Per tre ostaggi civili israeliani si sono conclusi oggi 484 interminabili giorni di prigionia nelle mani dei terroristi a Gaza. Yarden Bibas e Ofer Calderon sono stati liberati per primi, poi è stata la volta di Keith Siegel. In cambio sono stati scarcerati 183 detenuti palestinesi, tra cui 72 prigionieri di sicurezza, 14 dei quali stavano scontando l'ergastolo. Yarden Bibas è il padre dei due fratellini, Kfir e Ariel, i più piccoli tra gli ostaggi: le loro condizioni sono ancora sconosciute.
L'amministrazione Trump sta valutando l'invio di 24mila fucili d'assalto a Israele, che erano stati trattenuti presso il Dipartimento di Stato americano su ordine dell'allora segretario Antony Blinken. Lo riporta il New York Times, citando un funzionario statunitense. Blinken aveva chiesto al suo ministero di non procedere con l'adempimento della richiesta di Israele dopo che i parlamentari democratici Usa avevano sollevato preoccupazioni sul fatto che i fucili potessero finire nelle mani di milizie di coloni o che gli ufficiali di polizia israeliani li avrebbero potuti utilizzare in atti di violenza ingiustificata contro i palestinesi in Cisgiordania.
Approfondimenti:
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23:591 feb
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23:451 feb
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La questione israelo palestinese, cos'è e come è nataL'attacco del 7 ottobre 2023 lanciato da Hamas contro Israele e la conseguente offensiva a Gaza hanno riacceso i riflettori su una contrapposizione che va avanti da decenni e su cui non si riesce a trovare una soluzione. Anche se, negli anni, qualche tentativo è stato fatto. LE COSE DA SAPERE
23:041 feb
Medio Oriente, idea di Trump per "ripulire" Gaza: palestinesi in Egitto e Giordania"Stiamo parlando di un milione e mezzo di persone, e noi ripuliremo tutto", ha detto il presidente Usa ai giornalisti, definendo Gaza un "cantiere di demolizione" e affermando che la mossa potrebbe essere "temporanea o a lungo termine". IL PIANO
23:001 feb
Hamas, cresce la resistenza nella Cisgiordania occupataHamas ha rilasciato una dichiarazione sui combattimenti in corso in Cisgiordania: "L'occupazione è disperata nel tentativo di fermare la crescente ondata di resistenza nella Cisgiordania occupata. Piangiamo i martiri di Qabatiya e Jenin e affermiamo che l'ondata di resistenza nella Cisgiordania occupata non si fermera'. Tutti i tentativi dell'occupazione di imporre il piano di annessione e di sfollamento falliranno. Chiediamo di proseguire la mobilitazione e di intensificare lo scontro contro l'occupazione e i suoi coloni".
22:341 feb
Ministero Sanità, 5 morti in raid israeliani in CisgiordaniaCinque persone, tra cui un adolescente, sono morte oggi in diversi attacchi israeliani in Cisgiordania, dove Israele sta attualmente conducendo un'operazione militare su larga scala. Lo riferisce il ministero della Sanità palestinese. "Questa sera, il corpo del martire Ahmad Abdel Halim al-Saadi, di 16 anni, è arrivato all'ospedale al-Razi, insieme ad altri due feriti in condizioni critiche, a seguito di un attacco israeliano sul quartiere orientale di Jenin", si legge in un comunicato. L'adolescente e i due feriti "sono stati colpiti da un drone mentre si trovavano in strada", ha dichiarato il governatore di Jenin Kamal Abu al-Roub. "Due giovani" sono morti in un altro attacco avvenuto poche ore dopo contro un'auto a Qabatiya, 5 chilometri a sud di Jenin. Altri due sono stati colpiti mentre erano in moto e non sono sopravvissuti. In una breve dichiarazione, l'esercito israeliano ha annunciato un attacco aereo contro "un veicolo che trasportava terroristi nell'area di Qabatiya". Contattato in precedenza dall'Afp, l'esercito ha dichiarato di aver colpito "terroristi armati nella regione di Jenin". Le forze israeliane hanno lanciato un'operazione chiamata 'Muro di ferro' a Jenin il 21 gennaio, due giorni dopo l'inizio della tregua nella Striscia di Gaza tra Israele e Hamas. Secondo i dati palestinesi, l'operazione ha già causato circa 25 vittime.
