucraina,  dichiarando che ora deve ottenere il via libera del presidente ucraino Volodymyr Zelensky. "Penso di aver raggiunto un accordo con la Russia", ha detto il presidente americano.  "Dobbiamo raggiungere un accordo con Zelensky ... ma finora è stato più difficile". Il presidente Usa aveva attaccato duramente su Truth il leader ucraino per il suo rifiuto di riconoscere la Crimea come russa, definendolo un uomo "senza carte da giocare". "Sono dichiarazioni incendiarie come quelle di Zelensky che rendono così difficile risolvere questa guerra. Non ha nulla di cui vantarsi! La situazione per l'Ucraina è disastrosa: può ottenere la pace o può combattere per altri tre anni prima di perdere l'intero Paese". Il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov, ha riferito che non sono previsti negoziati con Kiev sulla sospensione degli attacchi contro obiettivi civili dopo la tregua annunciata da Mosca per la Pasqua, sottolineando tuttavia la disponibilità del presidente, Vladimir Putin, a discutere della questione. Mosca ha inoltre dichiarato di “mantenere la sua apertura” a eventuali contatti con Europa e Ucraina "nell'interesse di una soluzione" del conflitto, come riporta la Tass.

Intanto, Trump ha parlato di buone possibilità di accordo entro la settimana. I colloqui per la pace in Ucraina con i ministri degli Esteri internazionali, previsti oggi a Londra, sono stati rinviati. Lo ha reso noto il governo britannico, aggiungendo che un incontro con funzionari di livello inferiore si terrà comunque.

Nove persone sono state uccise in un attacco russo con un drone su un autobus a Marganec, nell'Ucraina sudorientale, ha annunciato oggi su Telegram il governatore della regione di Dnipropetrovsk.

Gli approfondimenti:

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00:39

Questo liveblog finisce qui

Continua a seguire gli aggiornamenti sul liveblog di giovedì 24 aprile

00:28

Udite esplosioni a Kiev. Sindaco: 'Difesa aerea attiva'

Una serie di esplosioni si è verificata a Kiev intorno all'1:00 ora locale, la mezzanotte in Italia, secondo quanto riferito da un giornalista del Kyiv Independent presente sul posto. Le difese aeree sono in funzione, ha dichiarato intanto il sindaco di Kiev Vitali Klitschko in un post su Telegram. Mentre il capo militare di Kiev, Tymur Tkachenko, ha riferito che sono stati rinvenuti detriti caduti.

00:14

Trump: pensavo fosse più facile trattare con Zelensky

"Penso  che abbiamo un accordo con la Russia. Dobbiamo raggiungere un accordo  con Zelensky". Lo ha detto il presidente Usa Donald Trump ai giornalisti  nello Studio Ovale. "Pensavo che fosse più facile trattare con  Zelensky. Finora è stato più difficile", ha ammesso.

00:14

Trump: penso avere raggiunto accordo con la Russia

"Penso di aver raggiunto un accordo con la Russia", per porre fine alla  guerra in Ucraina, "dobbiamo raggiungere un accordo con Zelensky ma  finora è stato più difficile". Lo ha detto il presidente Usa, Donald  Trump parlando con i giornalisti alla Casa Bianca.

23:56

Trump: potrei incontrare presto Putin

Il presidente Usa Donald Trump potrebbe incontrare il presidente russo  Vladimir Putin poco dopo il suo viaggio in Arabia Saudita, Qatar ed  Emirati Arabi Uniti. Lo ha lasciato intendere lo stesso Trump. Alla  domanda se vedrà Putin in Arabia Saudita, Trump ha risposto, "è  possibile, ma molto probabilmente no. Credo che ci incontreremo poco  dopo". Il viaggio in Medio Oriente, previsto dal 13 al 16 maggio,  segnerà il secondo viaggio all'estero del secondo mandato di Trump, dopo  quello programmato a Roma questo fine settimana per i funerali del  Papa.

23:52

Trump: "Con Zelensky dobbiamo fare un accordo"

"Dobbiamo fare in accordo con Zelensky" sull'Ucraina: lo ha detto Donald Trump, aggiungendo di non sapere se il presidente ucraino andrà ai funerali del Papa.

23:50

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22:45

Casa Bianca: per ora nessun incontro Trump-Putin in Arabia Saudita

"Al momento non stiamo studiando un incontro, come al solito vi terremo informati". Lo ha detto la portavoce della Casa Bianca, Karoline Leavitt, rispondendo a una domanda su un possibile incontro in Arabia Saudita tra il presidente americano Donald Trump ed il presidente russo Vladimir Putin.

22:40

Peskov: se Kiev lascia territori guerra finisce subito

La guerra in  Ucraina terminerebbe "all'istante" se Kiev accettasse di ritirarsi dai  territori che attualmente controlla e abbandonasse le sue ambizioni  NATO. Lo ha dichiarato il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov in  un'intervista al quotidiano francese Le Point. Peskov ha esposto le  richieste di Mosca per un cessate il fuoco, tra cui il pieno  riconoscimento delle rivendicazioni russe su quattro oblast ucraini che  occupa parzialmente, Donetsk, Lugansk, Kherson e Zaporizha, lo status di  neutralità per l'Ucraina e la fine di ogni supporto militare  occidentale. "Se l'Ucraina depone le armi e si ritira da queste regioni, le  operazioni militari cesseranno all'istante", ha affermato Peskov.  "Queste quattro regioni sono iscritte nella nostra Costituzione come  parte integrante della Russia", ha aggiunto.

