Il Cremlino ha valutato come "positiva" la dichiarazione del presidente ucraino Volodymyr Zelensky di essere "pronto" ad avviare trattative per la pace sotto la "forte leadership" di Donald Trump. Volodymy Zelensky ha riferito di voler "sistemare le cose" dopo il litigio dei giorni scorsi alla Casa Bianca. Lo ha spiegato sul suo profilo X, aggiungendo: "Il mio team ed io siamo pronti a lavorare sotto la forte leadership del presidente Trump per ottenere una pace duratura". "Per quanto riguarda l'accordo su minerali e sicurezza, l'Ucraina è pronta a firmarlo in qualsiasi momento e in qualsiasi formato opportuno", ha riferito. Prima delle dichiarazioni con cui ha chinato il capo di fronte a Donald Trump, Zelensky ha avuto una conversazione con il premier britannico Keir Starmer. "Nessuno vuole pace più dell'Ucraina", ha detto Starmer a margine della telefonata. "La pace è necessaria per tutti noi. Sono grato per i consigli e il supporto durante questo periodo difficile. Ricorderemo sempre tutto ciò che il popolo britannico ha fatto per gli ucraini e per la nostra sicurezza condivisa", ha riferito Zelensky. "Per porre davvero fine alla guerra è importante che i rapporti di partenariato con l'America siano normali. Nessuno di noi vuole una guerra senza fine. L'Ucraina sarà sempre grata all'America", ha ribadito il presidente ucraino nel consueto messaggio serale.
Intanto, gli Stati Uniti hanno sospeso tutti gli attuali aiuti militari all'Ucraina. Lo riporta l'agenzia Bloomberg. La pausa durerà fino a quando il presidente Donald Trump non avrà determinato la buona fede dell'impegno di Kiev verso la pace: lo ha ribadito anche Vance. Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha riferito di aver chiesto ai funzionari ucraini di contattare le controparti Usa per ottenere informazioni ufficiali sul blocco degli aiuti.
Nessun accordo con Parigi sulla proposta di un mese di tregua. Londra frena: il piano Francia-Gran Bretagna si mostra fragile. In vista del vertice di giovedì, l'Ue ha preparato il piano per il riarmo, in 5 punti, presentato oggi dalla presidente della Commissione Europea, Ursula von der Leyen.
In Ucraina dall'inizio della giornata si sono verificati almeno 59 scontri al fronte. Il nemico è più attivo nella direzione Pokrovsky e nella regione di Kursk. Lo ha riferito Rbc-Ucraina citando lo Stato maggiore delle Forze armate dell'Ucraina.
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Dalla difesa alle infrastrutture, Russia e Iran sempre più viciniMosca e Teheran sono sempre più vicini. I presidenti Putin e Pezeshkian hanno firmato un "trattato di partenariato strategico globale" con cui è stata potenziata la cooperazione militare e d'intelligence. Un accordo definito "una vera svolta" che amplierà la proiezione russa nel settore dell'energia nucleare iraniana. LEGGI L’ARTICOLO
22:404 mar
L’Ucraina può sopravvivere al conflitto contro la Russia senza le armi americane?L’Ucraina può sopravvivere al conflitto contro la Russia senza le armi americane? I POSSIBILI SCENARI
22:204 mar
Ucraina, così la disinformazione sul conflitto si è evoluta nei 3 anni di guerra: reportLa società di monitoraggio NewsGuard mostra come, dall’inizio dell’invasione russa, abbia scovato 302 affermazioni false, diffuse dai 551 siti. Nel corso della guerra si è assistito sia a una evoluzione dei contenuti e delle tattiche adottate, sia a un crescente utilizzo e impatto dell’intelligenza artificiale. LEGGI QUI
21:554 mar
Vertice a Chigi: discusso il piano di Ursula von der LeyenNel corso del vertice a Palazzo Chigi tra Giorgia Meloni, Antonio Tajani e Matteo Salvini, a quanto si apprende, sarebbero state discusse le proposte contenute nella lettera della presidente della Commissione Ursula von der Leyen sul piano 'Rearm Europe' in vista del consiglio europeo di giovedì. In ogni caso, viene sottolineato, essendo informale quello del 6 marzo è un consiglio europeo "preparatorio", mentre "ragionevolmente quello decisivo" dovrebbe essere il Consiglio europeo ordinario convocato per il 20 marzo.
21:404 mar
Vertice sull’Ucraina, Meloni: “Dividere l'Occidente sarebbe esiziale per tutti”Al termine del vertice a Londra la premier si è detta “molto dispiaciuta di quello che è accaduto” a proposito dell'incontro alla Casa Bianca tra Donald Trump e Volodymyr Zelensky. Bisogna guardare "alla politica estera con più profondità forse" IL VERTICE
21:004 mar
Media: Russia chiede consiglio sicurezza Onu su BosniaUna sessione straordinaria del Consiglio di sicurezza dell'Onu dedicata alla situazione in Bosnia-Erzegovina dovrebbe tenersi giovedì prossimo su richiesta della Russia. Ne hanno dato notizia oggi fonti giornalistiche a Sarajevo, aggiungendo che la seduta sarà a porte chiuse. Le tensioni e l'instabilità sono tornate a crescere nel Paese balcanico dopo la condanna in primo grado nei giorni scorsi del leader nazionalista serbo-bosniaco Milorad Dodik a un anno di reclusione e sei di interdizione da ogni incarico politico per disobbedienza alle delibere dell'Alto rappresentante internazionale in Bosnia-Erzegovina Christian Schmidt. Come reazione, il parlamento della Republika Srpska, l'entità a maggioranza serba di Bosnia-Erzegovina di cui Dodik è presidente, ha respinto la sentenza di condanna emessa dal tribunale di Sarajevo definendola politicamente motivata, e approvando al tempo stesso una serie di leggi che vietano l'attività in Republika Srpska di alcuni organi dello stato centrale bosniaco, quali tribunali, procura e organi di polizia. Leggi definite incostituzionali e contrarie all'accordo di pace di Dayton (1995) dall'Alto rappresentante e dai dirigenti della Federazione croato-musulmana, l'altra entità del Paese balcanico.
20:404 mar
Armi nucleari, quante ce ne sono in Europa e in che Paesi si trovanoLe posizioni di Trump nei confronti della Russia e della Nato hanno riportato in discussione il tema di una “deterrenza europea”. Francia e Regno Unito sono gli unici Paesi del Vecchio Continente che possiedono l’atomica. Gli Stati Uniti al momento hanno armi nucleari nelle basi dell’Alleanza atlantica in Italia, Belgio, Germania, Paesi Bassi e Turchia. ECCO l’ARSENALE
20:304 mar
Media: 'Trump pronto a annunciare firma accordo minerali con Kiev'L'amministrazione Trump e l'Ucraina hanno in programma di firmare l'accordo sui minerali che era saltato dopo il disastroso incontro nello Studio Ovale. Lo riferisce la Reuters citando quattro persone a conoscenza del dossier. Il presidente Trump ha detto ai suoi consiglieri che vuole annunciare l'accordo nel suo discorso al Congresso martedì sera, hanno affermato tre delle fonti, avvertendo che l'accordo non è ancora stato firmato e che la situazione potrebbe cambiare.
20:254 mar
Merz: subito 3,5 miliardi per l'Ucraina"Per l'Ucraina ci sono fondi per tre o tre miliardi e mezzo che sono già passati all'esame del parlamento e che possono essere approvati fuori bilancio. Questi fondi devono essere sbloccati e riteniamo che si possa fare molto velocemente", lo ha detto Friedrich Merz chiudendo la conferenza stampa con gli altri leader della Csu e della Spd, aggiungendo che per domani è previsto un incontro con il cancelliere Olaf Scholz per parlare anche di questi aiuti urgenti all'Ucraina.
20:204 mar
Guerra in Ucraina, un piano europeo in quattro punti per Kiev. Cosa prevedeIl premier britannico Keir Starmer, dopo il vertice di domenica a Londra, ha annunciato che i leader presenti - in rappresentanza di 16 Paesi euroatlantici, Nato e Unione europea - hanno dato il consenso a quattro precisi impegni europei. Una nuova bozza di piano per l'Ucraina promossa da Regno Unito e Francia, con il coinvolgimento di Kiev e magari di un paio di altri Paesi europei al momento imprecisati, e destinata nelle intenzioni ad accrescere il ruolo politico del Vecchio Continente, ma anche i costi a suo carico in vista del dopoguerra, nella speranza che questo possa bastare all'amministrazione Trump. L’ARTICOLO
20:134 mar
Cremlino: 'Positivo' che Zelensky si dica pronto alla paceIl Cremlino ha valutato come "positiva" la dichiarazione del presidente ucraino Volodymyr Zelensky di essere "pronto" ad avviare trattative per la pace sotto la "forte leadership" di Donald Trump. "Pronto è buono, è positivo", ha detto telegraficamente il portavoce, citato dall'agenzia Ria Novosti, rispondendo a una domanda di un giornalista che riferiva le parole di Zelensky.
20:084 mar
Macron loda 'volontà Zelensky riavviare dialogo con Trump'Il presidente francese, Emmanuel Macron, ha reso omaggio alla volontà di Volodymyr Zelensky, presidente ucraino, di "riavviare il dialogo" con Donald Trump. Lo ha fatto sapere l'Eliseo.
19:544 mar
Zelensky: “Per la pace servono rapporti normali con gli Usa”"Per porre davvero fine alla guerra è importante che i rapporti di partenariato con l'America siano normali. Nessuno di noi vuole una guerra senza fine. L'Ucraina sarà sempre grata all'America". Lo ha detto il presidente ucraino Volodymyr Zelensky nel consueto messaggio serale. "Non si tratta solo del nostro Paese. Questo riguarda tutti in Europa. Ci impegniamo per una cooperazione costruttiva. Partnership. Non possiamo che rammaricarci di ciò che è accaduto alla Casa Bianca invece dei nostri colloqui. Ma dobbiamo trovare la forza di andare avanti, rispettarci a vicenda, come abbiamo sempre rispettato l'America, l'Europa, tutti i partner, e fare tutto insieme per avvicinare la pace".
19:384 mar
Zelensky: "Chieste informazioni ufficiali su stop aiuti Usa"Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha riferito di aver chiesto ai funzionari ucraini di contattare le controparti Usa per ottenere informazioni ufficiali sul blocco degli aiuti. "Ho incaricato il ministro della Difesa, i nostri capi dell'intelligence e i diplomatici di contattare le loro controparti negli Stati Uniti e ottenere informazioni ufficiali", ha detto nel suo discorso serale. "La gente non dovrebbe essere costretta a indovinare. Ucraina e America meritano un dialogo rispettoso e una posizione chiara l'una nei confronti dell'altra. Soprattutto quando si tratta di proteggere vite umane durante una guerra". "Naturalmente, in Ucraina riceviamo segnali di vario tipo da più di una settimana e c'è già stato un precedente per il blocco degli aiuti. Si è verificato un blocco degli aiuti umanitari e degli aiuti energetici. Alla fine di gennaio si è verificato anche un blocco degli aiuti militari, ma poi tutto è stato rapidamente ripristinato. Abbiamo visto i rischi. Per questo motivo i nostri servizi, sia militari che speciali, sono riusciti a sviluppare algoritmi per intervenire in ogni situazione. Questo non è il 2022. Ora la nostra resilienza è maggiore. Abbiamo delle protezioni", ha aggiunto.