22:331 feb
Accordo Israele-Hamas, in migliaia festeggiano la tregua per le strade di Gaza. FOTOI palestinesi hanno esultato e applaudito, mentre altri suonavano il clacson delle auto nella città meridionale di Khan Younis, quando è giunta la notizia di un accordo per il cessate il fuoco dopo 15 mesi di guerra. LE IMMAGINI
21:581 feb
Gaza, le moschee riprese dal drone prima e dopo la guerraLe sconvolgenti immagini della Moschea di Al-Hassan e della Grande Moschea di Gaza, a Gaza city, prima e dopo la guerra. GUARDA IL VIDEO
21:491 feb
Domani Al Jolani in Arabia SauditaNella sua prima visita all'estero dopo l'insediamento, il Presidente siriano di transizione, Ahmed al-Sharaa (Al Jolani), si rechera' domani in Arabia Saudita, secondo quanto riportato da fonti di Al Arabiya. Giovedi' scorso il Re saudita, Salman bin Abdulaziz, e il principe ereditario, Mohammed bin Salman, si erano congratulati con Ahmed al-Sharaa per aver assunto l'incarico di Presidente siriano di transizione. Il ministro degli Esteri saudita, Faisal bin Farhan, aveva visitato la Siria la scorsa settimana e incontrato Al-Sharaa, sottolineando la disponibilità di Riad a sostenere l'ascesa della Siria. Faisal bin Farhan aveva aggiunto: "Siamo impegnati nel dialogo con i Paesi interessati per revocare le sanzioni alla Siria".
21:461 feb
Sa'ar a Thailandia, con Hamas al potere regione instabileIl ministro degli Esteri israeliano, Gideon Sa'ar, ha detto al suo omologo thailandese, Maris Sangiampongsa, che "finché Hamas rimarrà al potere a Gaza, non ci sarà stabilità in tutto il Medio Oriente".
21:411 feb
Lunedì incontro Netanyahu-Witkoff sulla seconda fase del''accordoIl Primo Ministro israeliano, Benjamin Netanyahu, e l'inviato speciale degli Stati Uniti, Steve Witkoff, hanno concordato, in un colloquio avvenuto questa sera, di incontrarsi a Washington lunedi' per avviare i colloqui sulla seconda fase dell'accordo di rilascio degli ostaggi con Hamas. Lunedì sarà il 16° giorno della prima fase del cessate il fuoco e dell'accordo sugli ostaggi e la data in cui dovrebbero iniziare le discussioni sulla seconda fase. Secondo quanto affermato dall'ufficio di Netanyahu, Witkoff parlerà questa settimana anche con il primo ministro del Qatar e con alti funzionari egiziani, dopodiché lui e Netanyahu discuteranno su quando saranno inviate le delegazioni per avviare ulteriori colloqui sul passaggio alla seconda fase dell'accordo.
21:321 feb
Medioriente, chi sono le quattro soldatesse israeliane rilasciateSono state rilasciate quattro soldatesse israeliane in ostaggio a Gaza. Come confermato dalle Brigate Al Qassam, l'ala armata di Hamas, il rilascio è parte dell'accordo di cessate il fuoco nell'enclave. Si tratta di Liri Albag, 19 anni, Karina Ariev, Daniella Gilboa e Naama Levy, tutte 20enni. La quinta, Agam Berger, rimasta nella Striscia di Gaza, non verrà rilasciata per il momento. Ecco chi sono le soldatesse. CHI SONO
21:311 feb
Medioriente, rilasciati ostaggi Bibas, Calderon e Siegel21:201 feb
Netanyahu: "Al via lunedì a Washington colloqui su seconda fase a Gaza"Il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu inizierà i colloqui sulla seconda fase del cessate il fuoco a Gaza lunedì durante la sua visita a Washington. Lo ha reso noto il suo ufficio in un comunicato.
Il premier "ha parlato questa sera con l'inviato speciale del Presidente degli Stati Uniti per il Medio Oriente, Steve Witkoff. I due hanno concordato che i negoziati sulla seconda fase dell'accordo sugli ostaggi inizieranno quando si incontreranno a Washington lunedì prossimo", si legge.
21:141 feb
Halevi: "Conosco Zamir e sono certo saprà guidare Idf verso grandi successi"Il Capo di Stato Maggiore uscente dell'Idf, Herzi Halevi, si è congratulato con Eyal Zamir, l'uomo scelto dal premier Benjamin Netanyahu e dal ministro della Difesa, Israel Katz, per sostituirlo. Lo rende noto il Times of Israel.
“Conosco Eyal da molti anni e sono sicuro che saprà guidare l'Idf di fronte alle sfide previste e gli auguro un grande successo - ha dichiarato Halevi in un comunicato - Nelle prossime settimane completeremo un passaggio di consegne professionale e di alta qualità”.