22:36

Zelensky: certi che Usa agiranno in linea con nostre decisioni

L'Ucraina  agirà sempre in conformità con la sua Costituzione e siamo assolutamente  certi che i nostri partner, in particolare gli Stati Uniti, agiranno in  linea con le sue forti decisioni". Lo scrive Volodymyr Zelensky sui  social. "Le emozioni sono state forti oggi - ha scritto il presidente  ucraino - ma è positivo che 5 Paesi si siano incontrati per avvicinare  la pace: Ucraina, Stati Uniti, Regno Unito, Francia e Germania. Le parti  hanno espresso le proprie opinioni e accolto rispettosamente le  posizioni reciproche. È importante che ciascuna parte non sia stata solo  un partecipante, ma abbia contribuito in modo significativo. La parte  americana ha condiviso la sua visione. L'Ucraina e altri europei hanno  presentato i loro contributi. E speriamo che sia proprio questo lavoro  congiunto a portare a una pace duratura. Siamo grati ai partner", ha  concluso.

22:25

Kiev: 54 feriti nell'attacco russo a Dnipro, 9 morti

E' salito a  54 il numero dei feriti nell'attacco russo contro un autobus che  trasportava dipendenti di un'azienda nella città di Marhanets,  nell'oblast' di Dnipropetrovsk. Nove persone sono state uccise. E' il  nuovo bilancio fornito da Serhii Lysak, capo dell'amministrazione  militare dell'Oblast di Dnipropetrovsk. "I dati aggiornati indicano che  54 persone sono rimaste ferite a Marhanets. Trentuno persone sono ancora  ricoverate in ospedale. Le altre sono curate ambulatorialmente", ha  scritto su telegram A Marhanets sono stati dichiarati tre giorni di  lutto.

22:10

Zelensky sulla Crimea ricorda le parole di Pompeo nel 2018

Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha risposto alle critiche di Donald Trump sulle sue dichiarazioni riguardanti la Crimea e ha ricordato le parole del Segretario di Stato Usa Mike Pompeo della sua prima amministrazione in merito al non riconoscimento dell'annessione russa. Lo scrive l'Ukrainska Pravda. Sui social media, Zelensky ha ricordato l'incontro tra i rappresentanti di Ucraina, Stati Uniti, Gran Bretagna, Francia e Germania a Londra, aggiungendo che "oggi c'erano in gioco molte emozioni".    "Siamo grati ai nostri partner. L'Ucraina agirà sempre nel rispetto della sua Costituzione e siamo assolutamente certi che i nostri partner, in particolare gli Stati Uniti, agiranno in conformità con le loro ferme decisioni", ha aggiunto il capo dello Stato.    Al suo post su X, Zelensky ha allegato uno screenshot della Dichiarazione di Crimea, una nota del Segretario di Stato Mike Pompeo durante la prima amministrazione Trump nel 2018, che confermava il non riconoscimento dell'annessione della penisola da parte della Russia.

22:05

Dazi Usa, perché Trump non ha previsto nuove tariffe verso la Russia? Cosa sapere

Tra i tanti Paesi interessati dai dazi di Donald Trump non c’è la Russia. Un’assenza che ha colpito molto, ma che nasconde delle ragioni politiche. LEGGI QUI

21:57

Casa Bianca, Trump: "Frustrato, Zelensky va nella direzione sbagliata"

"Il presidente è frustrato, la sua pazienza si sta esaurendo". Così la portavoce della Casa Bianca, Karoline Leavitt, ha descritto lo stato d'animo di Donald Trump, che oggi è tornato all'attacco di Volodymyr Zelensky, definendo "incendiarie" le sue dichiarazioni sulla Crimea. "Il presidente vuole fare quello che è giusto per il mondo, vuole vedere la pace, vuole uno stop alle uccisioni - ha detto Leavitt - ma serve che entrambe le parti siano disposte a farlo. Purtroppo, il presidente Zelensky sembra andare nella direzione sbagliata".

21:38

La Lituania stanzia altri 187 milioni per carri armati e Nasams

Il governo lituano ha approvato oggi lo stanziameno di ulteriori 187 miioni di euro lo sviluppo prioritario delle capacità di difesa del Paese e l'acquisto di 27 veicoli da combattimento  Boxer di produzione tedesca e sistemi di difesa aerea Nasams. Secondo quanto comunicato, i mezzi da combattimenti dovrebbero essere consegnati tra il 2027 e il 2029, mentre i sistemi Nasams dovrebbero arrivare nel Paese baltico nel corso del 2028. 

21:29

Usa, la frustrazione di Trump verso Zelensky sta crescendo (2)

"Purtroppo, il presidente Zelensky ha cercato di contestare questi negoziati di pace sulla stampa, e questo è inaccettabile per il presidente. Questi dovrebbero essere negoziati a porte chiuse", ha aggiunto. 