19:254 mar
Estonia: “Proposta von der Leyen da sola non basta”"L'odierna proposta di Ursula von der Leyen da sola non basta. Per una più stretta cooperazione nell'industria della difesa dell'Ue cui partecipino tutti i Paesi europei è necessario un contributo congiunto dell'Ue, ad esempio sotto forma di prestito comune". Lo ha affermato oggi in un comunicato stampa il ministro degli Esteri estone, Margus Tsahkna. Tsahkna ha sottolineato che la proposta odierna dimostra che l'Unione europea sta lavorando attivamente per dare un contributo significativo e urgente a garantire la sicurezza dell'Europa e ha invitato i Paesi europei ad approfittare dell'occasione per iniziare seriamente un processo di riarmo da cui dipenderà il grado della sua sicurezza futura.
19:234 mar
Graziano (Pd): “Serve più difesa Ue e meno dei singoli Stati”"La proposta della presidente von der Leyen va cambiata: è sbagliato potenziare i singoli armamenti nazionali senza prevedere una vera difesa comune europea. Ancora più grave è l'idea di utilizzare i fondi per la coesione per finanziare gli strumenti militari. Le risorse destinate alla coesione sociale devono rimanere tali, mentre tutti i fondi per la difesa devono essere investiti in un sistema realmente europeo, capace di garantire sicurezza in modo efficace e coordinato. Il Partito Democratico vuole più Europa: è tempo di fare un passo avanti verso una politica di difesa comune che rafforzi l'Unione e tuteli i cittadini europei". Lo dichiara il capogruppo Pd in commissione Difesa della Camera, Stefano Graziano.
18:594 mar
Tsikhanouskaya: "Lukashenko sta svendendo la Bielorussia a Putin""La Bielorussia è un Paese in cui si sentono le mire espansionistiche di Putin, vogliono soggiogare il nostro Paese e metterlo sotto il controllo di Mosca. Il presidente Lukashenko sta svendendo il nostro Paese a Putin che pretende lealtà da lui". Lo ha detto l'attivista bielorussa Sviatlana Tsikhanouskaya che oggi ha ricevuto la cittadinanza onoraria di Bologna. "Nonostante questo, il popolo bielorusso lotta per l'indipendenza e la sovranità della Bielorussia. Le persone vivono costantemente la pressione del regime, ogni giorno ci sono cittadini incarcerati per le loro posizioni contro la guerra in Ucraina - ha aggiunto - I cittadini bielorussi possono essere condannati a 5 anni di prigione per aver donato 5 euro per gli aiuti in Ucraina o possono essere condannati a morte se cercano di impedire che il materiale militare russo vada oltreconfine in Ucraina o possono essere condannati a 20 anni di prigione semplicemente se si oppongono al dittatore Lukashenko". "Abbiamo bisogno di pace e sicurezza nella nostra area geografica, ma nessuna guerra e può essere vinta lottando da soli - prosegue -. Abbiamo bisogno di alleati democratici a cui chiediamo unità, solidità e coraggio. I dittatori si possono sconfiggere solo con la forza, non si possono rieducare, placati, ma solo combattuti. Abbiamo la necessità di mostrare i denti, abbiamo gli strumenti e la forza di lottare insieme, credere che si possa fare".
18:534 mar
Piani di riarmo, Gb promette contratti sprint per le fornitureIl governo laburista britannico di Keir Starmer si è impegnato oggi ad alleggerire le regole e i passaggi burocratici per l'approvvigionamento di armi, sullo sfondo dell'accelerazione dei programmi di riarmo annunciati negli ultimi giorni di fronte a scenari come quello della guerra in Ucraina, e dell'incoraggiamento rivolto all'Ue e agli altri alleati Nato a fare lo stesso. L'annuncio è arrivato nel corso di un discorso tenuto dalla titolare delle Finanze, la cancelliera dello Scacchiere, Rachel Reeves, dinanzi a un platea di rappresentanti dell'industria riuniti a Londra. "Dobbiamo accelerare per rispondere alle sfide sulla sicurezza nazionale del nostro Paese e anche sulla sicurezza dell'Europa", ha detto Reeves, evocando una revisione delle norme sui contratti con le industrie belliche per garantire "forniture più rapide". Le parole della ministra arrivano a un settimana dall'annuncio del premier Starmer di una velocizzazione dei piani d'incremento del bilancio per la difesa del Regno dal 2,3 al 2,5% del Pil nel 2027 e poi progressivamente fino al 3% dopo il 2030: il maggiore aumento consolidato delle spese militari dalla fine della guerra fredda, da sostenere con un taglio secco dei fondi per la cooperazione internazionale allo sviluppo dei Paesi più poveri, secondo le indicazioni del governo, ma anche - stando alle stime degli esperti - da una contrazione in prospettiva dei costi del welfare a livello nazionale.
18:304 mar
Zelensky: “Ho sentito Starmer, grato per i suoi consigli”"Ho parlato con il Primo Ministro del Regno Unito Keir Starmer. Abbiamo discusso degli sviluppi attuali e ci siamo scambiati opinioni sui prossimi passi. Stiamo coordinando le nostre posizioni e facendo tutto il possibile per raggiungere una pace garantita il prima possibile e porre fine a questa guerra". Lo scrive su X il presidente ucraino Volodymyr Zelensky confermando il colloquio di cui aveva già riferito Downing Street. "La pace è necessaria per tutti noi. Una pace giusta con chiare garanzie di sicurezza. Insieme alla leadership degli Stati Uniti e di tutta Europa, questo è assolutamente realizzabile. Sono grato per i consigli e il supporto durante questo periodo difficile. Ricorderemo sempre tutto ciò che il popolo britannico ha fatto per gli ucraini e per la nostra sicurezza condivisa".
18:204 mar
Tajani a Milano in vista della Conferenza sulla Ripresa UcrainaIl ministro degli Esteri Antonio Tajani aprirà domani a Milano - presso l'Auditorium Testori di Palazzo Lombardia - alla presenza di più di 550 aziende italiane, ucraine e internazionali, l'evento preparatorio dedicato al settore privato della Conferenza sulla Ripresa dell'Ucraina, in programma a Roma i prossimi 10 e 11 luglio. L'incontro ha lo scopo di riunire governi, autorità locali, istituzioni finanziarie internazionali, banche di sviluppo, aziende italiane, ucraine e internazionali per discutere di come sostenere la partecipazione di imprese e istituzioni finanziarie al processo di ricostruzione. L'evento, che inizierà alle 10:30 e durerà tutta la giornata, si articolerà in una serie di sessioni di lavoro dedicate, fra gli altri, agli investimenti, alla promozione delle nostre imprese, all'energia e alla transizione verde, alle industrie manifatturiera e di trasformazione, alle infrastrutture e all'edilizia abitativa, alle materie prime critiche. Una sessione finale sarà poi specificamente incentrata sul progetto di ricostruzione della Città di Mykolaiv nel quadro del Programma UN4 Ukrainian Cities e sulla collaborazione esistente tra la Regione Lombardia e l'Oblast' di Zaporizhzhia. La fortissima adesione - 700 partecipanti provenienti da Italia, Ucraina e altri 22 Paesi in rappresentanza di circa 550 imprese, associazioni di categoria, enti pubblici, banche di sviluppo, ong, università, centri studi e comunità locali - dimostra l'importanza del momento e la centralità dell'Italia nella ricostruzione dell'Ucraina. Nel corso dei lavori interverranno tra gli altri il primo ministro ucraino Denys Shmyhal, il primo vice primo ministro e ministro dell'Economia dell'Ucraina Yuliia Svyrydenko, il presidente della Regione Lombardia Attilio Fontana, il direttore generale per l'Allargamento e il Vicinato Orientale della Commissione Europea Gert-Jan Koopman, l'inviato speciale per la Ricostruzione dell'Ucraina Davide La Cecilia, il vice presidente di Confindustria per l'Export e l'Attrazione degli Investimenti Barbara Cimmino e il direttore generale di Ice Agenzia Lorenzo Galanti.
18:094 mar
Conte: "Enfatizzano la minaccia russa per fare la corsa al riarmo""Abbiamo condannato l'aggressione dell'Ucraina, che risale a tre anni fa. Chi, in questo momento, in cui addirittura si stanno avviando negoziati di pace, sta enfatizzando la minaccia russa, rendendola sempre più grave e sempre più attuale, sta assumendosi una grande responsabilità. Se tutto questo deve mascherare la corsa al rialmo, 800 miliardi per le armi, noi diciamo no. Noi siamo a favore della difesa comune. Questo significa un progetto serio, reale, la volontà davvero di lavorare insieme e costruire una strategia comune". Lo ha detto il presidente del M5s, Giuseppe Conte parlando con i giornalisti.
18:074 mar
Zelensky sente premier di Croazia e Grecia dopo summit di LondraHo parlato con il primo ministro della Croazia Andrej Plenkovic e ho condiviso i dettagli del summit di Londra: argomenti dell'agenda e decisioni. Per noi è importante che i partner che non erano presenti siano tenuti informati". Lo ha riferito il presidente ucraino Volodymyr Zelensky su X sottolineando che "stiamo lavorando a un piano d'azione che ci avvicinerà a una pace sostenibile e a garanzie di sicurezza. Questa dovrebbe essere una visione coordinata per tutta l'Europa e tutti i partner. Il documento sarà pronto presto e lo condivideremo con ogni alleato. Una pace giusta e onesta è il nostro obiettivo comune". In un precedente messaggio, il leader ucraino aveva riferito di aver sentito per lo stesso motivo il premier greco Kyriakos Mitsotakis.
18:074 mar
Starmer: "Nessuno vuole la pace più dell'Ucraina""Nessuno vuole pace più dell'Ucraina". Lo ha detto il premier britannico Keir Starmer a margine di una telefonata con il presidente Volodymyr Zelensky il cui lo aveva incoraggiato a ricucire i rapporti con Donald Trump.
17:544 mar
Orban: "Proseguire guerra in Ucraina è sbagliato e pericoloso"Per il premier ungherese Viktor Orban, proseguire la guerra in Ucraina è "sbagliato e pericoloso". Parlando in conferenza stampa al termine di un colloquio oggi a Budapest con il collega macedone, il conservatore Hristijan Mickoski, Orban ha sottolineato che tale posizione sul conflitto è condivisa da Mickoski, e che entrambi salutano con soddisfazione il recente avvio sui colloqui russo-americani finalizzati a porre fine alla guerra. "Noi riteniamo che la prosecuzione della guerra in Ucraina sia sbagliata e pericolosa", ha detto Orban - come riferito dai media regionali. Con Mickoski ha parlato del tema migranti e della necessità di proteggere meglio le frontiere, e del processo di integrazione europea della Macedonia del Nord e dell'intera regione dei Balcani occidentali, che l'Ungheria appoggia con convinzione. "E' vergognosa la lentezza con cui tale processo va avanti", ha affermato Orban che ha ribadito la sua convinzione secondo cui sarebbero in atto tentativi dall'esterno per destabilizzare la situazione in Serbia e in Slovacchia. Il premier ungherese ha poi confermato la sua visita domani a Parigi per incontrare il presidente francese Emmanuel Macron. Orban e Mickoski hanno presieduto oggi a Budapest un vertice intergovernativo fra Ungheria e Macedonia del Nord centrato sul generale rafforzamento delle relazioni fra i due Paesi in campo economico, politico e culturale.