20:551 feb
Autorità palestinese: "4 morti in raid israeliani in Cisgiordania"Il ministero della Sanità dell'Autorità Palestinese riferisce di due morti nell'attacco di un drone dell'Idf nella città cisgiordana di Jenin e di altri due morti in un attacco di un drone a Qabatiya. In entrambi gli attacchi, l'Idf sostiene di aver preso di mira agenti terroristici
20:531 feb
Gaza, migliaia di palestinesi sfollati tornano nel nord della Striscia. FOTOL'apertura del valico è stata alle 7 ora locale, quando i gazawi hanno potuto iniziare il proprio esodo solo a piedi. I veicoli si sono potuti spostare verso nord dopo un'ispezione a partire dalle 9 ora locale, le 8 in Italia. "Chi è arrivato ci dice che manca l'acqua, l'elettricità, il cibo, le medicine. Le strade non esistono più e quindi mancano i punti di riferimento", racconta un palestinese. "Il ritorno degli sfollati è una vittoria per il nostro popolo", ha affermato Hamas. LE IMMAGINI
20:501 feb
Generale Zamir nuovo capo di stato maggiore IdfIl maggior generale Eyal Zamir, direttore generale del Ministero della Difesa, è stato nominato dal primo ministro Benjamin Netanyahu e dal ministro della Difesa Israel Katz prossimo capo di stato maggiore delle Forze di difesa israeliane, lo scrive il Times of Israel. Zamir, 59 anni, era stato considerato il candidato favorito per sostituire il capo di stato maggiore delle IDF, il tenente generale Herzi Halevi, che si è dimesso a causa della sua responsabilita' per i fallimenti che hanno portato all'attacco del gruppo terroristico Hamas del 7 ottobre 2023. Per legge, i candidati per il capo dello staff dell'IDF, così come per altre posizioni di alto livello come commissario di polizia e governatore della Banca d'Israele, devono essere esaminati dal Senior Appointments Advisory Committee. Dopodiché, un candidato viene confermato in una votazione del gabinetto. Zamir diventerà il 24 capo di stato maggiore delle IDF, sostituendo Halevi, che si dimettera' il 6 marzo.
20:501 feb
Netanyahu nomina Eyal Zamir nuovo capo Idf dopo dimissioni HaleviEyal Zamir, direttore generale del Ministero della Difesa israeliano, è stato nominato dal Primo Ministro Benjamin Netanyahu e dal Ministro della Difesa Israel Katz come nuovo Capo di Stato Maggiore delle Forze di Difesa Israeliane. Lo riporta il Times of Israel.
Zamir, 59 anni, era considerato il candidato favorito per sostituire Herzi Halevi, che si è dimesso prendendosi la responsabilità per i fallimenti che hanno portato all'attacco di Hamas del 7 ottobre 2023.
Per legge, i candidati a capo dello Stato Maggiore dell'Idf, così come per altre posizioni di alto livello come il commissario di polizia e il governatore della Banca d'Israele, devono essere esaminati dal Comitato consultivo per le nomine di alto livello. Dopodiché, il candidato viene confermato con un voto di gabinetto. Zamir diventerà così il 24° capo di stato maggiore dell'Idf dopo l'addio di Halevi, che si dimetterà il 6 marzo.
20:491 feb
Idf: "Raid drone contro auto con a bordo sospetti terroristi in Cisgiordania"L'Idf ha reso noto di aver effettuato un attacco con un drone nella città cisgiordana di Qabatiya, vicino a Jenin. Lo riporta il Times of Israel. L'attacco ha preso di mira un'auto con a bordo diversi agenti terroristici, ha dichiarato l'esercito, aggiungendo che ulteriori dettagli saranno forniti in seguito. Il raid fa parte di un'importante operazione antiterrorismo nel nord della Cisgiordania.
20:491 feb
No Egitto-Giordania-A.Saudita-Qatar a sfollamento GazaI ministri degli Esteri di cinque Paesi arabi hanno respinto l'idea di sfollare forzatamente i palestinesi dal loro territorio, come suggerito dal presidente degli Stati Uniti Donald Trump. Egitto, Giordania, Arabia Saudita, Qatar, Emirati Arabi Uniti, Autorità Nazionale Palestinese e Lega Araba hanno affermato che la mossa proposta da Trump minaccerebbe la stabilità nella regione, diffonderebbe il conflitto e comprometterebbe le prospettive di una pace duratura in Medio Oriente. "Affermiamo il nostro rifiuto di qualsiasi tentativo di compromettere i diritti inalienabili dei palestinesi, sia attraverso attivita' di insediamento, o sfratti o annessione di terre o attraverso lo sgombero delle terre dai loro proprietari in qualsiasi forma o in qualsiasi circostanza o giustificazione", si legge in una dichiarazione congiunta.
20:281 feb
Tregua Israele-Hamas, chi sono gli ostaggi liberati finoraL'accordo per un cessate il fuoco sulla Striscia di Gaza è scattato il 19 gennaio. Durante la prima delle tre fasi saranno in tutto 33 le persone riconsegnate allo Stato ebraico (anche se quelle vive sono 25). In cambio vengono liberati centinaia di prigionieri palestinesi. Dalle donne portate via dai kibbutz israeliani ai partecipanti rapiti durante il festival di Nova: ecco chi sono gli ex ostaggi. CHI SONO
20:021 feb
Tregua Israele-Hamas, chi sono gli ostaggi liberati oggi. Le loro storieTornano a casa dopo 484 giorni di prigionia Ofer Calderon, 54 anni, Keith Siegel, 65 anni, e Yarden Bibas, 35 anni. Restano ancora prigionieri 82 rapiti, 23 dei quali dovrebbero essere rilasciati prossimamente: dei 23, 15 sono vivi e otto deceduti. LE STORIE
19:531 feb
Media: "Netanyahu riunisce Idf su possibile ripresa guerra a Gaza"Il premier israeliano Benjamin Netanyahu ha tenuto ieri una riunione sulla possibilità di riprendere la guerra a Gaza. Lo ha rivelato l'emittente israeliana Channel 13 news.