21:25

Guerra in Ucraina, così gli Stati Uniti hanno aiutato Kiev dietro le quinte

Ribadito il sostengo a Kiev anche in caso di disimpegno statunitense e una strategia di azione comune, mentre si annunciano ancora sanzioni per la Russia: un'analisi sulla linea prodotta dal vertice che si è tenuto nella capitale francese. LA'PPROFONDIMENTO

21:24

Ucraina, Salvini su Trump: "Dopo anni di guerra è ora di pace"

"Dopo anni di guerra e di morte, e' l'ora della Pace". Lo scrive sul suo profilo X il vicepremier e ministro delle Infrastrutture Matteo Salvini, riportando la dichiarazione di Trump secondo cui la posizione di Zelensky "sulla Crimea mette a rischio i negoziati di pace".

21:23

Media: "Witkoff venerdì a Mosca da Putin"

L'inviato di Donald Trump, Steve Witkoff, sarà venerdì a Mosca per un nuovo incontro con il presidente russo Vladimir Putin. Lo rivela Barak Ravid, di Axios, che cita una fonte dell'amministrazione americana. L'ultimo incontro tra Witkoff e Putin risale all'11 aprile scorso.

21:22

Mosca consente ai talebani di nominare un ambasciatore in Russia

La diplomazia russa ha annunciato oggi che i talebani potranno ora nominare un ambasciatore a Mosca, una nuova misura volta ad accelerare il riavvicinamento in atto tra Russia e Kabul, che è isolato sulla scena internazionale. Questo annuncio arriva sei giorni dopo che la Corte suprema russa ha rimosso il movimento talebano dall'elenco delle organizzazioni dichiarate terroristiche in Russia, un altro importante passo simbolico. "La parte russa ha deciso di elevare il livello della rappresentanza diplomatica dell'Afghanistan a Mosca a quello di ambasciatore", ha affermato il ministero degli Esteri russo in una nota, precisando che questa misura segue la "decisione della Corte suprema russa di porre fine al divieto delle attività del movimento talebano". Mosca ha annunciato la decisione dopo un incontro tra l'inviato del Cremlino in Afghanistan, Zamir Kabulov, l'ambasciatore russo a Kabul, Dmitry Zhirnov, e il ministro degli Esteri talebano Amir Khan Muttaqi e il ministro degli Interni Sirajuddin Haqqani. 

21:21

Usa, per ora nessuno incontro Putin-Trump in Arabia Saudita

Per ora non è in programma nessun incontro tra Donald Trump e Vladimir Putin durante il viaggio del presidente americano in Arabia Saudita a maggio. "Al momento non stiamo studiando alcun incontro ma, come sempre, vi terremo aggiornati", ha risposto ad una domanda dei giornalisti al seguito la portavoce della Casa Bianca, Karoline Leavitt. 

21:21

Usa, la frustrazione di Trump verso Zelensky sta crescendo

"La frustrazione" di Donald Trump verso Voldymy Zelensky "sta crescendo". Lo ha detto la portavoce della Casa Bianca, Karoline Leavitt, ai gionalisti al seguitto che le chiedevano se il presidente se ne andrà se Zelensky non si siederà al tavolo delle trattative entro la fine della giornata: "Non entro la fine della giornata di oggi, ma il presidente ha detto che la sua frustrazione sta crescendo e ha bisogno che questa cosa finisca". 

21:20

Estonia: "Non riconosceremo mai l'annessione della Crimea"

"L'Estonia non riconoscerà mai l'annessione alla Federazione russa dei territori occupati dell'Ucraina. Anche in questo momento, dobbiamo sostenere l'Ucraina il più possibile e fare pressione sulla Russia". Lo ha affermato oggi il primo ministro estone, Kristen Michal, commentando la notizia circa l'esistenza di un piano di pace statunitense che prevedrebbe, tra le altre cose, il riconoscimento dell'annessione della Crimea alla Russia. Michal ha aggiunto che un possibile accordo tra Stati uniti e Russia sul futuro dell'Ucraina non potrà far cambiare la posizione dell'Estonia. 

20:45

Una forza di rassicurazione per l’Ucraina: cosa hanno deciso i “volenterosi” a Parigi

Ribadito il sostengo a Kiev anche in caso di disimpegno statunitense e una strategia di azione comune, mentre si annunciano ancora sanzioni per la Russia: un'analisi sulla linea prodotta dal vertice che si è tenuto nella capitale francese. LA'PPROFONDIMENTO

20:31

Ucraina, declassato vertice dei volenterosi a Londra

20:05

Guerra Ucraina-Russia, “offerta finale” di Trump per accordo di pace: cosa prevede

Gli Stati Uniti hanno proposto il loro riconoscimento della Crimea come parte della Russia, l'astensione dell'Ucraina da qualsiasi tentativo di entrare nella Nato, il riconoscimento non ufficiale del controllo russo su quasi tutte le aree occupate dall'invasione del 2022 e il congelamento delle linee di combattimento al fronte per raggiungere un accordo di pace fra Russia e Ucraina. Secondo il Washington Post, che cita alcune fonti, la proposta include anche una possibile rimozione delle sanzioni alla Russia in una futura intesa. Washington si aspetta oggi la risposta da parte di Kiev, riporta Axios. Nei giorni scorsi Donald Trump ha parlato di “buone chance di accordo in settimana”. LEGGI QUI

19:29

Media, venerdì nuovo incontro Witkoff con Putin

Il presidente russo Vladimir Putin e l'inviato speciale di Donald Trump, Steve Witkoff, potrebbero avere un nuovo incontro venerdì. Lo riporta Axios citando un funzionario americano. "L'inviato speciale della Casa Bianca Steve Witkoff dovrebbe incontrare il presidente russo Vladimir Putin venerdì", scrive Axios. La Casa Bianca aveva già confermato la visita di Wittkoff in Russia questa settimana.

