"È fondamentale disporre di un piano di sicurezza biologica completo, con i necessari investimenti a supporto, che ponga queste restrizioni su una base legislativa permanente" ha detto Tom Bradshaw, presidente della National Farmers Union (Nfu), il sindacato di categoria degli allevatori e degli agricoltori
Il governo di Londra ha vietato l'importazione di alcuni alimenti dall'Unione Europea a causa dell'afta epizootica, malattia altamente contagiosa che colpisce gli animali da allevamento. Divieto temporaneo, dunque, di portare prodotti caseari o a base di carne per i viaggiatori in arrivo nel Regno Unito dalla Ue. Le restrizioni, volute dal governo britannico, si applicano indipendentemente dal fatto che gli articoli siano confezionati o meno, e riguardano anche quelli acquistati al duty free.
Multe fino a 5mila sterlineIl divieto fa seguito a quello precedente imposto su prodotti simili in arrivo da Germania, Ungheria, Slovacchia e Austria, dopo l'aumento dei casi di afta epizootica negli allevamenti in quei Paesi. I prodotti sottoposti a divieto verranno sequestrati e distrutti se qualcuno cercherà di introdurli e, nei "casi più gravi", le persone potrebbero essere multate fino a 5.000 sterline, quasi 6mila euro. È invece possibile portare fino a due chilogrammi a persona di latte in polvere per neonati, oltre ad alimenti per bimbi o necessari per ragioni mediche.
Piano di sicurezza biologicoIl Regno Unito sta prendendo misure molto rigide per evitare il ripetersi di una epidemia di afta epizootica, come accadde nel 2001. Sebbene i casi confermati fossero solo 2.000, vennero abbattuti più di sei milioni di ovini, bovini e suini, con gravi conseguenze sugli allevatori britannici. Tom Bradshaw, presidente della National Farmers Union (Nfu), il sindacato di categoria degli allevatori e degli agricoltori, ha affermato che il governo è stato rapido nell'introdurre il divieto. "Sebbene l'origine dell'afta epizootica rimanga sconosciuta in alcune parti d'Europa, i controlli di frontiera più severi sono essenziali", ha affermato. E ancora: "È fondamentale disporre di un piano di sicurezza biologica completo, con i necessari investimenti a supporto, che ponga queste restrizioni su una base legislativa permanente".
Rimossi i blocchi in GermaniaE mentre, dunque, nel Regno Unito si intensificano le restrizioni, la Germania ha rimosso tutti i blocchi che erano stati posti al commercio della carne. “La Germania non è più interessata da casi di Afta epizootica” ha comunicato il ministero federale dell'Agricoltura tedesca. Agli inizi di gennaio era stato individuato nel Brandeburgo un focolaio della malattia; sino a quel momento l'ultimo caso segnalato in Germania risaliva al 1988. Immediatamente erano state assunte misure di contenimento dell'infezione.
TAG:RetroSearch is an open source project built by @garambo | Open a GitHub Issue
Search and Browse the WWW like it's 1997 | Search results from DuckDuckGo
HTML:
3.2
| Encoding:
UTF-8
| Version:
0.7.3