Il rapporto cita alti funzionari israeliani, secondo cui Netanyahu sembra spingere per una ripresa della guerra e ha chiesto all'Idf di presentare piani operativi.
19:501 feb
Media: "Dermer al posto di Barnea a capo del team colloqui su ostaggi con Hamas"Il primo ministro Benjamin Netanyahu sta valutando la possibilità di nominare il ministro degli Affari strategici Ron Dermer a capo del team negoziale di Israele per i colloqui sugli ostaggi con Hamas, secondo le notizie di Channel 12. Subentrerebbe al ruolo del capo del Mossad David Barnea. Secondo quanto riferito, Barnea resterebbe nella squadra insieme al capo dello Shin Bet Ronen Bar e all'uomo chiave per la presa degli ostaggi delle Idf Nitzan Alon, con Dermer a supervisionare i colloqui.
I funzionari israeliani hanno dichiarato che Netanyahu riconosce che i negoziatori vogliono fare tutto il possibile per garantire che la seconda fase dell'accordo sulla restituzione degli ostaggi con Hamas abbia luogo, e il premier vuole mantenere aperte le sue opzioni. Secondo Channel 12, i funzionari del team di Netanyahu affermano che, poiché i colloqui principali si stanno svolgendo con l'amministrazione Trump, dovrebbero essere guidati da qualcuno con una formazione più diplomatica, che non nella sicurezza.
Sembra che l'inviato speciale di Trump, Steve Witkoff, abbia detto a Netanyahu che preferirebbe lavorare con Dermer e che ha delle riserve sulla collaborazione con l'attuale team negoziale. Witkoff e Netanyahu hanno parlato oggi, ha riferito Channel 12, aggiungendo che il primo ministro israeliano terrà un incontro stasera per decidere se inviare una delegazione di medio livello in Qatar questa settimana. In risposta, l'ufficio di Netanyahu ha affermato che "i resoconti non sono veri" e che "le decisioni sui negoziati saranno prese solo dopo il ritorno del primo ministro dagli Stati Uniti".
19:431 feb
Media: "Giornalisti palestinesi arrestati da Idf vicino a Hebron"Le forze israeliane hanno arrestato due giornalisti palestinesi e sequestrato la loro attrezzatura nella città di Beit Ummar, a nord di Hebron, in Cisgiordania. Lo riporta l'agenzia di stampa palestinese Wafa, citando il giornalista Ihab al-Alami, che ha riferito, dopo essere stato rilasciato, che "lui e il suo collega, Nidal al-Natsheh, sono stati arrestati dai soldati israeliani mentre documentavano i danni su terreni di proprietà palestinese vicino all'insediamento israeliano illegale di Karmei Tzur". I soldati hanno sequestrato tre telecamere prima di costringerli ad abbandonare la zona, ha aggiunto il reporter.
19:431 feb
Noa e Toukan duettano, una canzone unisce Israele e PalestinaLa cantante israeliana Noa e la palestinese Miriam Toukan hanno duettano sulle note di "There must be another way" nel Concerto per la Pace al Duomo di Napoli. "Sembra complicato adesso parlare di pace - ha detto Noa pochi minuti prima dell'esibizione - ma è quello che dobbiamo sperare perché ora c'è il cessate il fuoco, gli ostaggi stanno tornando a casa, così come i rifugiati stanno tornando a Gaza. Quindi questo è un momento di grazia. Spero che si raggiunga un accordo definitivo per una pace duratura tra Israele e Palestina, con la creazione di due Stati per i due popoli". "Dico ai giovani ma anche a tutte le altre persone - ha aggiunto l'artista israeliana - che siamo tutti esseri umani e siamo tutti un'unica famiglia, ognuno responsabile per l'altro, quindi prendiamoci ognuno le proprie responsabilità e non chiudiamo gli occhi davanti alla sofferenza degli altri. Prendiamo parte al nostro futuro, non lasciamo che siano altre persone a decidere il nostro futuro". "Credo ancora che ci sia un'altra strada per la pace - è la convinzione di Miriam Toukan - voglio ancora avere la speranza di trovare la strada. Non è facile, ma sono sicura che esista. Noi lavoriamo per la pace nell'unico modo che conosciamo con i nostri strumenti e con le nostre voci, con l'arte della musica. Credo nel potere della musica per tenere le persone sempre più vicine e, naturalmente, abbiamo bisogno di chiunque creda nella pace e nel dialogo. E' arrivato il momento del dialogo, per stare tutti insieme e intraprendere qualsiasi strada che ci porti alla soluzione di questo conflitto".
19:391 feb
Media: "Nelle prossime ore annuncio Eyal Zamir nuovo capo dell'Idf"L'attuale direttore generale del Ministero della Difesa israeliano, Eyal Zamir, sarà annunciato nelle prossime ore dal premier Benjamin Netanyahu e dal ministro della Difesa, Israel Katz, come nuovo Capo di Stato Maggiore dell'Idf. Lo hanno rivelato ad Haaretz fonti coinvolte nel processo di nomina.