19:25

Cremlino: "Dimissioni Zelensky non tra nostre richieste"

Le dimissioni di Zelensky non sono tra le richieste della Russia all'Ucraina, ma qualsiasi documento da lui firmato può essere contestato per la sua illegittimità. Lo dice il portavoce del Cremlino, Dmytry Peskov, secondo quanto riporta Ria Novosti. 

19:13

Zazo: "Gli ucraini determinati a non cedere altri territori"

"La popolazione ucraina è sicuramente stanca ed estenuata da tre anni di guerra. Sono anche pronti a prendere una cessione de facto, non giuridica, sia della Crimea che del Donbass. Però sono fermamente determinati a non cedere altri territori. Sicuramente difenderebbero strenuamente le loro città. Sicuramente non cederebbero mai a quello che è il vero obiettivo della Russia: procedere a una russificazione forzata dell'Ucraina e cancellare l'identità nazionale ucraina". Lo ha detto parlando con i giornalisti Pier Francesco Zazo, dal 2021 al 2024 ambasciatore italiano in Ucraina, a margine dell'incontro organizzato dall'associazione Eucraina alla biblioteca comunale a Trento. In questa situazione, ha spiegato Zazo, "gli europei hanno il dovere di aiutare l'Ucraina, che sta combattendo una battaglia non solo per la sua sopravvivenza, ma anche per i valori europei". Il rischio, ha aggiunto l'ex ambasciatore italiano in Ucraina, è quello di "sprofondare in un sistema internazionale dove prevale la legge del più forte anziché quella del diritto".  Ma "un'eventuale futura adesione dell'Ucraina all'Unione Europea non sarà facile. L'allargamento riguarderà anche i candidati dei Paesi balcanici. Richiederà tempo e una serie di condizioni da attuare. Però io vedo più i vantaggi che gli svantaggi", ha concluso Zazo. 

18:57

Cremlino, Putin rispetta Trump perché uomo "forte"

Il presidente russo, Vladimir Putin, "rispetta" il presidente Usa, Donald Trump, "perché è una figura politica forte e una personalità forte". Lo ha raccontato alla rivista francese Le Point il portavoce del Cremlino, Dmitri Peskov. 

18:36

Mosca: "Con Ue nessuna posizione comune, vuole guerra"

L'Europa vuole la guerra, non i negoziati, e la Russia al momento non ha posizioni comuni con Bruxelles. Lo ha affermato il portavoce del presidente russo Dmitri Peskov in un'intervista alla rivista francese Le Point. "Non ci sono posizioni comuni al momento, perché l'Europa vuole la guerra, non i negoziati. Non la obbligheremo con la forza", ha detto. Secondo Peskov, l'Europa "non ha mostrato alcun segno di indipendenza". "L'Europa non è sovrana, ha fatto quello che l'amministrazione Biden le ha chiesto di fare, come se ogni presidente, ogni primo ministro fosse il suo consigliere", ha detto il portavoce del Cremlino che dopo l'avvicinamento di Trump alla Russia ora ha individuato nell'Europa il principale nemico. 

18:29

Putin invia ministra Cultura ai funerali di Papa Francesco

La ministra della Cultura russa Olga Lyubimova rappresenterà la Russia ai funerali di Papa Francesco. La decisione è stata presa dal presidente Vladimir Putin, secondo quanto riferisce l'agenzia Ria Novosti.

18:22

Trump attacca Zelensky per suo rifiuto alla Crimea russa

Donald Trump attacca duramente su Truth Volodymyr Zelensky per il suo rifiuto di riconoscere la Crimea come russa, definendolo un uomo "senza carte da giocare". "Sono dichiarazioni incendiarie come quelle di Zelensky che rendono così difficile risolvere questa guerra. Non ha nulla di cui vantarsi! La situazione per l'Ucraina è disastrosa: può ottenere la pace o può combattere per altri tre anni prima di perdere l'intero Paese", ha scritto sostenendo che "la dichiarazione rilasciata oggi da Zelensky non farà altro che prolungare il 'campo di sterminio'". 

16:58

Kiev: "Impegnati negli sforzi di pace guidati da Usa"

L'Ucraina è "impegnata" negli sforzi guidati da Washington per porre fine alla guerra con la Russia. Lo ha affermato l'assistente presidenziale di Zelensky, Andriy Yermak. "Abbiamo sottolineato che siamo impegnati negli sforzi di pace del presidente degli Stati Uniti Donald Trump", ha detto Yermak dopo i colloqui a Londra con i rappresentanti degli alleati di Kiev, aggiungendo di essere "grati ai nostri partner per il loro fermo sostegno e il desiderio comune di porre fine alla guerra il prima possibile". 

