A RetroSearch Logo

Home - News ( United States | United Kingdom | Italy | Germany ) - Football scores

Search Query:

Showing content from https://tg24.sky.it/mondo/2025/04/21/cardinale-camerlengo-papa-francesco-kevin-farrell below:

Website Navigation


Chi è il Camerlengo di Papa Francesco, cardinale Kevin Farrell

Kevin Joseph Farrell è nato in Irlanda nel 1947, ma è stato naturalizzato statunitense. Dal 15 agosto 2016 è prefetto del Dicastero per i laici, la famiglia e la vita, mentre dal 14 febbraio 2019 ha assunto il ruolo di Camerlengo di Santa Romana Chiesa. A lui il compito di "traghettare la Chiesa" fino al nuovo Pontefice. Tutti i più alti responsabili del "governo" della Chiesa, cioè la Curia romana, devono dimettersi dalle loro funzioni alla morte del papa, e solo il cardinale camerlengo rimane in carica

È lui ad aver dato l'annuncio della morte di papa Francesco (IL LIVEBLOG IN DIRETTA - LO SPECIALE). Kevin Farrell è il cardinale Camerlengo, la figura che, dopo la scomparsa di Bergoglio, si occuperà  degli affari correnti del Vaticano per "traghettare" la Chiesa fino al nuovo Pontefice.

Chi è Kevin Farrell

Kevin Joseph Farrell è nato in Irlanda nel 1947, ma è stato naturalizzato statunitense. Dal 15 agosto 2016 è prefetto del Dicastero per i laici, la famiglia e la vita, mentre dal 14 febbraio 2019 ha assunto il ruolo di camerlengo di Santa Romana Chiesa. Tra gli altri ruoli in Vaticano occupa anche quello di presidente della Commissione di materie riservate, presidente del Comitato per gli investimenti e presidente della Corte di cassazione dello Stato della Città del Vaticano.

Il camerlengo

Questa figura chiave, il cui ruolo è centrale durante la Sede Vacante, ha il compito di annunciare ufficialmente la morte del Papa. Il  Camerlengo, in presenza dei Maestri delle celebrazioni liturgiche pontificie, ha verificato ufficialmente il decesso. La tradizione vuole che chiami il Papa per nome tre volte e, in seguito, pronunci la frase in latino ‘Vere Papa mortuus est" ("Veramente il Papa è morto"). 

Il Camerlengo procede a sigillare la stanza del Papa e a informare il Vicario di Roma. La notizia viene diffusa tramite i canali ufficiali della Santa Sede, raggiungendo i fedeli e i leader mondiale. Con la sede vacante il Camerlengo assume un ruolo di primaria importanza: è responsabile dell'amministrazione dei beni della Santa Sede e della preparazione del Conclave per l'elezione del nuovo Pontefice. Atto simbolico è la distruzione dell'Anello Piscatorio, l'anello che il Papa indossa e che viene utilizzato per sigillare i documenti ufficiali. 

Tutti i più alti responsabili del "governo" della Chiesa, cioè la Curia romana, devono dimettersi dalle loro funzioni alla morte del Papa, e solo il cardinale Camerlengo rimane in carica. Il termine "camerlengo" deriva dal latino medievale camarlingus, a sua volta derivato dal germanico kamerling, che significa "addetto alla camera del sovrano". La figura sorse nel XII secolo; veniva detto camerarius ed era responsabile della cosiddetta camera thesauraria che amministrava le finanze della Curia e i beni temporali della Santa Sede. Il Camerlengo è incaricato di amministrare il Vaticano, ma non può prendere alcuna decisione la cui validità superi la durata del periodo di vacanza della sede di Pietro o che invada le prerogative esclusive del papa, come ad esempio la nomina dei cardinali.

Fino a Pio XII, morto nel 1958, constatava la morte del capo della Chiesa colpendo la sua fronte con un piccolo martello d'argento, e chiamandolo tre volte con il nome di battesimo. Ora invece questo gesto è sostituito con lo stendere semplicemente un velo sul viso del defunto. Il Camerlengo prende simbolicamente possesso delle proprietà papali, il palazzo apostolico del Vaticano, i palazzi del Laterano, sede della diocesi di Roma di cui il papa è tradizionalmente vescovo, e Castel Gandolfo, residenza estiva dei papi. Convoca le riunioni dei cardinali, chiamate "congregazioni", e decide con loro il giorno e l'ora dell'esposizione della salma del papa defunto, la data della sepoltura, che deve avvenire tra il quarto e il sesto giorno dopo la morte. In questo modo viene fissata anche la data di inizio del conclave, incaricato di eleggere il nuovo papa, che deve iniziare al più presto 15 giorni e al più tardi 20 giorni dopo la morte.

Approfondimento Papa Francesco morto, le reazioni dei leader mondiali


RetroSearch is an open source project built by @garambo | Open a GitHub Issue

Search and Browse the WWW like it's 1997 | Search results from DuckDuckGo

HTML: 3.2 | Encoding: UTF-8 | Version: 0.7.3