19:381 feb
Netanyahu: "Sarò il primo ad incontrare Trump dal 20 gennaio"Il primo ministro israeliano, Benjamin Netanyahu, partira' domani mattina per l'incontro con il Presidente degli Stati Uniti Donald Trump. Il premier sarà il primo leader nazionale che il Presidente degli Stati Uniti Trump incontrerà dopo il suo insediamento. "In questo incontro storico - scrive l'ufficio di Netanyahu - i due leader discuteranno di Gaza, degli ostaggi, della gestione di tutte le componenti delle alleanze iraniane e di altre questioni principali".
19:041 feb
Netanyahu: "Riporteremo a casa tutti gli ostaggi" (2)Netanyahu ha aggiunto: "Ofer, Yarden, Keith: che bello rivedervi a casa! Insieme a tutti i cittadini di Israele e a molti altri in tutto il mondo, mia moglie e io eravamo davvero emozionati di vedervi con noi. All'inizio di questa settimana, nel precedente incontro, abbiamo chiarito con fermezza che non avremmo accettato la violazione dell'accordo. Abbiamo insistito e abbiamo anticipato di una settimana il rilascio di tre dei nostri ostaggi. Inoltre, dopo quanto visto l'altro ieri, abbiamo chiesto che i nostri ostaggi vengano liberati in sicurezza nelle prossime tappe. Come avete visto oggi, questa posizione ferma ha dato i suoi frutti. Il messaggio e' stato trasmesso, ricevuto ed eseguito. Israele si aspetta che tutti gli attacchi successivi vengano effettuati in sicurezza. Cittadini di Israele, nelle ultime due settimane siamo riusciti a liberare 13 dei nostri ostaggi e altri cinque cittadini thailandesi, anch'essi detenuti da Hamas. In queste ore, i nostri pensieri sono con Shiri, Ariel e Kfir Bivas: loro sono con loro e con tutti i nostri rapiti, vivi e morti, che non sono ancora tornati in Israele. Continueremo ad agire con determinazione per riportarli nel Paese e raggiungere tutti gli obiettivi della guerra. Con l'aiuto di Dio, ce la faremo e avremo successo".
19:031 feb
Netanyahu elogia ultimo rilascio: "Anche prossimi si svolgano in sicurezza"Il premier israeliano Benjamin Netanyahu ha rilasciato una dichiarazione video dal suo ufficio, dando il bentornato ai tre ostaggi liberati oggi da Gaza e avvertendo i gruppi terroristici di Hamas e della Jihad islamica palestinese che i futuri rilasci dovranno procedere senza intoppi come quelli di oggi.
“Ofer, Yarden, Keith - che bello vedervi a casa!”, ha dichiarato poche ore dopo la liberazione di Ofer Calderon, Yarden Bibas e Keith Siegel dalla prigionia a Gaza. “Dopo le immagini che abbiamo visto giovedì, avevamo chiesto che i nostri ostaggi venissero rilasciati in sicurezza”, ha detto Netanyahu.
Due giorni fa, Hamas aveva liberato tre israeliani e cinque ostaggi thailandesi. Due degli israeliani - Arbel Yehoud e Gadi Mozes - e i cittadini thailandesi al momento del rilascio erano stati circondati da centinaia di uomini armati mascherati e da una folla inferocita. Netanyahu aveva avvertito che non avrebbe restituito i prigionieri palestinesi se non fosse stato garantito il rilascio sicuro degli ostaggi, e ha affermato che tale promessa è stata mantenuta. “Come avete visto oggi - ha detto Netanyahu nel video - questa posizione ferma si è rivelata giusta. Il messaggio è stato trasmesso, ricevuto ed eseguito". “Israele si aspetta che anche tutti i round successivi si svolgano in sicurezza”, ha aggiunto.
18:551 feb
Katz a terrorista palestinese rilasciato: "Un solo errore e rivedrai vecchi amici"In un tweet, il ministro della Difesa Israel Katz ha minacciato il prigioniero palestinese ed ex capo del terrorismo Zakaria Zubeidi, appena rilasciato, avvertendolo che “un solo errore e incontrerai vecchi amici”.
“Non accetteremo il sostegno al terrorismo”, ha scritto Katz. Nella giornata di ieri, dopo un avvertimento israeliano, i funzionari palestinesi hanno annullato una grande celebrazione prevista a Ramallah in onore di Zubeidi, 'mente' dietro decine di attacchi durante la Seconda Intifada quando era a capo delle Brigate del Martire di al-Aqsa a Jenin.
Gli ufficiali dell'Amministrazione civile “hanno trasmesso messaggi inequivocabili, secondo i quali l'Idf mostrerà tolleranza zero nei confronti dell'evento programmato e hanno affermato che se ci sarà un raduno in onore di Zubeidi, sarà disperso in modo rapido e aggressivo”, hanno affermato al Times of Israel fonti della difesa israeliana.