16:19

Vilnius presenta piano evacuazione in caso di attacco Mosca

Vilnius ha presentato un piano di evacuazione in caso di guerra, preoccupata che la Lituania possa diventare il prossimo obiettivo della Russia dopo l'invasione dell'Ucraina. Il sindaco Valdas Benkunskas ha illustrato le tre principali vie di fuga verso ovest, spiegando che "storicamente il nemico è sempre arrivato da est". L'obiettivo, ha precisato, "non è creare panico", ma garantire "coordinamento tra istituzioni" e fiducia nelle forze di difesa, auspicando che il piano non debba mai essere attivato. 

Vilnius, che conta oltre 600mila abitanti, si trova a soli 30 chilometri dal confine con la Bielorussia, utilizzata da Mosca come base per l'invasione dell'Ucraina nel 2022. Il piano prevede l'evacuazione totale della città entro 48 ore in caso di conflitto, mentre per l'autunno sono previste esercitazioni. Le autorità temono che la Russia possa replicare nel Baltico lo scenario già visto in Ucraina, soprattutto in vista delle esercitazioni militari Zapad che Mosca e Minsk terranno a settembre. 

Il piano risponde anche a potenziali minacce naturali o incidenti alla centrale nucleare bielorussa di Ostrovets, situata a circa 50 chilometri dalla capitale lituana. Vilnius ha già distribuito compresse di iodio e organizzato esercitazioni di decontaminazione. Le autorità lituane ritengono l'impianto insicuro, accusa respinta da Minsk e Mosca.

16:15

Russia, vasto incendio nel parcheggio di un centro commerciale a Mosca

Ainnescare il rogo sono state tre esplosioni nel centro direzionale Moskva City. Secondo alcuni media locali, le deflagrazioni sarebbero state provocate da almeno un'automobile. Al momento non si registrano vittime. Come riporta Reuters, i servizi di emergenza sono riusciti a domare le fiamme, ma ancora non si conoscono le cause dell'incendio. LEGGI QUI

16:12

Mosca sanziona 21 parlamentari britannici, vietato ingresso

Il ministero degli Esteri di Mosca ha sanzionato 21 parlamentari britannici vietando loro l'ingresso in Russia: lo riferisce lo stesso dicastero russo in un comunicato ripreso dalla Tass in cui accusa Londra di "demonizzare" la Russia e "fabbricare attivamente narrazioni antirusse per ridurre l'influenza di Mosca sulla scena internazionale". La Russia punta inoltre il dito contro la Gran Bretagna per le forniture di armi all'esercito ucraino. I rapporti tra il Cremlino e molti Paesi occidentali si sono deteriorati in seguito all'invasione dell'Ucraina da parte delle truppe russe. 

15:50

Dombrovskis: "Russia vuole attaccarci, non va premiata"

"La Russia ha una storia recente di attacchi ai suoi vicini: Moldavia nei primi anni '90, Georgia nel 2008, Crimea e Donbass nel 2014, e l'intera Ucraina nel 2022 e non nasconde l'intenzione di lanciare un attacco contro le nazioni europee e della Nato. Questa è la realtà che dobbiamo affrontare sul fianco orientale dell'Europa. Non possiamo premiare la Russia per il suo comportamento". Lo ha dichiarato il commissario europeo all'Economia, Valdis Dombrovskis, nel suo discorso al Consiglio Atlantico a Washington, incentrato sulla competitività dell'Europa nel contesto delle crescenti tensioni geopolitiche e commerciali. "La storia ci ha insegnato che dimostrare forza e determinazione è il modo migliore per scoraggiare le aggressioni. Faremo proprio questo", ha aggiunto nominando il piano di riarmo Ue lanciato il mese scorso. "Siamo impegnati a sostenere l'Ucraina nella sua lotta contro l'aggressione della Russia fino a quando non sarà possibile raggiungere una pace giusta e duratura. L'Ucraina è al centro delle considerazioni sulla sicurezza europea. E' una parte vitale dello scudo di sicurezza dell'Europa", ha concluso.

15:17

Gb: spetta a Kiev decidere il suo futuro, Londra resta al suo fianco

''Spetta all'Ucraina decidere il suo futuro''. Lo ha dichiarato Downing Street dopo l'ultimatum del vice presidente americano Jd Vance, che ha minacciato il ritiro degli Usa dai colloqui se non ci saranno progresso, e dopo che i colloqui a Londra, inizialmente previsti tra ministri degli Esteri, proseguono a un livello inferiore.

"In ultima analisi, spetta all'Ucraina decidere del suo futuro. Non ci allontaneremo mai dall'Ucraina", ha detto ai giornalisti un portavoce del primo ministro britannico Keir Starmer. "Oggi si terranno importanti incontri tecnici con funzionari europei, statunitensi e ucraini su come fermare i combattimenti e porre fine all'invasione illegale di Putin", ha proseguito il portavoce, confermando che il Regno Unito rimane "assolutamente impegnato" a garantire una "pace giusta e duratura in Ucraina".

15:15

Kiev: Mosca ammassa forze per nuova offensiva nell'est

Mosca "sta preparando un'offensiva per raggiungere il confine amministrativo delle regioni di Dnipropetrovsk e Donetsk, gli occupanti russi stanno radunando le forze, riducendo così il numero di attacchi": lo afferma il gruppo tattico Vuhledar delle Forze Armate ucraine citato dai media di Kiev. 