17:524 mar
Zelensky ha sentito Starmer prima del messaggio a TrumpIl presidente Volodymyr Zelensky ha avuto oggi una conversazione con il premier britannico Keir Starmer prima della dichiarazione con cui ha chinato il capo di fronte a Donald Trump dicendo di essere pronto a "lavorare sotto la forte leadership del presidente Usa per ottenere una pace duratura" che metta fine al conflitto russo-ucraino. Lo ha precisato un portavoce di Downing Street, dopo che Londra aveva ripetutamente insistito sulla necessità di rimettere le cose a posto fra lui e il presidente americano sulla scia dello scontro alla Casa Bianca di venerdì, seguito dall'annuncio della sospensione degli aiuti militari Usa a Kiev.
17:344 mar
Ucraina, Patuanelli: "Meloni venga in Aula per dibattito"Il presidente dei senatori di M5s Stefano Patuanelli ha chiesto in apertura di seduta che la premier Giorgia Meloni venga in Aula per consentire un dibattito parlamentare sull'evoluzione della situazione dopo l'annuncio di stanotte dell'intenzione degli Usa di sospendere gli aiuti all'Ucraina. Patuanelli ha ricordato l'annuncio di Trump, come anche quello di von der Leyen "di un grande piano di riarmo, che presuppone la volontà europea di intervento diretto". "Abbiamo chiesto ripetutamente che la presidente del consiglio desse una informativa per consentire un dibattito serio, ma sembra che Meloni non se la senta. Bene, troviamo il modo di discutere di cio' che accade nel mondo" "E' del tutto evidente - ha aggiunto - che c'è un problema nella maggioranza, visto che il vicepremier Tajani riprende l'altro vicepremier Salvini. Tutto ciò è drammatico ma lo è di più che non se ne parli in Aula. C'è anche il problema dei dazi; per voi c'è il problema dell' Iva sulle ostriche ma ci sono problemi più complessi. Dobbiamo avere un dibattito non il 16 marzo, non il 20 aprile ma adesso" ha concluso.
17:334 mar
M5S Ue: “Piano von der Leyen è follia bellicista”"Ursula von der Leyen ha superato ogni limite. L'Unione europea è nata per mettere fine alle guerre nel Continente, non per riarmare gli Stati membri e sfidare sul campo di battaglia le altre potenze nucleari". Lo scrive in una nota la delegazione del Movimento 5 Stelle al Parlamento europeo. Gli Eurobond di guerra e tutto il piano di 800 miliardi per riarmare l'Europa rappresentano il culmine di una follia bellicista alla quale tutti i cittadini europei devono opporsi. Scenderemo in piazza il 5 aprile anche per dire no a questa deriva pericolosa. Vogliamo la pace, non una infinita guerra", conclude la nota.
17:274 mar
Leader lituano visita Ordine Malta a Roma: "Impegno per la pace""L'impegno congiunto per la pace e la necessità di un approccio multilaterale per la risoluzione delle crisi globali" sono stati al centro dell'incontro fra il Gran Maestro del Sovrano Ordine di Malta, Fra' John Dunlap, e il presidente della Lituania, Gitanas Nauséda, oggi a Roma nello storico Palazzo Magistrale dell'Ordine a Roma. Il colloquio fra i due ha avuto come focus l'assistenza umanitaria alle vittime dei conflitti in corso e le iniziative umanitarie messe in campo dall'Ordine per alleviare le sofferenze delle popolazioni colpite. La Lituania e l'Ordine di Malta, ha sottolineato il Gran maestro Dunlap in occasione del brindisi che ha preceduto il pranzo d'onore, "condividono la profonda preoccupazione per le enormi sofferenze umane causate dai conflitti a gaza e Ucraina. Continueremo ad assistere la popolazione per tutto il tempo necessario, sostenendo ogni sforzo che possa portare a una pace giusta e duratura". "Sono orgoglioso di dire che oggi, con circa 2.000 volontari e 170 addetti, l'organizzazione umanitaria dell'Ordine in Lituania è una delle più grandi nel paese, e porta avanti una ampia gamma di programmi di assistenza sociale in 45 siti, concentrandosi in particolare sugli anziani, bambini da famiglie in stato di bisogno, disabili e rifugiati dall'Ucraina, dall'Afghanistan, dall'Iraq, dall'Eritrea e dalla Bielorussia", ha detto da parte sua Nauséda, che nella visita è accompagnato dalla moglie, Diana Nausédiené, aggiungendo di essere grato ai circa 500 lituani volontari per l'Ordine e invitando ufficialmente il Gran Maestro a ricambiare la visita a Vilnius. Nel corso dell'incontro al palazzo Magistrale, in via Condotti, dopo il quale Nauséda si è recato a un incontro con la premier Giorgia Meloni, la first lady lituana ha visitato la Cappella Magistrale e poi, con il marito, la Biblioteca Magistrale sotto la guida del Gran Commissario dell'ordine, Fra' Emmanuel Rousseau. Nel corso dell'incontro è stata anche annunciata l'istituzione, avvenuta lo scorso 7 febbraio, della Delegazione dell'Ordine presso i Paesi baltici, che, è stato detto, costituirà il primo nucleo per la futura creazione di un'associazione nazionale dell'Ordine in Lettonia, Lituania ed Estonia. L'Ordine di Malta e la Lituania, è stato ricordato, hanno relazioni diplomatiche dal 1992, dal 1999 hanno un accordo postale e dal 2017 anche uno di cooperazione, soprattutto nel campo delle iniziative umanitarie.
17:214 mar
Caccia russo minaccia drone francese, la denuncia di ParigiIl ministro della Difesa francese, Sébastien Lecornu, ha condiviso sul suo account X un video con immagini registrate domenica scorsa, che mostrano un SU-35 russo che sfiora un drone Reaper francese nei cieli del mar Mediterraneo orientale. Un incidente che giunge in piena escalation del conflitto in Ucraina e che Lecornu definisce come "un'azione intenzionale, non professionale ed aggressiva che non è accettabile". Nelle immagini si vede un caccia russo SU-35 che si avvicina ad un drone Reaper francese impegnato "in missione di ricognizione nello spazio aereo internazionale al di sopra del Mediterraneo orientale". Il ministro francese afferma che i tre passaggi successivi dell'apparecchio russo "vicinissimo" al drone francese sono stati "un comportamento pericoloso" che avrebbe "potuto causare la perdita di controllo del drone", "comprovando una volontà di restringere la libera circolazione aerea negli spazi comuni".
17:204 mar
Helsinki: "Contributo Usa alla difesa europea è essenziale"Il primo ministro finlandese Petteri Orpo ha commentato gli ultimi sviluppi da Washington in materia di difesa come "molto seri" definendo "confusa" la posizione dell'America verso la Russia: "Il contributo degli Stati Uniti alla difesa europea è assolutamente essenziale e nonostante tutte le contraddizioni dobbiamo migliorare e approfondire il nostro rapporto. É essenziale per la nostra sicurezza", ha dichiarato il premier finlandese, riportato dall'emittente di servizio pubblico finlandese Yle. "Dal nostro punto di vista questo aumenta l'urgenza di incrementare il supporto europeo per l'Ucraina" e si dice pronto a rinforzare la difesa finlandese. Il premier ha inoltre rimarcato "la tristezza comune" per il confronto tra Trump e Zelensky alla Casa Bianca venerdì scorso: "gli Stati Uniti non hanno però dato dirette indicazioni che intendono uscire dalla Nato o rinunciare alla difesa dell'Europa o della sovranità dell'Ucraina" ha aggiunto. Ieri durante un incontro tra il ministro della difesa finlandese, Antti Häkkänen e la controparte danese, Troels Lund Poulsen, i due Paesi si sono impegnati per rafforzare la loro collaborazione in campo militare con esercitazioni ed acquisti di materiale di difesa congiunti: "Abbiamo investito oltre 10 miliardi di euro in equipaggiamento ed infrastrutture per la difesa terrestre" ha sottolineato Häkkänen. "Per via della nostra posizione geografica, essendo (la Finlandia) un paese di frontiera, dobbiamo essere molto cauti in termini di operazioni con le nostre truppe" ha aggiunto Häkkänen "Supportiamo un credibile accordo di pace ma non saremo i primi a partecipare" ha concluso.
17:174 mar
Senato: nessuna informativa di Meloni su Consiglio Ue su KievLa presidente del Consiglio Giorgia Meloni non verrà in Senato a riferire sul Consiglio straordinario europeo dedicato alla crisi Ucraina. E' quanto emerso nella Conferenza dei Capigruppo che si è appena conclusa. Le opposizioni protestano. A cominciare dal presidente dei senatori Pd Francesco Boccia: 'La decisione di non esserci ci dispiace molto. Siamo preoccupati. Sono settimane che chiediamo che venga a riferire in Parlamento, dal caso Almasri al fatto che vengano spiati giornalisti e ong, ma ha sempre rifiutato". "Il fatto è che la maggioranza è divisa", commenta il capogruppo M5S Stefano Patuanelli . Purtroppo - osserva Boccia - non ci sarà alcuna informativa. Tutte le opposizioni hanno chiesto che Meloni venga in Aula prima di questo Consiglio straordinario del 6 marzo, ma ci hanno detto che non è nella condizione di venire e questo ci dispiace molto. Sono settimane che le opposizioni chiedono, dal caso Almasri alle vicende inquietanti del caso Paragon con giornalisti, preti e ong spiati, ma ci hanno detto che non verrà. E siamo molto preoccupati perché avremmo voluto capire prima di questo Consiglio straordinario quale sia la posizione del presidente del Consiglio sulla collocazione internazionale del nostro paese, sulla difesa comune, sull'Ucraina, sui dazi e in generale sull'Europa". "Ma anche di fronte ad una gravissima crisi internazionale Giorgia Meloni ha deciso di non presentarsi. Ha privilegiato qualche trasmissione in Tv al Parlamento. Noi insistiamo e continuiamo a protestare. Chiediamo rispetto verso il Parlamento e lo chiediamo perché le tensioni maggiori con la maggioranza sono legate all'indebolimento del rapporto tra i diversi poteri dello Stato e questo ci preoccupa molto", sottolinea. "Se da un lato insistono in I Commissione ad andare avanti con le riforme che conoscete e poi dall'altra continuano a fuggire dal confronto dentro al Parlamento con le opposizioni questo ci preoccupa molto". "Ovviamente - incalza - il 18 marzo verrà qui, ma questo è un suo dovere farlo e noi rivendichiamo il diritto delle opposizioni ad avere il presidente del Consiglio a rispondere su un momento così delicato". "Ci hanno risposto - prosegue Ivan Scalfarotto di Italia Viva - che prima dobbiamo farglielo fare questo Consiglio straordinario e poi verrà a riferire, ma a noi interessa sapere prima cosa lei andrà a dire. Mentre l'ordine internazionale che noi conosciamo da 80 anni sta crollando e altri Paesi prendono iniziative come la Francia e la Germania noi vogliamo sapere quale sarà la posizione dell'Italia" e "questo vertice - prosegue - sarà fondamentale per capire cosa farà l'Italia ora che gli Usa hanno deciso di non sostenere più l'Ucraina". "Se un vicepremier sente il bisogno di dire all'altro vicepremier 'tu occupati di Trasporti che alla politica estera ci penso io' - interviene Patuanelli - credo che sia sacrosanto che le opposizioni chiedano al governo di sapere se la linea sia quella di Tajani o di Salvini o nessuna delle due". "Ed è surreale - spiega - che non ci sia l'unanimità nel chiedere che su una vicenda così delicata e complessa non ci sia un dibattito in Parlamento. Se Meloni non se la sente di farlo vuol dire che ha sbagliato mestiere". "E' la terza vicenda alla quale Meloni si sottrae - insiste il capogruppo di Avs Peppe De Cristofaro - non dimentichiamo la vicenda Almasri, poi la vicenda Paragon. Cioè su tutte le principali questioni degli ultimi tre mesi la presidente del Consiglio è assente". "Si sentono più sicuri a parlare al Copasir dove c'è il segreto e quindi l'opinione pubblica non viene a sapere", ribadisce Scalfarotto. "Copasir del quale - replica De Cristofaro - Avs continua a non far parte".