18:541 feb
Netanyahu domani negli Usa dal presidente TrumpIl Primo Ministro Benyamin Netanyahu volerà domani mattina negli Usa per un incontro con il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump. Lo rende noto l'ufficio del primo ministro, sottolineando che "il premier è il primo leader straniero che il presidente americano Trump incontrerà dopo il suo giuramento. Durante questo incontro storico, i due leader discuteranno di Gaza, degli ostaggi, della lotta contro tutti gli aspetti dell'asse iraniano e di altri temi centrali".
18:191 feb
Mezzaluna rossa: "14enne ucciso in attacco con drone a Jenin"E' di un 14enne ucciso e di due persone gravemente ferite il bilancio dell'attacco con droni da parte dell'Idf a Jenin, in Cisgiordania. Lo riferisce la Mezzaluna Rossa. Il padre del ragazzo ha dichiarato che suo figlio era seduto fuori casa quando è stato colpito dall'attacco israeliano, aggiungendo che anche i feriti sono suoi parenti.
La dichiarazione della Mezzaluna Rossa segue quella precedente delle Idf, secondo cui è stato condotto un attacco con droni nella zona.
18:131 feb
Casa Bianca: "Celebriamo liberazione Siegel e altri ostaggi""Oggi gli americani celebrano il ritorno del cittadino americano-israeliano Keith Siegel e di due israeliani tenuti prigionieri dai terroristi di Hamas dal 7 ottobre 2023". Lo ha affermato in una nota la portavoce della Casa Bianca, Karoline Leavitt. "Il Presidente Trump e la sua amministrazione hanno lavorato diligentemente per garantire il loro rilascio e si sono impegnati a liberare tutti gli ostaggi rimasti", aggiunge.
18:001 feb
Idf: "Effettuato raid con droni contro terroristi a Jenin"Le Idf hanno reso noto di aver condotto un attacco con droni contro un gruppo di terroristi palestinesi armati nella zona di Jenin, nella Cisgiordania settentrionale, dove è in corso un'importante operazione antiterrorismo.
17:591 feb
Netanyahu partirà per Washington domani mattina alle 8 ora israelianaIl volo del primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu per Washington DC è stato anticipato a domani alle 8 del mattino, ora israeliana. Lo ha reso noto il suo ufficio. Il volo era originariamente previsto per le 10 del mattino. Martedì Netanyahu incontrerà a Washington il presidente degli Stati Uniti Donald Trump.
17:391 feb
Ministro Esteri Thailandia in Israele per ostaggi liberatiIl ministro degli Esteri thailandese, Maris Sangiampongsa, insieme all'ambasciatrice in Israele Pannabha Chandraramya, hanno fatto visita ai cinque concittadini rilasciati da Hamas giovedi' dopo 15 mesi di prigionia. I cinque, Pongsak Thenna, Sathian Suwannakham, Watchara Sriaoun, Bannawat Seathao e Surasak Lamnau, sono in cura presso lo Shamir Medical Center. Durante l'incontro, gli ostaggi liberati hanno parlato anche in videoconferenza con il primo ministro thailandese Paetongtarn Shinawatra. Il capo di governo ha espresso i suoi "migliori auguri" e "ha incaricato i nostri team presso l'ambasciata a Tel Aviv e il ministero degli Esteri di continuare a coordinarsi strettamente con i funzionari competenti per garantire che tutti e cinque si sottopongano ai controlli sanitari pertinenti e possano tornare a casa tempestivamente e in sicurezza dalle loro famiglie in Thailandia", ha riferito il capo della diplomazia di Bangkok in un post su X.
17:331 feb
al-Sisi sente Trump: "Importante continuare attuare fasi accordo"Il presidente egiziano, Abdel Fattah al-Sissi, ha sentito telefonicamente il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, e i due hanno sottolineato l'importanza di continuare ad attuare la prima e la seconda fase dell'accordo di cessate il fuoco tra Israele e Gaza e di consolidarlo. Lo ha reso noto il portavoce della presidenza egiziana in un comunicato.
Sissi e Trump hanno concordato sull'importanza di un coordinamento e di una cooperazione continui tra i due Paesi, ha aggiunto il comunicato.