15:14

Putin: "Truppe russe non hanno abbastanza droni Fpv"

Il presidente russo Vladimir Putin sostiene che le forze armate del Cremlino non dispongano di un numero sufficiente di droni a comando remoto Fpv o "first-person view drones". Lo riporta l'agenzia di stampa ufficiale russa Ria Novosti. "Sono stati consegnati anche più di un milione e mezzo di droni di vario tipo, inclusi circa 4.000 droni controllati dal cosiddetto sistema Fpv di realtà virtuale, inviati ogni giorno in prima linea. Lo so bene, e molti di coloro che partecipano al nostro incontro di oggi lo sanno non peggio di me: c'è ancora carenza di queste armi", ha detto Putin in una riunione sull'industria militare russa aggiungendo che al ministero della Difesa di Mosca è stato ordinato di risolvere la questione. 

14:56

Downing Street: "Spetta a Kiev decidere suo futuro"

Il Regno Unito ha dichiarato che "spetta all'Ucraina decidere il suo futuro" dopo che il vicepresidente degli Stati Uniti JD Vance ha affermato che Washington si sarebbe "allontanata" dai colloqui se non fosse stato concordato un accordo di pace con la Russia. "In definitiva, deve spettare a Kiev decidere il suo futuro. Non ci allontaneremo mai dall'Ucraina", ha detto ai giornalisti un portavoce del primo ministro britannico Keir Starmer.

14:36

Kiev: "Pronti a negoziati ma non alla resa"

"Mentre la delegazione ucraina incontra oggi i partner a Londra, riaffermiamo una posizione di principio: l'Ucraina è pronta a negoziare, ma non ad arrendersi": lo scrive su X Yulia Svyrydenko, ministro dell'Economia di Kiev.

14:02

Media: nel piano Usa escluso ingresso di Kiev nella Nato

"L'Ucraina deve astenersi dal cercare di entrare nella Nato": è uno dei punti del piano Usa per la fine del conflitto con Mosca presentato alle parti. Lo scrivono i media internazionali. L'Ucraina "potrà liberamente aderire all'Ue e le forze armate europee possono garantire stabilità, ma gli Stati Uniti non garantiscono il loro sostegno", si aggiunge. 

13:57

Eurocamera boccia iter giuridico Ue per il piano riarmo

In una sessione a porte chiuse la Commissione Affari Giuridici dell'Eurocamera (Juri) si è espressa contro l'uso, voluto dalla Commissione Ue, dell'art. 122 dei Trattati, che elude la consultazione del Parlamento europeo, sulla proposta di regolamento del Consiglio che istituisce lo strumento Safe, una delle basi economiche del piano Rearm Ue di Ursula von der Leyen. Lo spiega il servizio stampa dell'Eurocamera. La commissione Juri ha approvato un parere legale secondo cui l'uso dell'art. 122 "non è base giuridica appropriata per questa proposta" e comunicherà la raccomandazione al Presidente del Pe affinché valuti ulteriori passi. 

13:56

Zelensky: "Il primo obiettivo è fermare le uccisioni"

L'Ucraina "non esclude alcun formato che possa portare a un cessate il fuoco e, alla fine, a una vera pace". Lo scrive su X il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky. "Fermare le uccisioni è il primo obiettivo, sono grato a tutti coloro che sono concentrati su questo scopo e ci aiutano a muoverci verso la fine della guerra", aggiunge Zelensky, commentando l'attacco su un autobus denunciato oggi dagli ucraini. 

13:53

Rutte domani a Washington: vede Rubio, Hegseth e Waltz

Il 24 e 25 aprile il segretario generale della Nato, Mark Rutte, si recherà a Washington, dove incontrerà il Segretario di Stato Mark Rubio, il segretario della Difesa, Pete Hegseth, e il consigliere per la sicurezza nazionale, Mike Waltz. Lo comunica la stessa Nato.

13:38

Cremlino: sempre "pronti" a contatti con Europa e Kiev

La Russia continua i contatti con gli Stati Uniti ed è pronta a collaborare con l'Europa e l'Ucraina nell'interesse della risoluzione del conflitto, ha affermato il portavoce del presidente russo Dmitri Peskov. "Continuiamo i nostri contatti con gli americani. Non abbiamo contatti con gli europei. Nemmeno con gli ucraini. Sebbene il presidente Putin mantenga la sua disponibilità a tali contatti nell'interesse di una soluzione", ha detto Peskov ai giornalisti.

13:37

Ue: "Spetta a Kiev decidere condizioni per pace"

 "La nostra posizione in merito ai colloqui di pace e' molto chiara. Spetta all'Ucraina decidere le condizioni per una pace giusta e duratura. Niente puo' essere deciso senza l'Ucraina e senza l'Ue". Lo ha dichiarato il portavoce della Commissione europea, Guillaume Mercier, nel briefing quotidiano con la stampa rispondendo a chi chiedeva in merito alla possibilita' che gli Usa si ritirino dai colloqui di pace in caso di non accordo con Kiev. 