17:134 mar
Zelensky ribadisce: “Pronti a firmare l'intesa sulle terre rare”"Per quanto riguarda l'accordo su minerali e sicurezza, l'Ucraina è pronta a firmarlo in qualsiasi momento e in qualsiasi formato opportuno. Consideriamo questo accordo come un passo verso una maggiore sicurezza e solide garanzie di sicurezza, e spero davvero che funzionerà in modo efficace". Lo scritto Volodymyr Zelensky su X a proposito del negoziato sui minerali con gli Stati Uniti.
17:104 mar
Zelensky: "Pronti a una tregua immediata in cielo e in mare""Siamo pronti a lavorare rapidamente per porre fine alla guerra e le prime fasi potrebbero essere il rilascio dei prigionieri e la tregua nel cielo (divieto di lancio di missili, droni a lungo raggio, bombe sulle reti energetiche e altre infrastrutture civili) e la tregua in mare immediatamente, se la Russia farà lo stesso. Quindi vogliamo procedere molto rapidamente in tutte le fasi successive e lavorare con gli Stati Uniti per concordare un solido accordo finale". Lo afferma Volodymyr Zelensky su X.
17:024 mar
Vance attacca Repubblica: “Resoconto disonesto sui peacekeeper”Scontro su X tra il corrispondente di Repubblica da Londra Antonello Guerrera e JD Vance in merito ad alcune dichiarazioni rilasciate dal vicepresidente Usa a Fox News sugli sforzi per la pace in Ucraina. "Brutte notizie per Starmer e Macron. Vance conferma che l'unica garanzia di sicurezza degli Stati Uniti in Ucraina sarà l'accordo sui minerali. Sminuisce anche le truppe di peacekeeping britanniche e francesi come '20.000 truppe da un paese a caso che non combattono una guerra da 30 o 40 anni'", ha scritto Guerrera sul social. E subito dopo è arrivata la replica di Vance: 'Questo è assurdo e disonesto. Non menziono nemmeno il Regno Unito o la Francia nella clip, entrambi hanno combattuto coraggiosamente al fianco degli Stati Uniti negli ultimi 20 anni e oltre". Guerrera ha continuato il duello incalzandolo con una domanda, per ora rimasta senza risposta': 'Il vicepresidente Vance cita il mio tweet e dice di non aver mai menzionato il Regno Unito o la Francia. Vicepresidente JD Vance, potresti dirci a quali 'paesi a caso' ti riferivi nel video, dato che finora solo il Regno Unito e la Francia hanno annunciato di essere disposti a inviare truppe di peacekeeping in Ucraina?". Vance in effetti non ha nominato i due Paesi, che però sono gli unici finora ad aver manifestato la disponibilità ad inviare truppe in Ucraina.
16:584 mar
Zelensky: “Pronto a lavorare sotto guida di Trump per pace”Volodymy Zelensky ha detto di voler "sistemare le cose" con Donald Trump dopo il litigio dei giorni scorsi alla Casa Bianca. "Il nostro incontro alla Casa Bianca non è andato come avrebbe dovuto. È deplorevole che sia andata in questo modo. È tempo di sistemare le cose. Vorremmo che la cooperazione e la comunicazione future fossero costruttive", ha spiegato sul suo profilo X. Aggiungendo: "Il mio team ed io siamo pronti a lavorare sotto la forte leadership del presidente Trump per ottenere una pace duratura".
16:484 mar
Putin riceve capo giunta birmana: "Relazioni fanno progressi"Il presidente russo Vladimir Putin ha espresso oggi soddisfazione per i crescenti legami tra Mosca e la Birmania, ricevendo al Cremlino il capo della giunta militare e primo ministro Min Aung Hlaing, al potere dal colpo di Stato del 2021. "Le relazioni tra i nostri due Paesi stanno facendo davvero progressi, lo scorso anno l'interscambio commerciale è cresciuto del 40% e questo è un buon indicatore", ha affermato Putin, citato dalla Tass. "Abbiamo un potenziale molto buono", ha aggiunto il capo del Cremlino. La Russia è un cruciale fornitore di armi, in particolare per le forze aeronautiche, per la giunta birmana, che fronteggia l'opposizione armata da parte di diversi gruppi etnici e guerriglieri. Entrambi i Paesi sono soggetti a un regime di sanzioni internazionali, la Birmania in seguito al colpo di Stato del 2021 e la Russia per l'annessione della Crimea nel 2014 e in seguito per l'offensiva militare degli ultimi tre anni in Ucraina. Min Aung Hlaing, anch'egli citato dalla Tass, ha affermato che "grazie agli sforzi della Russia, il mondo si sta muovendo verso la multipolarità", e ha aggiunto che il conflitto in Ucraina è stato provocato dal fatto che "i Paesi occidentali hanno cominciato ad opporsi" a questi sforzi.
16:334 mar
De Luca: “Trump parla con Russia, doveva farlo l'Europa”"Il mondo è completamente cambiato, tutti gli equilibri realizzati dopo la Seconda Guerra Mondiale e dopo la Guerra Fredda sono saltati. Le iniziative di Trump con il loro primitivismo politico riescono tuttavia a squarciare il velo di ipocrisia e finzioni dell'Europa e delle democrazie. Trump ha un solo pregio: parla chiaro. Assume comportamenti e iniziative non condivisibili ma obbliga tutti quanti a fare i conti con la realtà e la verità delle cose". Ne è convinto il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, intervenuto quest'oggi all'assemblea di Confindustria Salerno. "Trump - ha spiegato il governatore - ha capito prima di noi che con la Russia bisognava parlare. La prova di idiozia politica, di ottusità e di irresponsabilità che ha dato la Nato in questi anni e l'Europa in particolare, è clamorosa. Ci ritroviamo oggi che a parlare con la Russia è Trump e che noi stiamo ancora a predicare la vittoria nella guerra dell'Ucraina. E' difficile essere più idioti come gruppi dirigenti europei. Abbiamo fatto questo capolavoro politico: tre anni di guerra, un danno enorme dal punto di vista delle forniture energetiche, un danno geopolitico immenso, abbiamo regalato la Russia alla Cina". Trump "sta cercando di far fare alla Russia marcia indietro. Avrebbe dovuto farlo l'Europa. E abbiamo immaginato una vittoria che è fuori dal mondo. E non siamo partiti da un presupposto, che una politica realistica si sarebbe dovuta porre per prima. Non la sicurezza dell'Ucraina, ma la sicurezza della Russia per una ragione molto semplice: che è uno dei paesi che ha vinto la Guerra Mondiale e ci ha rimesso 28 milioni di morti. Le grandi potenze lo capiscono che il primo punto di partenza è la logica di tutela della sicurezza nazionale, la sicurezza delle grandi potenze".
16:274 mar
Kiev: "Da questa mattina almeno 59 scontri al fronte con i russi"In Ucraina dall'inizio della giornata si sono verificati almeno 59 scontri al fronte. Il nemico è più attivo nella direzione Pokrovsky e nella regione di Kursk. Lo ha riferito Rbc-Ucraina citando lo Stato maggiore delle Forze armate dell'Ucraina.
16:034 mar
Bayrou: “Faremo possibile per compensare blocco Usa all'Ucraina”La Francia si impegnerà per "mettere insieme tutti i mezzi possibili", con altri paesi europei, per compensare la sospensione degli aiuti militari americani all'Ucraina, che avrà bisogno di munizioni, "di un certo numero di sistemi di informazione" e di accessi a "reti e connettività". Lo ha dichiarato oggi il premier francese, François Bayrou. Le consegne degli aiuti americani "stanno per cessare, poiché interi treni caricati e destinati all'Ucraina sono stati fermati ed è stato vietato loro di recarsi alla loro destinazione", ha detto Bayrou davanti all'Assemblée Nationale.
15:544 mar
Guerra Ucraina, conferenza stampa del primo ministro Shmyhal. VIDEO15:504 mar
Ucraina: il premier croato Plenkovic sente Zelensky"La Croazia, che comprende benissimo ciò che sta attraversando il popolo ucraino, continua a dare un forte sostegno e ampi aiuti all'Ucraina". Lo ha scritto oggi su X il premier croato Andrej Plenković dopo un colloquio telefonico con il presidente ucraino Volodymyr Zelensky. "Ci adoperiamo per una pace duratura, giusta e sostenibile che poggi sulla sovranità dell'Ucraina e sui principi fondamentali del diritto internazionale", si legge nella nota di Plenković.
15:384 mar
Acerbo: "No al riarmo europeo. Ci vuole una piazza pacifista""Noi di Rifondazione Comunista non parteciperemo all'adunata convocata da Repubblica per sventolare la bandiera di un'Unione Europea che ha scelto la strada della guerra e del riarmo. Bisogna scendere in piazza semmai per dire no al mostruoso piano di riarmo da 800 miliardi annunciato da Ursula von der Leyen e ancor di più a qualsiasi invio di truppe in Ucraina". Così, in una nota, Maurizio Acerbo, segretario nazionale Prc, riassume la sua posizione e lancia un appello a una 'piazza pacifista' "L'Europa fa finta di ribellarsi a Trump ubbidendo alla sua richiesta di aumentare le spese militari? Mentre il patto di stabilità impone tagli alla spesa pubblica, il piano di riarmo è la pietra tombale sul modello sociale europeo. I nostri soldi - prosegue Acerbo - vanno spesi per la sanità, l'assistenza sociale, il lavoro, la cultura, la ricerca, l'ambiente, non per diventare un polo imperialista in guerra con altre potenze". La Commissione Europea, dichiara ancora il segretario di Rifondazione Comunista, "ha portato avanti una linea guerrafondaia che non permette di identificarsi con una bandiera che non è simbolo di pace e nemmeno di diritti umani, vista la complicità col genocidio a Gaza. Non vogliamo un'Europa militarista, ma potenza di pace. A Ursula von der Leyen rispondiamo con le parole di Berlinguer: se vuoi la pace prepara la pace. Per questo diserteremo la piazza di Michele Serra a cui diciamo che 'qui o si fa la pace o si muore'. Ma la diserzione silenziosa non basta - rincara Acerbo - Non lasciamo che il 15 marzo sia solo dell'europeismo con l'elmetto. Proponiamo a chi è contro la guerra e il riarmo di ritrovarsi in una piazza pacifista".