17:241 feb
Sisi sente Trump: "Il mondo conta su di te per la pace" (2)Il testo della presidenza egiziana non menziona la questione dell'esodo da Gaza, ma secondo Axios, che cita "una fonte informata", nella telefonata i due leader hanno discusso anche dell'idea di Trump di trasferire i palestinesi dalla Striscia verso Egitto e Giordania durante la ricostruzione dell'enclave. Il post della presidenza egiziana scrive che "i due leader hanno concordato sulla necessità di mantenere un canale di comunicazione aperto e di intensificare il coordinamento tra i loro Paesi su questioni di interesse comune". Citando il portavoce della presidenza, Mohamed al-Shenawi, il testo sostiene che "il colloquio è stato positivo e ha incluso una discussione sull'importanza di continuare l'attuazione della prima e della seconda fase dell'accordo per il cessate il fuoco a Gaza, raggiunto con la mediazione di Egitto, Qatar e Stati Uniti, e sulla necessità di intensificare l'invio di aiuti alla popolazione della Striscia". "Sisi ha inoltre invitato Trump a visitare l'Egitto il prima possibile per rafforzare le relazioni strategiche tra i due Paesi e discutere delle complesse questioni e crisi che attraversano il Medio Oriente", riferisce il post. "Il presidente egiziano ha anche proposto a Trump di partecipare all'inaugurazione del nuovo museo egiziano. Da parte sua, Trump ha rivolto a Sisi un invito aperto a visitare Washington e a incontrarlo alla Casa Bianca". "La conversazione ha riguardato questioni bilaterali, regionali e internazionali, con un'enfasi sulle relazioni strategiche tra i due Paesi, la necessità di rafforzare i legami economici e gli investimenti, nonché la cooperazione in materia di sicurezza idrica", scrive fra l'altro la presidenza.
17:231 feb
Società prigionieri: "Segni di abusi su palestinesi rilasciati"Molti palestinesi rilasciati dalle prigioni israeliane nell'ambito dell'accordo di cessate il fuoco a Gaza mostrano segni di gravi percosse subite prima del loro rilascio. Lo ha dichiarato la Società dei prigionieri palestinesi, aggiungendo che "ogni volta che i prigionieri vengono rilasciati, troviamo nei loro corpi il riflesso del livello dei crimini commessi contro di loro, tra cui torture che non hanno precedenti dopo il 7 ottobre. Crimini di fame, crimini medici sistematici e infezione di scabbia in alcuni - elenca il gruppo per i diritti dei prigionieri - oltre alle gravi percosse a cui i prigionieri sono stati sottoposti prima del rilascio, che sono continuate per giorni secondo molte delle loro testimonianze e che in alcuni casi hanno portato a fratture alle costole".
"La Società dei prigionieri - dice ancora l'organizzazione - conferma ancora una volta che 'l'occupante' pratica il terrorismo organizzato contro i prigionieri rilasciati e le loro famiglie, attraverso diversi metodi che sono stati monitorati, il più importante dei quali sono le gravi percosse a cui sono stati sottoposti i prigionieri rilasciati e le minacce che sono arrivate fino all'omicidio se veniva organizzata una festa di accoglienza o se la famiglia mostrava qualsiasi segno di accoglienza". Secondo i loro racconti, i detenuti palestinesi sono stati rilasciati ammanettati, con le mani sopra la testa e una fascia su cui era scritto: "Il popolo dell'eternità non dimentica". Hamas ha affermato che gli "abusi e le torture" subiti dai prigionieri palestinesi "confermano la brutalità a cui sono sottoposti" nelle prigioni israeliane.
17:101 feb
Usciti da Gaza 30 bimbi malati di cancro e 20 feritiIl gruppo di palestinesi che ha attraversato oggi il valico di Rafah era composto da 30 bambini malati di cancro, 19 uomini e una donna feriti: lo ha precisato Muhammad Zaqout, direttore degli ospedali di Gaza. La tv egiziana al-Qaera ha precisato che gli accompagnatori erano 53. "L'Egitto ha approvato il trasferimento di 50 pazienti. Speriamo che questo numero aumenti", ha dichiarato Zaqout. "Abbiamo già 6.000 casi pronti per essere trasferiti e oltre 12.000 che necessitano urgentemente di cure", ha detto ancora il dirigente.
17:091 feb
Sisi sente Trump: "Il mondo conta su di te per la pace"Ricevendo una telefonata del presidente americano Donald Trump, il capo di Stato egiziano Abdel Fattah "Al Sisi ha sottolineato l'importanza di raggiungere una pace duratura nella regione" mediorientale "e ha dichiarato che la comunità internazionale conta sulla capacità di Trump di arrivare a un accordo storico che ponga fine a decenni di conflitto". Lo scrive su Facebook la presidenza egiziana. Sisi ha evidenziato "l'impegno del presidente statunitense per la pace, già dichiarato nel suo discorso di insediamento", viene aggiunto. L'Egitto si oppone all'ipotesi di Trump di traferire i palestinesi di Gaza nei Paesi vicini.
16:411 feb
Fonte Egitto: "Da Rafah passano otto detenuti palestinesi" (2)"L'Egitto ha anche annunciato di aver ricevuto otto palestinesi che saranno mandati in esilio, come richiesto dalle forze di occupazione israeliane nell'ambito dell'accordo", scrive il sito del principale quotidiano egiziano, Al Ahram. Come riferisce l'Afp citando l'associazione dei prigionieri palestinesi, ad essere espulsi in Egitto - oltre agli otto palestinesi - c'è anche un "egiziano". Al Ahram indica in 103, "inclusi 50 feriti", i palestinesi trasferiti in Egitto attraverso il valico di Rafah.