13:34

Wp: "Kiev vuole cessate il fuoco come precondizione"

Kiev preferisce "discutere prima di un cessate il fuoco completo e di tutto il resto dopo": lo scrive il Washington Post, citando "un funzionario informato sulla situazione, che ha parlato a condizione di mantenere l'anonimato a causa del teso momento politico". 

13:34

Rubio: pronto ad andare a Londra nei prossimi mesi

"Non vedo l'ora di dare seguito alle discussioni in corso a Londra e di riprogrammare il mio viaggio nel Regno Unito nei prossimi mesi": così il segretario di Stato Usa, Marco Rubio, ha commentato su X la sua mancata partecipazione al summit sull'Ucraina nella capitale britannica. "Il nostro team attende con ansia di tenere incontri tecnici proficui e concreti con le controparti ucraine e britanniche", ha aggiunto. 

13:32

Ue: "Crimea è Ucraina, sosteniamo l'integrità territoriale"

"Siamo al fianco dell'Ucraina" con l'impegno a sostenerne "la sovranità, indipendenza e integrità territoriale. Per quanto riguarda la Crimea, la nostra posizione è davvero chiara: la Crimea è Ucraina". Lo ha detto Guillaume Mercier, portavoce della Commissione europea, nel suo briefing quotidiano con la stampa, interpellato sugli asseriti piani di pace russi che vorrebbero i confini ucraini congelati allo stato attuale del conflitto e sui negoziati in corso a Londra. 

12:49

Media Kiev: "Summit Londra ridimensionato per nodo Crimea"

Il summit di Londra "è stato ridimensionato dopo il rifiuto del presidente Zelensky di riconoscere l'annessione russa della Crimea". Lo scrivono i media di Kiev.

12:42

Germania, 80mo anniversario caduta nazismo senza autorità russe

"Rifiutiamo con fermezza e inequivocabilmente la strumentalizzazione della Seconda Guerra Mondiale da parte della Russia come giustificazione per la guerra di aggressione contro l'Ucraina, che viola il diritto internazionale, e ci opponiamo alle falsificazioni revisioniste storiche che provengono dalla propaganda russa e bielorussa": lo ha detto Sebastian Fischer, portavoce del ministero degli Esteri tedesco nel corso della conferenza stampa di governo del mercoledì. Fischer conferma le raccomandazioni inviate a comuni e organizzazioni di non invitare rappresentanti delle istituzioni russe e bielorusse alle celebrazioni per la fine della Seconda Guerra Mondiale e la caduta del nazionalsocialismo.    Fischer ha aggiunto "credo che non si sottolinei mai abbastanza che la Germania accetta la responsabilità dei terribili crimini del regime nazionalsocialista e si impegna a garantire che le vittime siano degnamente onorate in Russia, Bielorussia e in tutto il mondo". Tuttavia, ha detto il portavoce, i continui paragoni fatti dal governo russo tra il regime nazionalsocialista tedesco e l'attuale presidente ucraino rendono palese la volontà di strumentalizzazione da parte delle autorità russe delle celebrazioni per l'ottantesimo della fine della Seconda Guerra Mondiale.

12:30

Vance: "Mosca e Kiev dovranno cedere territori per accordo"

Mosca e Kiev devono concordare uno scambio territoriale se vogliono raggiungere una tregua in Ucraina: lo ha detto il vicepresidente Usa, J.D. Vance. "Credo che sia giunto il momento di compiere, se non l'ultimo passo, uno degli ultimi, ovvero, a livello generale, affermare che fermeremo le uccisioni e congeleremo i confini territoriali a un livello simile a quello attuale", ha affermato durante una visita in India. "Ora, ovviamente, ciò significa che sia gli ucraini che i russi dovranno rinunciare a parte del territorio che attualmente possiedono", ha aggiunto, ribadendo che gli Usa si "ritireranno" se non ci sarà un'intesa.

12:28

Mosca ribadisce: contrari a "peacekeeper" Paesi Nato in Ucraina

Mosca ribadisce di essere contraria a un eventuale invio in Ucraina di "peacekeeper" di Paesi Nato. "La Russia è ancora contraria, di fatto saranno forze e risorse della Nato sul territorio ucraino. È stato uno dei motivi principali per l'avvio dell'operazione militare speciale", ha dichiarato il portavoce di Putin, Dmitri Peskov, usando la definizione imposta dal Cremlino per l'invasione dell'Ucraina da parte delle truppe russe. Lo riporta l'agenzia Interfax.

12:14

Mosca: "Nessun contatto con Europa e Kiev ma pronti ad averne"

"Continuiamo i nostri contatti con gli americani. Non abbiamo contatti con gli europei né con gli ucraini": lo ha dichiarato il portavoce del Cremlino, Dmitri Peskov, affermando però che "Putin mantiene la sua apertura" a eventuali contatti con Europa e Ucraina "nell'interesse di una soluzione" del conflitto. Lo riporta la Tass.

12:13

Cremlino: "Sui piani di pace molte notizie false"

"Ci sono un sacco di notizie false che appaiono sui media". Lo ha detto il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov, dopo che ieri il Financial Times aveva scritto che il presidente russo Vladimir Putin sarebbe pronto ad un cessate il fuoco sulla linea attuale del fronte in Ucraina. "Capite che ogni bozza delle diverse opzioni per una soluzione non può essere resa pubblica, perché appena diventano pubbliche, perdono ogni efficacia", ha aggiunto Peskov, citato dall'agenzia Ria Novosti.