15:254 mar
Le Pen denuncia “brutalità decisione Usa su aiuti a Ucraina”"Ritengo condannabile la brutalità della decisione" degli Stati Uniti di sospendere gli aiuti all'Ucraina: lo ha detto oggi a Le Figaro la leader del Rassemblement National (RN), Marine Le Pen. "E' molto crudele per i soldati ucraini - ha proseguito - impegnati in una difesa patriottica del loro paese". Marine Le Pen aggiunge poi che "nessuno può costringere gli Stati Uniti a confermare il loro sostegno se il paese non vuole", ma "è molto criticabile non lasciare un lasso di tempo ragionevole all'Ucraina". "Lo stop alle consegne di armi è meno problematico, poiché può essere compensato" continua Le Pen, secondo la quale è più difficile far fronte "al blocco degli aiuti nel campo delle informazioni e del sostegno tecnologico e digitale" degli Stati Uniti all'Ucraina. "Tocchiamo con mano - ha detto ancora - le conseguenze della sottomissione digitale dell'Europa agli Stati Uniti. La leader del RN resta fermamente contraria all'idea "chimerica" di una "difesa europea" o all'"invio di truppe francesi combattenti sul territorio ucraino".
15:204 mar
Mitsotakis sente Zelensky e riafferma il sostegno all'UcrainaIl premier ellenico Kyriakos Mitsotakis ha avuto una conversazione telefonica con il presidente ucraino Volodymyr Zelensky, in cui ha riaffermato il sostegno della Grecia all'Ucraina, si legge in un comunicato dell'ufficio del primo ministro greco. Durante la telefonata, i due leader hanno discusso degli ultimi sviluppi in vista del vertice straordinario dell'Ue a Bruxelles previsto per giovedì. Mitsotakis ha informato Zelensky sulla posizione della Grecia in vista dell'incontro e ha ribadito l'impegno dell'Unione europea per una pace giusta e duratura in Ucraina. Il primo ministro greco ha, inoltre, sottolineato che ciò richiede un sostanziale rafforzamento delle capacità di difesa sia dell'Ue sia dell'Ucraina, insieme al continuo sostegno degli Stati Uniti.
15:034 mar
Tajani: "Finalmente passi concreti Difesa europea""Bene von der Leyen. Finalmente si fanno concreti passi in avanti per costruire una indispensabile difesa europea". E' il commento su X del ministro degli Esteri, Antonio Tajani, al piano di riarmo annunciato dalla presidente della Commissione europea. "Era il grande sogno di De Gasperi e Berlusconi. Ora bisogna realizzarlo, senza indugi, nel modo migliore possibile per rendere più forte l'Europa nel contesto di una solida alleanza con gli Stati Uniti", ha scritto il ministro.
14:484 mar
Ucraina, Macron invita Orban all'Eliseo in vista vertice UeIl premier ungherese, Viktor Orban, si recheraà domani a Parigi su invito del presidente francese, Emmanuel Macron, per un bilaterale sulla guerra tra Russia e Ucraina. Lo riferisce il governo di Budapest.
14:474 mar
Usa, Cremlino: "Pronti a favorire dialogo con Iran""La Russia ritiene che gli Stati Uniti e l'Iran debbano risolvere tutti i problemi attraverso il negoziato". Lo ha affermato il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov, sottolineando che Mosca - stando a quanto riferito dall'agenzia Tass - "è pronta a fare tutto ciò che è in suo potere per raggiungere questo obiettivo".
In precedenza fonti citate dall'agenzia Bloomberg avevano riferito che la Russia ha accettato di aiutare l'amministrazione Trump nei contatti con l'Iran sulla questione del programma nucleare della Repubblica islamica e sul sostegno che Teheran fornisce a milizie armate in alcuni Paesi in Medio Oriente. Secondo le fonti, la richiesta sarebbe stata avanzata dal presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, durante la conversazione telefonica avuta con il leader russo, Vladimir Putin, lo scorso 12 febbraio. La questione sarebbe stata discussa anche durante i colloqui tra le delegazioni russa e statunitense a Riad il 18 febbraio.
14:094 mar
Colloquio Starmer-Trump: "Pace duratura è obiettivo comune"Il primo ministro britannico Keir Starmer ha avuto un colloquio con il presidente americano Donald Trump la scorsa notte. Lo rende noto un portavoce di Downing Street sottolineando che Starmer e Trump sono allineati nell'obiettivo di garantire una pace sicura e duratura in Ucraina. Il portavoce ha evitato di rispondere a una domanda sul fatto che Trump avesse informato Starmer dei suoi piani di sospendere gli aiuti militari statunitensi all'Ucraina, ha sottolineato Sky News.
In ogni caso, riporta la Bbc, Starmer ha affermato chiaramente che un accordo di pace "dovrebbe essere sostenuto da forti garanzie di sicurezza, tra cui una 'coalizione di volenterosi' di coloro che sono pronti a difendere e garantire la pace, con il sostegno degli Stati Uniti per dissuadere Putin". Inoltre, ha sottolineato, ''qualsiasi accordo deve basarsi su un'Ucraina forte, sovrana e sicura''. Insistendo sul fatto che gli Stati Uniti sono un alleato "indispensabile" del Regno Unito, Starmer ha detto che avrebbe continuato ad avere ''colloqui senza sosta'' e ha ribadito l'importanza di questo lavoro ''per la sicurezza britannica''.
14:014 mar
Ft: "Asset russi congelati in Ue da usare come garanzia sicurezza in piano pace"In discussione in Europa vi è l'impiego dei 200 miliardi di euro di asset russi congelati con le sanzioni come garanzia di sicurezza per l'Ucraina nel quadro di un piano di pace complessivo, anticipa il Financial Times mentre il ministro dell'Economia francese Eric Lombard ribadisce che utilizzare i beni russi congelati per finanziare spese militari europee sarebbe "contrario agli accordi internazionali". "La posizione della Francia, è che i beni russi appartengono in particolare alla Banca centrale russa", ha dichiarato su France Info. "Non possono essere beni che vengono sequestrati" perché "sarebbe contrario agli accordi internazionali sottoscritti da Francia e Europa".
Eppure, secondo il quotidiano britannico, con la Germania, in coordinamento con la Gran Bretagna e altri Paesi europei, la Francia avrebbe iniziato a esplorare la possibilità alternative in coordinamento con la Gran Bretagna e altri Paesi europei. L'ipotesi in discussione è che se la Russia violerà gli impegni che prenderebbe in un eventuale piano di pace, i suoi beni congelati sarebbero confiscati.
14:004 mar
Ucraina, bozza leader Ue: "Rispettare integrità territoriale""La pace deve rispettare l'indipendenza, la sovranità e l'integrità territoriale dell'Ucraina". Lo si legge nell'ultima bozza delle conclusioni del Consiglio europeo speciale che si terrà giovedì a Bruxelles. Il punto e' stata aggiunto rispetto alla bozza delle conclusioni anticipata ieri e che era stata elaborata venerdi'. "In vista del nuovo slancio per i negoziati che dovrebbero portare a una pace completa, giusta e duratura, il Consiglio europeo sottolinea l'importanza dei seguenti principi: non possono esserci negoziati sull'Ucraina senza l'Ucraina; non possono esserci negoziati che riguardino la sicurezza europea senza il coinvolgimento dell'Europa. La sicurezza dell'Ucraina, dell'Europa e globale sono interconnesse; un cessate il fuoco puo' avvenire solo come parte del processo che porta a un accordo di pace globale; qualsiasi accordo di questo tipo deve essere accompagnato da robuste e credibili garanzie di sicurezza per l'Ucraina, che contribuiscano a dissuadere future aggressioni russe; la pace deve rispettare l'indipendenza, la sovranità e l'integrità territoriale dell'Ucraina", si legge ancora nel testo provvisorio delle conclusioni.
13:574 mar
Zelensky sente Merz: "Concordata ulteriore collaborazione"Il leader ucraino Volodymyr Zelensky ha rivelato su X di aver discusso di "unìulteriore cooperazione" tra l'Ucraina e il futuro cancelliere tedesco, Friedrich Merz. "Apprezzo il suo supporto. L'Ucraina apprezza molto gli sforzi della Germania per ripristinare la sicurezza europea e proteggere le vite nel nostro Paese", scrive il presidente ucraino nel primo commento dopo la decisione di Donald Trump di bloccare gli aiuti militari Usa. "Ricordiamo che la Germania è leader nella fornitura di sistemi di difesa aerea all'Ucraina e svolge un ruolo cruciale nel garantire la nostra stabilità finanziaria".
13:464 mar
Le Pen: su armi a Kiev Trump brutale e riprovevole"Considero riprovevole la brutalità di questa decisione", "è molto crudele per i soldati ucraini impegnati nella difesa patriottica del loro Paese". Lo dice la leader del Rassemblement National, Marine Le Pen, intervistata dal Figaro, a proposito della decisione di Donald Trump di sospendere gli aiuti Usa all'Ucraina.
13:354 mar
Bozze vertice Ue: a Kiev nel 2025 30,6 miliardi di euro"L'Unione Europea continuerà a fornire all'Ucraina un sostegno finanziario regolare e prevedibile" e nel 2025 "fornirà 30,6 miliardi di euro, con esborsi dallo strumento per l'Ucraina che dovrebbero raggiungere i 12,5 miliardi di euro e con esborsi di 18,1 miliardi di euro nell'ambito dell'iniziativa del G7". Lo si legge nelle nuove bozze di conclusione del vertice Ue, in un passaggio assente nell'ultima versione.
13:254 mar
Bozze vertice Ue, "pace rispetti i confini dell'Ucraina""La pace deve rispettare l'indipendenza, la sovranità e l'integrità territoriale dell'Ucraina". Lo si legge nelle ultime bozze di conclusione del vertice Ue di giovedì prossimo. La dichiarazione è stata aggiunta rispetto alla versione precedente. Il nuovo testo raccomanda anche "di aumentare la pressione sulla Russia per indebolirne la capacità di continuare a condurre la sua guerra di aggressione".
12:484 mar
007 Italia: sempre più territorio conquistato dalla RussiaNel terzo anno di guerra le forze russe in Ucraina "hanno assunto l'iniziativa in quasi tutti i settori del fronte, concretizzando progressivi guadagni territoriali sempre più ampli (la Russia ha acquisito sei volte più territorio nel 2024 che nel 2023), anche se al prezzo di perdite altissime, calcolate - lo scorso autunno - a un rateo di oltre un migliaio di uomini, morti o feriti, al giorno". E' quanto si legge nella relazione annuale dell'intelligence al Parlamento, presentata oggi nella sede dei servizi a piazza Dante. Kiev sconta "l'incapacità di reclutare e addestrare un numero di truppe sufficienti", "gravi carenze nel munizionamento di artiglieria e di difesa aerea" e la "debolezza delle linee difensive nel Donbass".