11:51

Cremlino: "A Londra le parti non in grado di accordarsi"

L'incontro di Londra sull'Ucraina non ha potuto aver luogo perché i partecipanti non sono stati in grado di concordare le posizioni su alcun punti. Lo afferma il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov, citato dalla Tass.

11:16

Inviato di Kiev: pronti a lavorare per la pace nonostante tutto

Il capo di gabinetto del presidente ucraino Volodymyr Zelensky, Andriy Yermak, ha annunciato di essere arrivato questa mattina a Londra con due ministri per "incontrare" alcuni "interlocutori americani ed europei", nonostante l'annuncio odierno del rinvio dei colloqui a livello ministeriale da parte del ministero degli Esteri britannico.    "Nonostante tutto, lavoreremo per la pace", ha scritto su Telegram Yermal. "La strada per la pace non è facile, ma l'Ucraina è sempre stata e rimane impegnata negli sforzi di pace", ha sottolineato, assicurando che i colloqui odierni dovrebbero concentrarsi sui "modi per raggiungere un cessate il fuoco completo e incondizionato".

10:55

Kiev: nella notte abbattuti 67 droni russi su 134 lanciati

Le forze russe hanno attaccato l'Ucraina la notte scorsa con 134 droni di vario tipo, inclusi i kamikaze Shahed, 67 dei quali sono stati abbattuti dalle difese aeree di Kiev e 47 droni-esca sono caduti in zone aperte: lo ha reso noto su Telegram l'Aeronautica militare ucraina.    I droni distrutti sono stati intercettati su tutto il territorio nazionale e nell'attacco sono state colpite le regioni di Kharkiv, Poltava, Donetsk, Odessa, Dnipropetrovsk e Zaporizhzhia.

10:27

Pechino: "Accuse infondate Kiev su coinvolgimento in guerra"

La Cina respinge come "infondate" le accuse lanciate ieri da Kiev di essere "coinvolta" nella guerra in Ucraina, con il presunto invio di soldati a combattere al fianco dei russi e sulla produzione di materiale bellico per Mosca: accuse per le quali ieri è stato convocato l'ambasciatore cinese nella capitale ucraina. "La Cina si oppone fermamente alle accuse infondate e alle manipolazioni politiche", ha affermato il portavoce del ministero degli Esteri di Pechino, Guo Jiakun, in una conferenza stampa. 

10:26

Gb: rinviati colloqui di pace tra ministri

I colloqui per la pace in Ucraina con i ministri degli Esteri internazionali, previsti oggi a Londra, sono stati rinviati; lo ha reso noto il governo britannico, aggiungendo che un incontro con funzionari di livello inferiore si terrà comunque.    "L'incontro di oggi sui colloqui di pace in Ucraina con i ministri degli Esteri è stato rinviato. I colloqui a livello ufficiale proseguiranno", ha dichiarato il ministero degli Esteri britannico all'agenzia di stampa Afp.

08:42

Drone russo su autobus nel Sud-est: nove morti

Nove persone sono state uccise in un attacco russo con un drone su un autobus a Marganec, nell'Ucraina sudorientale, ha annunciato oggi su Telegram il governatore della regione di Dnipropetrovsk.  "Un drone... ha colpito un autobus con a bordo dipendenti di un'azienda. L'attacco nemico ha causato la morte di nove persone", ha scritto Sergy Lysak, aggiungendo che 30 persone sono rimaste ferite, ma che "il loro numero continua ad aumentare".

06:4823 apr

Mosca, 10 droni ucraini abbattuti stanotte su 5 regioni russe

Dieci droni ucraini sono stati abbattuti stanotte sulle regioni russe di Tula, Belgorod, Bryansk, Kaluga e Orel: è quanto rende noto stamattina il Ministero della Difesa di Mosca, citato dall'agenzia di stampa russa Tass. 

06:2323 apr

Kiev, almeno due feriti ad Odessa per i droni russi

"Le truppe russe hanno effettuato un attacco con i droni su Odessa. A seguito del raid, le strutture civili nella periferia di Odessa sono rimaste danneggiate, sono scoppiati incendi e si registrano due feriti". Lo ha detto il capo dell'amministrazione militare regionale di Odessa Oleg Kiper, scrive l'Ukrainska Pravda.

06:0823 apr

Guerra in Ucraina, così gli Stati Uniti hanno aiutato Kiev dietro le quinte

Ribadito il sostengo a Kiev anche in caso di disimpegno statunitense e una strategia di azione comune, mentre si annunciano ancora sanzioni per la Russia: un'analisi sulla linea prodotta dal vertice che si è tenuto nella capitale francese. L'APPROFONDIMENTO

06:0823 apr

Una forza di rassicurazione per l’Ucraina: cosa hanno deciso i “volenterosi” a Parigi

Ribadito il sostengo a Kiev anche in caso di disimpegno statunitense e una strategia di azione comune, mentre si annunciano ancora sanzioni per la Russia: un'analisi sulla linea prodotta dal vertice che si è tenuto nella capitale francese. L'APPROFONDIMENTO


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