12:224 mar
Kiev: "Pronti a firmare in ogni momento accordo terre rare"L'Ucraina è pronta a firmare "in ogni momento" l'accordo sulle terre rare con gli Stati Uniti. Lo afferma il primo ministro ucraino Denys Shmygal in conferenza stampa a Kiev. "L'Ucraina "continuerà attraverso i canali diplomatici e gli altri canali disponibili" a collaborare con gli Stati Uniti per "assicurarsi che l'Ucraina e gli Stati Uniti continuino a lottare per una pace duratura", ha affermato il premier ucraino, come riporta la Bbc
12:134 mar
Kiev: "Negoziati con Ue ma su aiuti pronti a dialogo con Usa"L'Ucraina ha dichiarato di aver parlato con gli alleati europei di aiuti militari e di non aver escluso ulteriori negoziati con Washington dopo la decisione degli Stati Uniti di sospendere il supporto. "Stiamo discutendo le opzioni con i nostri partner europei e, naturalmente, non stiamo trascurando la possibilità di negoziati con le nostre controparti americane", ha affermato il consigliere presidenziale ucraino Mykhailo Podolyak su X.
11:304 mar
Von der Leyen: "800 miliardi per la difesa"11:054 mar
Von der Leyen: "Siamo in un'era di riarmo"10:384 mar
Cremlino: "Sospensione armi Usa spingerebbe Kiev a pace""I dettagli devono ancora essere resi noti, ma, se fosse vero, si tratterebbe di una decisione che potrebbe davvero spingere il regime di Kiev verso il processo di pace", ha detto Peskov commentando l'annuncio di Washington sulla sospensione delle forniture militari all'Ucraina. Il portavoce ha aggiunto "non possono che essere accolte con favore" le dichiarazioni del presidente Usa Donald Trump di voler portare la pace. "Riceviamo alcune informazioni - ha sottolineato Peskov - sulle azioni proposte in questa direzione. Anche questo non può che essere accolto con favore. Continueremo a osservare come questa situazione si sviluppa nella realtà".
10:384 mar
Ucraina, nuovo attacco russo su Odessa: almeno quattro feritiE' di almeno quattro feriti il bilancio del nuovo attacco russo sulla città ucraina di Odessa, sul Mar Nero. Ad annunciarlo è stato il governatore regionale, Oleh Kiper, su Telegram, precisando che l'attacco ha interrotto le forniture di corrente elettrica a diverse parti della città. "Le infrastrutture energetiche sono risultate danneggiate. In alcune zone è in corso una sospensione di emergenza dei rifornimenti di corrente". Due abitazioni e un centro commerciale, ha poi riferito, sono stati colpiti e danneggiati dalla pioggia di detriti dei droni abbattuti e dalle onde d'urto delle esplosioni, con il conseguente ferimento di quattro persone.
10:374 mar
Parigi: "Sospensione aiuti militari a Kiev allontana la pace"La decisione di Donald Trump di sospendere gli aiuti militari all'Ucraina allontana la pace. A dirsene convinto è stato il ministro francese incaricato per gli affari europei, Benjamin Haddad, intervenendo su France 2. "Una decisione in favore della sospensione delle armi all'Ucraina, rafforza la pace o la allontana?", si è chiesto. La allontana perché non farebbe che rafforzare la mano dell'aggressore sul terreno, la Russia".
"Non bisogna mai dimenticarlo: in questa guerra c'è un aggressore, che è la Russia. L'Ucraina si difende coraggiosamente da tre anni", ha aggiunto.
Commentando poi quanto avvenuto nello Studio ovale, Haddad ha fatto presente che "se si vuole porre fine a questa guerra con l'obiettivo di ottenere una pace duratura con solide garanzie di sicurezza, allora bisogna mettere la pressione sull'aggressore che è la Russia e non sull'Ucraina, come appare da alcune settimane".
10:274 mar
Cremlino: "Usa revochino le sanzioni per normalizzare relazioni"La "normalizzazione" delle relazioni tra gli Usa e la Russia deve passare attraverso la revoca delle sanzioni americane contro Mosca, ed è ancora "troppo presto" per dire se si arriverà a questo. Lo ha detto il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov, citato dalla Tass.
10:244 mar
Cremlino, si prepara visita Lukashenko in RussiaIl portavoce del Cremlino, Dmitri Peskov, ha confermato che e' in preparazione la visita del presidente della Bielorussia Aleksandr Lukashenko in Russia. "La visita del presidente bielorusso in Russia è in fase di preparazione. I presidenti hanno parlato di recente al telefono e hanno concordato che tale visita avrà luogo nel prossimo futuro", ha detto Peskov ai giornalisti, come riporta Ria Novosti.
10:204 mar
Kiev, margine di sei mesi dopo stop agli aiuti daL'Ucraina ha un margine di sicurezza di circa sei mesi dopo lo stop di Donald Trump agli aiuti militari ucraini e sono in corso lavori per trovare alternative per l'approvvigionamento di armi di importanza critica. E' quanto afferma il deputato ucraino Fedor Venislavsky dopo la riunione a porte chiuse del Comitato per la sicurezza nazionale, la difesa e l'intelligence della Verkhovna Rada, il Parlamento ucraino. Lo riporta Rbc Ukraina.
10:194 mar
Cremlino: "Sospensione armi Usa spingerebbe Kiev a pace"La sospensione delle forniture di armi dagli Stati Uniti all'Ucraina, se fosse confermata, "potrebbe davvero spingere il regime di Kiev verso il processo di pace". Lo ha detto il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov citato dall'agenzia Interfax.
10:174 mar
Trump sospende gli aiuti militari a Kiev: "Ripresa dipende da Zelensky"Donald Trump ha sospeso temporaneamente la consegna da parte degli Stati Uniti di tutti gli aiuti militari all'Ucraina. Lo riporta il New York Times, che cita ufficiali e funzionari Usa. La decisione, dopo lo scontro di venerdì scorso con il presidente ucraino Volodymyr Zelensky e una serie di incontri del Presidente degli Stati Uniti con i responsabili della Sicurezza nazionale, è stata confermata da un funzionario della Casa Bianca anche alla Cnn.
"Il Presidente è stato chiaro, è concentrato sulla pace - ha detto la fonte - E' necessario che i nostri partner si impegnino a raggiungere questo obiettivo. Stiamo sospendendo e rivedendo i nostri aiuti per garantire che questo contribuisca a una soluzione". Secondo le fonti della rete americana, la pausa riguarderà tutti gli equipaggiamenti militari non ancora arrivati in territorio ucraino.
Fox News, citando un funzionario di alto grado, ha confermato che si tratta di una pausa, che riguarda anche le armi in transito o già in Polonia, e non di una sospensione definitiva. Il New York Times come la Cnn riportano che il sostegno a Kiev riprenderà quando Trump riterrà di aver accertato l'impegno in buona fede dell'Ucraina nei negoziati di pace con la Russia, che il 24 febbraio di tre anni ha innescato il conflitto con l'invasione su vasta scala dell'Ucraina. Il quotidiano precisa che la decisione riguarda armi e munizioni per un valore di oltre un miliardo di dollari.
10:164 mar
Trump: "Zelensky sia più grato, accordo su minerali può essere ancora concluso"Donald Trump si aspetta maggiore gratitudine da Volodymyr Zelensky. "Credo semplicemente che dovrebbe essere più riconoscente, perché questo paese li ha sostenuti contro ogni avversità", ha dichiarato ieeri sera nel corso di una cerimonia alla Casa Bianca, sottolineando al tempo stesso che l'accordo sulle risorse minerarie ucraine potrebbe ancora essere concluso: alla domanda se l'intesa fosse ormai lettera morta Trump ha risposto: "No, non credo".
10:104 mar
Starmer su sospensione aiuti Usa: "Restiamo concentrati sulla pace"Il premier britannico Keir Starmer resta "concentrato" sulla pace in Ucraina e non si lascerà "distrarre dagli annunci". A commentare in questi termini la notizia della sospensione degli aiuti americani a Kiev è stata la vicepremier britannica Angela Rayner. Keir Starmer "è concentrato sul raggiungimento della pace. Non si lascerà distrarre dagli annunci", ha dichiarato alla Bbc. "Continuerà a dialogare con il nostro più vecchio e potente alleato, gli Stati Uniti, e con i partner europei, oltre che con l'Ucraina", ha sottolineato.
10:094 mar
Ministro Haddad: "Stop aiuti Usa allontana la pace"La decisione di Donald Trump di sospendere gli aiuti militari statunitensi all'Ucraina "sta allontanando la pace tra i due Paesi". Lo ha dichiarato all'emittente France 2 il ministro francese per l'Europa, Benjamin Haddad. "La decisione di sospendere le forniture di armi all'Ucraina rafforza la pace o la allontana? La allontana perche' non farebbe altro che rafforzare la mano dell'aggressore sul terreno, che e' la Russia", ha aggiunto il ministro. "Non dobbiamo mai dimenticare che c'e' un aggressore in questa guerra, che e' la Russia, e l'Ucraina si difende coraggiosamente da tre anni", ha sottolineato Haddad. "Se vogliamo porre fine a questa guerra con l'obiettivo di ottenere una pace duratura con solide garanzie di sicurezza, dobbiamo fare pressione sull'aggressore, che e' la Russia, e non sull'Ucraina come sembra si stia vedendo da qualche settimana a questa parte", ha commentato, riferendosi all'alterco tra il presidente americano e il suo omologo, Volodymyr Zelensky, alla Casa Bianca. In un momento in cui gli Stati Uniti stanno perdendo interesse per l'Ucraina, "questo e' un momento di responsabilita' per gli europei", ha prospettato Haddad. "Questa settimana, giovedi' a Bruxelles, avremo una riunione del Consiglio che sara' storica e decisiva", ha ancora detto il ministro francese. Questo Consiglio "ci permettera' di annunciare misure finanziarie per rafforzare la nostra difesa europea" e "naturalmente di continuare a sostenere gli ucraini, per metterli nella posizione piu' favorevole possibile" per "entrare nei negoziati e ottenere una pace duratura", ha assicurato.
10:094 mar
Erdogan: "Sicurezza europea impensabile senza la Turchia"''La sicurezza europea è impensabile senza la Turchia''. Lo ha dichiarato il presidente turco Recep Tayyip Erdogan. La Turchia considera il processo di adesione alla Ue una "priorità strategica" in quanto è una "parte inscindibile dell'Europa", ha affermato Erdogan ieri sera in un discorso agli ambasciatori stranieri ad Ankara. "Sta diventando sempre più impossibile per l'Europa continuare a svolgere il suo ruolo di attore globale senza che la Turchia prenda il posto che le spetta", ha affermato durante un pasto iftar, la fine del digiuno diurno del mese sacro musulmano del Ramadan.
10:084 mar
Zelensky: "Pace necessaria al più presto, stop a guerra e garanzie sicurezza""La pace è necessaria al più presto possibile". In un post su X ieri sera il presidente ucraino Volodymyr Zelensky sembra rispondere a Donald Trump, che lo ha accusato di non volere la pace, e ribadisce la speranza di avere "il sostegno degli Stati Uniti". "Continuiamo a lavorare con i partner. Abbiamo già avuto colloqui e altri passi arriveranno presto", scrive Zelensky, secondo cui "è molto importante che cerchiamo di rendere la nostra diplomazia davvero concreta per porre fine a questa guerra il prima possibile".
"Abbiamo bisogno di vera pace e gli ucraini la desiderano più di tutti perché la guerra rovina le nostre città e i nostri paesi. Perdiamo la nostra gente. Dobbiamo fermare la guerra e garantire la sicurezza - insiste il presidente ucraino - Stiamo lavorando insieme all'America e ai nostri partner europei e speriamo molto nel sostegno degli Stati Uniti nel cammino verso la pace. La pace è necessaria il prima possibile".
09:574 mar
Kiev sotto choc dopo stop di Trump: "Peggio di Monaco '38"Kiev è sotto choc dopo la decisione di Donald Trump di congelare gli aiuti militari a Kiev. Oleksandr Merezhko, presidente della commissione per gli affari esteri dell'Ucraina, afferma che la decisione dell'amministrazione Trump assomiglia all'accordo di Monaco del 1938 quando Germania, Gran Bretagna, Francia e Italia raggiunsero un accordo che consentì alla Germania nazista l'annessione del Sudeti, l'allora Cecoslovacchia occidentale. "Fermare gli aiuti significa aiutare Putin. Questo è peggio di Monaco, perché almeno lì non hanno cercato di dipingere la Cecoslovacchia come l'aggressore", ha affermato secondo i media stranieri.
09:574 mar
Starmer: "Sempre focalizzato sulla pace in Ucraina"Il primo ministro britannico Keir Starmer rimane "focalizzato" sulla pace in Ucraina, dopo la sospensione degli aiuti militari statunitensi a Kiev: lo ha affermato la vice primo ministro Angela Rayner.
09:564 mar
Conte: "Zelensky deve predisporsi ad essere anche leader di pace""Zelensky è il condottiero che ha condotto la sua comunità in guerra, adesso deve predisporsi ad essere anche leader di pace". Lo dice Giuseppe Conte, leader del M5s, ospite ieri sera a Lo stato delle cose su Rai 3. L'attacco a Zelensky fatto nello studio ovale "è un grande favore che è stato fatto a Putin. Putin in una logica negoziale ha aumentato dopo questo scontro il suo potere negoziale. Si doveva discutere ma non a favore delle telecamere. Quello che sta circolando sono tre minuti finali, tutto l’incontro davanti ai media dura 57 minuti. Di solito questo è un pre-incontro che dura pochi minuti", sottolinea.
"C’è stata forse ingenuità da parte di Zelensky di portare il discorso su tante altre questioni, rivendica la difesa aerea, le garanzie di sicurezze, lo fa davanti alla telecamere cercando di incalzare e di ottenere davanti alle telecamere queste garanzie, queste cose non andavano trattate davanti ai mass media. La cosa ha iniziato a prendere una piega scivolosa e poi non si è più controllata. Ma Trump su questo deve stare molto attento: non può essere arbitro di questa vicenda negoziale, deve essere a fianco di Zelensky", conclude l'ex premier.
09:514 mar
Tajani: "Quella di Trump non è stata trappola, Occidente resti unito"Trump-Zelensky? "Non credo sia stata una trappola. C'è stato un confronto che certamente non ci ha fatto piacere, ma noi politicamente dobbiamo essere uniti, l'Europa, l'Ucraina e gli Stati Uniti. Deve vincere il valore fondamentale dell'Occidente che è la libertà". Lo ha detto il ministro degli Esteri Antonio Tajani ieri sera a "Quarta repubblica" su Retequattro.
09:504 mar
Kiev: "Nella notte abbattuti 65 droni russi su 99"Le forze russe hanno attaccato l'Ucraina la notte scorsa con 99 droni di vario tipo, inclusi i kamikaze Shahed, 65 dei quali sono stati abbattuti dalle difese aeree di Kiev: lo ha reso noto l'Aeronautica militare ucraina, aggiungendo che 32 droni-esca sono caduti in zone aperte. I droni distrutti sono stati intercettati nelle regioni di Kharkiv, Poltava, Sumy, Kirovohrad, Zaporizhzhia, Dnipropetrovsk, Donetsk, Mykolaiv e Odessa.
09:504 mar
Gran Bretagna: "Impegnati per pace duratura e sostegno militare Kiev""Rimaniamo assolutamente impegnati a una pace duratura in Ucraina e lavoriamo con gli alleati chiave a sostegno di questo. E' la cosa giusta da fare ed è nel nostro interesse farlo". E' questa la dichiarazione del governo britannico dopo che Donald Trump ha sospeso gli aiuti militari americani all'Ucraina.
"Noi abbiamo aumentato la capacità militare ucraina attraverso il nostro impegno per fornire all'Ucraina tre miliardi all'anno di aiuti militari fino quando è necessario e attraverso i 2,2 miliardi di prestiti usando gli asset sanzionati russi", prosegue la nota di Downing Street.
"In aggiunta, abbiamo stabilito una partnership con l'Ucraina che permette loro di usare 1,6 miliardi dei fondi dell'Uk Export Finance per acquistare 5mila missili di difesa aerea fabbricati a Belfast, mettendo l'Ucraina nella posizione più forte possibile per la pace", conclude la nota.
09:394 mar
Meloni: "Invio soldati cosa complessa, non manderemo uomini""Sulla proposta di invio di soldati europei avanzata dalla Francia e dalla Gran Bretagna, l'Italia ha espresso le sue perplessità, secondo me è una cosa molto complessa nella realizzazione, non sono convinta dell'efficacia, è la ragione per la quale, come si sa, abbiamo detto che non manderemo i soldati italiani in Ucraina". Lo dice Giorgia Meloni, ospite ieri sera di XXI secolo su Rai uno, in onda in seconda serata.
"Sicuramente è un momento nel quale tutti coloro che fanno delle proposte stanno facendo una cosa utile nel tentativo di cercare una soluzione", assicura.
09:384 mar
Meloni: "Momento difficile, mia priorità interesse nazionale""Il momento non è facile, non è facile per nessuno, non è certamente facile per me, quando bene o male ti trovi a prendere delle decisioni che inevitabilmente incideranno sul futuro della tua nazione, dell'Europa, del quadro geopolitico nel suo complesso, certo non è che sono decisioni che si prendono con leggerezza e questa è anche la ragione per la quale sono convinta che questo sia un momento nel quale prima di fare una scelta bisogna ponderarla, nel quale bisogna mantenere la calma, nel quale bisogna cercare di ragionare nel modo più lucido possibile guardando sempre all'obiettivo e alla priorità". Lo dice Giorgia Meloni, ospite ieri sera di XXI secolo su Rai uno, in onda in seconda serata.
"Per me la priorità -spiega- è sempre difendere l'interesse nazionale italiano e credo che sia nell'interesse nazionale italiano evitare qualsiasi possibile frattura all'interno dell'Occidente perché una divisione, una frattura, divisioni in generale ci renderebbero solamente tutti quanti più deboli", dice. "Questa è la ragione per la quale insomma in un momento nel quale ovviamente c'era molta emotività ho chiesto un incontro per parlarsi in modo franco di come si vuole affrontare questa questione specifica, la questione della guerra in Ucraina, ma in generale diciamo le grandi sfide che Europa, Stati Uniti e l'Occidente hanno di fronte", conclude.
09:384 mar
Mosca, arrestato cittadino russo: sospettato di "alto tradimento"Le autorità di Mosca hanno annunciato l'arresto di un uomo sospettato di 'alto tradimento' per aver "trasmesso informazioni" ai servizi di intelligence di Kiev. Il Servizio federale per la sicurezza della Federazione russa (Fsb) ha reso noto in un comunicato che l'uomo, di nazionalità russa, è stato fermato nella città di Voronezh "con il sospetto di aver commesso un reato ai sensi dell'articolo 275 del Codice Penale della Federazione russa" relativo all' "alto tradimento". L'uomo avrebbe "stabilito contatti con un esponente del Servizio di Sicurezza ucraino (Sbu)" e "agendo per interessi personali, ha trasmesso informazioni attraverso WhatsApp a un servizio di intelligence straniero sulle attività interne ad una struttura militare potenzialmente dirette contro le Forze armate russe".
09:374 mar
Francia: "Contraria a confisca asset russi in Europa"Confiscare gli asset russi congelati e utilizzarli per finanziare le spese militari europee sarebbe "contrario agli accordi internazionali", ha affermato il ministro dell'Economia francese, Eric Lombard, dopo che il Financial Times ha scritto che le principali potenze europee, tra cui Parigi, stanno cercando vie per poter utilizzare i 200 miliardi di euro di beni russi congelati in Europa. "La posizione della Francia è che questi asset appartengono in particolare alla Banca centrale della Russia", ha affermato a France Info. "Non possono essere confiscati" perché ciò "sarebbe contrario agli accordi internazionali sottoscritti dalla Francia e dall'Europa", ha spiegato.
09:364 mar
Ungheria con Trump: "Stessa posizione, basta aiuti a Kiev"Il governo ungherese concorda la decisione dell'amministrazione Donald Trump di sospendere gli aiuti militari all'Ucraina mentre in Ue è in discussione un nuovo pacchetto di aiuti da 20 miliardi al quale, come scrive Politico, Budapest si oppone. Un portavoce del governo di Viktor Orbán, come riporta il Guardian, ha affermato che "il presidente degli Stati Uniti e il governo ungherese condividono la stessa posizione: invece di continuare le spedizioni di armi e la guerra, sono necessari un cessate il fuoco e colloqui di pace il prima possibile".
09:254 mar
Parigi: "Sequestro beni russi contro accordi internazionali"Il sequestro dei beni russi "sarebbe contrario agli accordi internazionali": così il ministro francese dell'Economia Eric Lombard esprime la contrarietà francese all'ipotesi, rilanciata oggi dal Financial Times, che le principali potenze europee sarebbero favorevoli al sequestro di oltre 200 miliardi di euro di beni russi congelati per il post-conflitto in Ucraina e che Francia e Germania avrebbero superato la loro contrarietà al sequestro totale dei beni russi detenuti nell'Ue.
09:064 mar
Ucraina, è possibile mandare avanti la guerra senza gli Stati Uniti?Gli Stati Uniti stanno riflettendo sul blocco degli aiuti militari a Kiev, soprattutto se Zelensky non accetterà le condizioni poste dalla Casa Bianca per una tregua nel conflitto contro la Russia. Ma l'Ucraina può portare avanti la guerra senza l’aiuto di Washington? I dati evidenziano il fondamentale contributo americano, ma l’aiuto dei Paesi e delle aziende europee può risultare decisivo. Di questo si è parlato a "Numeri", il programma di Sky TG24 andato in onda il 3 marzo 2025. L'APPROFONDIMENTO
09:024 mar
Financial Times: "Europei verso sequestro 200 mld beni russi congelati"Le principali potenze europee appoggiano gli sforzi per sequestrare oltre 200 miliardi di euro di beni russi congelati, mentre lavorano ad un accordo di cessate il fuoco in Ucraina: lo riporta il Financial Times. Francia e Germania, da tempo contrarie a un sequestro totale dei beni russi detenuti nell'Ue, stanno discutendo con il Regno Unito e altri Paesi sui modi in cui potrebbero essere utilizzati, secondo 3 fonti bene informate. Per fornire a Kiev garanzie di sicurezza post-conflitto, funzionari francesi hanno discusso una proposta secondo cui le capitali europee sequestrerebbero i beni se Mosca dovesse violare una futura tregua.
08:454 mar
Kiev: "Respinto attacco russo con quasi 100 droni"Questa notte la Russia ha attaccato l'Ucraina con 99 droni, 65 dei quali sono stati abbattuti e 32 non hanno raggiunto i loro obiettivi, ha annunciato l'Aeronautica militare ucraina. Secondo la nota, le zone prese di mira dal raid sono state le regioni di Odessa, Sumy e Donetsk. Quattro persone sono rimaste ferite a Odessa, hanno riferito le autorità. Una struttura medica pediatrica è stata colpita a Sumy, ma nessuno è rimasto ferito, secondo l'amministrazione militare regionale. Ieri, un impianto energetico è stato danneggiato nella regione di Odessa, ha riferito la Dtek, la più grande compagnia energetica privata in Ucraina.
08:444 mar
Calenda: "Continua la confusione tra i leader europei""Il punto non è tanto la sospensione degli aiuti all'Ucraina da parte di Trump. Sappiamo che il presidente Usa vuole un'alleanza con Putin. Il problema è che i principali leader europei continuano ad avere idee molto diverse su come muoversi. Tregua, pace, appoggio a Trump (Meloni), sostegno militare, truppe in Ucraina... Anche dopo il vertice di Londra continua la confusione. Non possiamo permettercelo". A scriverlo su X è il leader di Azione, Carlo Calenda.
08:384 mar
Vance: "Porta aperta se Zelensky se vuole parlare seriamente di pace""La porta è aperta", ma "a patto che Volodymyr Zelensky sia disposto a parlare seriamente di pace". Lo ha detto il vice presidente degli Stati Uniti, JD Vance, che in un'intervista a Fox News è tornato a criticare il Presidente ucraino per una "chiara riluttanza a impegnarsi nel processo di pace". Nell'intervista registrata lunedì, dopo lo scontro tra Donald Trump e Zelensky nello Studio Ovale e l'ultima decisione del Presidente degli Stati Uniti di sospendere gli aiuti militari a Kiev, Vance ha affermato che "ciò che Trump ha detto con chiarezza e coerenza è che certamente la porta è aperta a patto che Zelensky sia disposto a parlare seriamente di pace".
"Non farà felice nessuno - ha proseguito - I russi dovranno rinunciare a qualcosa, gli ucraini dovranno rinunciare a qualcosa. Non si può venire nello Studio Ovale e dire 'dateci garanzie di sicurezza, non ci confronteremo nemmeno con voi su quello a cui siamo disposti a rinunciare. Questa è stata la posizione ucraina". Poi Vance ha sostenuto che Trump sarà "il primo a prendere il telefono" quando riterrà che Zelensky voglia parlare di pace.
08:034 mar
Iran, media: "Diverse visite esperti russi missili in ultimo anno"Diversi esperti russi di missili hanno visitato l'Iran nell'ultimo anno, sullo sfondo del potenziamento della cooperazione militare tra la Repubblica islamica e Mosca. Lo riporta la Reuters che ha studiato i registri di viaggio. Sette esperti di armi avevano prenotato un viaggio da Mosca a Teheran a bordo di due voli il 24 aprile e il 17 settembre dell'anno scorso, secondo i documenti che descrivono in dettaglio le due prenotazioni di gruppo. I registri delle prenotazioni includono i numeri di passaporto degli esperti, con sei dei sette che hanno il prefisso "20", che indica il passaporto utilizzato per affari ufficiali dello Stato, rilasciato a funzionari governativi in viaggi di lavoro all'estero e personale militare di stanza all'estero. Reuters non è stata in grado di determinare cosa stessero facendo i sette in Iran. Un alto funzionario del ministero della Difesa iraniano ha affermato che gli esperti russi di missili hanno effettuato più visite ai siti di produzione missilistica iraniani l'anno scorso, tra cui due strutture sotterranee, con alcune delle visite avvenute a settembre. Il funzionario non ha specificato di che siti si trattasse. Due sono esperti in sistemi missilistici di difesa aerea, tre sono specializzati in artiglieria e missilistica, mentre uno ha un background nello sviluppo di armi avanzate e un altro ha lavorato in un poligono di prova missilistico, come hanno mostrato i registri. Reuters non è stata in grado di stabilire se tutti lavorino ancora in quei ruoli.
07:574 mar
Kiev: "Missioni kamikaze russe nel Kherson per guadagnare terreno"Mosca sta cercando a più riprese di attraversare il fiume Dnipro, nell'Ucraina sud-orientale, per stabilire punti di appoggio sulla riva occidentale del corso d'acqua, anche inviando le sue truppe in missioni suicida pur di guadagnare terreno per futuri negoziati di pace: lo ha detto il governatore ucraino della regione di Kherson, Oleksandr Prokudin, come riporta il Guardian. Prokudin ha spiegato che i russi stanno cercando di attraversare il fiume in quattro località per giustificare la loro rivendicazione dell'intera regione di Kherson, una delle quattro che Mosca afferma di voler annettere (le altre tre sono Donetsk, Lugansk e Zaporizhzhia). "Ogni singolo giorno cercano di attraversare", ha detto Prokudin durante una visita di lavoro nel Regno Unito. "Abbiamo sentito dalla nostra intelligence che il vice comandante russo ha detto alle truppe nella zona che devono attraversare il fiume a qualsiasi costo, anche se non tutti i soldati sono disposti a farlo", ha aggiunto. Secondo il l governatore, che è stato nominato direttamente dal presidente ucraino Volodymyr Zelensky, ai soldati russi è stato detto "che devono rendere la riva destra (occidentale) parte dei negoziati" catturando almeno un villaggio dall'altra parte del fiume, anche se finora non ci sono riusciti. Finora l'esercito russo ha perso molti uomini nella zona, ha continuato Prokudin: "I russi capiscono perfettamente che si tratta di una missione suicida".
07:564 mar
Vance: "Migliori garanzie per Kiev sono investimenti Usa"Il vicepresidente degli Stati Uniti, JD Vance, ha affermato che il modo migliore per proteggere l'Ucraina da un'altra invasione russa è garantire che gli Stati Uniti abbiano un interesse finanziario nel futuro del Paese. "Se vuoi delle vere garanzie di sicurezza, se vuoi davvero assicurarti che Vladimir Putin non invada di nuovo l'Ucraina, la migliore garanzia di sicurezza è dare agli americani un vantaggio economico nel futuro dell'Ucraina", ha affermato Vance nell'intervista a Fox News andata in onda ieri sera. "Questa è una garanzia di sicurezza molto migliore di 20.000 soldati da un Paese a caso che non combatte una guerra da 30 o 40 anni", ha affermato. L'intervista è andata in onda lo stesso giorno in cui la Casa Bianca ha annunciato di aver sospeso gli aiuti militari all'Ucraina e pochi giorni dopo che il presidente degli Stati Uniti Donald Trump si è scontrato con il leader ucraino Volodymyr Zelensky nello Studio Ovale. "Qual è il piano effettivo qui? Non puoi semplicemente finanziare la guerra per sempre. Il popolo americano non lo tollerera'", ha detto Vance.
07:434 mar
Trump: "Se Zelensky non vuole fare un accordo, non durerà"07:384 mar
Ucraina, premier Australia: "Aperti" a invio peacekeeperIl primo ministro australiano Anthony Albanese ha dichiarato di essere "aperto" all'eventuale invio di truppe di peacekeeping in Ucraina. "Al momento c'è una discussione sul potenziale peacekeeping e dal punto di vista del mio governo, siamo aperti a prendere in considerazione qualsiasi proposta in futuro", ha detto Albanese ai giornalisti a Sydney. Le sue parole sembrano suggerire un cambiamento di politica dopo che un portavoce del governo aveva affermato che l'invio di truppe "non è in fase di valutazione in questo momento".
07:274 mar
Cnn: "Kiev potrà combattere senza aiuti Usa fino estate"Le forze armate ucraine potranno continuare a combattere al ritmo attuale "per diverse settimane, forse fino all'estate", ha riferito la Cnn, citando funzionari occidentali, dopo la decisione degli Stati Uniti di sospendere le forniture militari a Kiev. Come sottolinea l'emittente televisiva americana, il precedente presidente degli Stati Uniti Joe Biden aveva aumentato le forniture di armi all'Ucraina negli ultimi mesi del suo mandato, dotando il Paese di ingenti scorte di armi moderne. Fonti della Cnn hanno affermato che la decisione di Trump di sospendere le vendite di armi all'Ucraina è stata una risposta diretta al "cattivo comportamento" del presidente Volodymyr Zelensky, che il 28 febbraio ha avuto una discussione accesa con il leader Usa nello Studio Ovale davanti alle telecamere. Trump ha deciso di sospendere le forniture di armi all'Ucraina e la decisione riguarda probabilmente i pacchetti di aiuti militari approvati dall'amministrazione Biden e non ancora consegnati.
07:264 mar
Rubio: "Trump vuole portare Mosca a tavolo trattative""Vogliamo portare i russi al tavolo delle trattative. Vogliamo esplorare se la pace è possibile": lo ha detto il Segretario di Stato americano, Marco Rubio, nel primo commento pubblico di un funzionario dell'amministrazione Trump dopo la decisone del presidente di sospendere tutti gli aiuti militari all'Ucraina. Lo riporta la Bbc. "Il Presidente Trump è l'unico leader al mondo in questo momento che ha anche una sola possibilità di porre fine in modo duraturo alla guerra in Ucraina", ha affermato Rubio.
06:444 mar
Media Usa: "Trump sospende tutti gli aiuti militari all'Ucraina"Gli Stati Uniti hanno sospeso tutti gli attuali aiuti militari all'Ucraina. Lo riporta l'agenzia Bloomberg citando alcune fonti, secondo le quali la pausa durerà fino a quando il presidente Donald Trump non avrà determinato la buona fede dell'impegno di Kiev verso la pace.
06:444 mar
Vance: Zelensky accetterà colloqui di pace con la RussiaIl vicepresidente degli Stati Uniti JD Vance si è detto fiducioso che il leader ucraino Volodymyr Zelensky accetterà alla fine i colloqui di pace con la Russia dopo il fallito incontro con Donald Trump di venerdì. In un'intervista rilasciata a Fox News, Vance ha affermato che il presidente ucraino ha "mostrato un chiaro rifiuto di impegnarsi nel processo di pace" auspicato dal presidente americano. "Penso che Zelensky non fosse ancora pronto - ha detto - e penso, francamente, che non lo sia ancora, ma penso che prima o poi ci arriveremo. Dobbiamo farlo".
06:414 mar
Vance: nuovo incontro con Trump quando Zelensky vorrà la paceIl presidente degli Stati Uniti Donald Trump sarà pronto a nuovi colloqui con Volodymyr Zelensky quando il presidente dell'Ucraina mostrerà il suo vero impegno a risolvere il conflitto con la Russia. Lo ha detto il vicepresidente degli Stati Uniti JD Vance in un'intervista con Fox News. "Certo, la porta è aperta - ha sottolineato - quando Zelensky sarà disposto a parlare seriamente di pace".
06:414 mar
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