16:401 feb
Fonte Egitto: "Da Rafah passano otto detenuti palestinesi"Il valico di Rafah ha accolto questo pomeriggio "un autobus che trasportava circa otto prigionieri palestinesi deportati dalle carceri dell'occupazione israeliana": lo ha riferito una fonte della Sicurezza egiziana precisando che il mezzo proveniva dal valico di Kerem Shalom e che i detenuti vengono trasferiti al Cairo. Nella capitale egiziana soggiorneranno "per alcuni giorni fino a quando sarà determinato il Paese che li ospiterà nel prossimo periodo", secondo l'accordo sullo scambio di prigionieri tra Hamas e Israele, ha riferito ancora la fonte.
15:441 feb
Farnesina: "Seguiamo caso italiana arrestata, ambasciata in contatto con famiglia"La sede diplomatica italiana a Tel Aviv segue, in raccordo con la Farnesina, il caso dell'arresto di Daria Franchi, avvenuto il 24 gennaio in Israele. L'ambasciata è in contatto con la famiglia e con le autorità israeliane. Lo ha detto all'Adnkronos la Farnesina. La donna, 37enne di Prato, è stata arrestata all'aeroporto di Tel Aviv con l'accusa di traffico internazionale di droga.
15:281 feb
Unicef, a Gaza in cammino verso una casa che non c'è piùE' una popolazione devastata dalla guerra quella che, dopo il cessate il fuoco temporaneo nella Striscia di Gaza in una sorta di mesto pellegrinaggio, si è incamminata per raggiungere Gaza City. Già oltre 500 mila persone sono tornate nel luogo in cui speravano di tornare da più di 15 mesi. Ma ciò che trovano è solo una montagna di detriti. "Speravano di tornare in una casa che non esiste più, o di riunirsi a una persona cara che è stata uccisa" dalla speranza e gioia per la fine dei combattimenti sprofondano nella disperazione. A raccontare una realtà che vede quotidianamente da vicino è Tess Ingram, responsabile delle comunicazioni per l'Unicef in Medio Oriente e Nord Africa, che si trova nella città enclave settentrionale. Dopo un viaggio lungo, faticoso e periglioso, aggiunge, queste persone si armano di pale e cercano di rimuovere le macerie. Altre " costruiscono rifugi di fortuna o tende laddove c'era la loro casa". Le condizioni di vita degli abitanti di Gaza restano, dunque, molto difficili con un disperato bisogno di cibo, vestiti invernali e un luogo dove poter stare. L' Unicef sottolinea inoltre che "centinaia di bambini sarebbero stati separati dalle loro famiglie durante il viaggio verso nord". Per far fronte alla situazione il personale dell'agenzia Onu ha fornito ai bambini di età inferiore ai quattro anni braccialetti identificativi sui quali sono riportati nome, cognome e numero di telefono. "Quindi, se nel peggiore dei casi si perdessero nel flusso di persone, ci sarebbe la speranza di ricongiungerli presto con i loro cari", ha affermato Ingram.
15:261 feb
Madrid: "Tutti gli ostaggi israeliani devono ritornare a casa"Il ministro spagnolo degli Esteri, dell'Unione Europea e di Cooperazione, José Manuel Albares, ha celebrato la liberazione di altri 3 ostaggi israeliani sequestrati da Hamas e ha rilevato che "tutti loro devono essere liberati e tornare a casa" in un messaggio postato sul social X. "La Spagna appoggia la cessazione dei combattimenti a Gaza" e partecipa "con 10 militari della guardia civile alla missione dell'Ue al valico di Rafah appoggiando l'Autorità Palestinese, e con aiuti umanitari", ha segnalato il ministro, per garantire la sicurezza del transito alla frontiera fra Egitto e Palestina.
15:071 feb
Famiglia Bibas: "Yarder è tornato ma casa è incompleta""Yarden è tornato a casa, ma la sua casa è incompleta. Yarden è un padre che ha lasciato il rifugio per proteggere la sua famiglia, è sopravvissuto eroicamente alla prigionia ed è tornato a una realtà insopportabile". E' la dichiarazione diffusa dalla famiglia Bibas dopo il rilascio di Yarden, rimasto 484 giorni nelle mani di Hamas a Gaza. In ostaggio restano la moglie Shiri e i due figli, Kfir e Ariel, che all'epoca del rapimento avevano solo 9 mesi e 4 anni. Di loro non si hanno notizie certe: Hamas nel novembre 2023 ne ha annunciato l'uccisione in un bombardamento israeliano ma lo Stato ebraico non ha confermato la loro morte e insiste tramite i mediatori per avere informazioni precise.
15:031 feb
Croce Rossa, concluso quarto scambio, continuare accordoCon la liberazione di tre ostaggi israeliani e 183 detenuti palestinesi, si è concluso il quarto scambio previsto nell'accordo tra Israele e Hamas. Lo ha affermato la Croce Rossa Internazionale in una dichiarazione, esortando a continuare "ad attuare l'accordo per consentire a piu' famiglie di riunirsi". Il Cicr, ricordando alle parti la loro responsabilita' di garantire che i trasferimenti siano effettuati in modo sicuro e dignitoso, si è detto "pronto a facilitare ulteriori operazioni di rilascio nelle prossime settimane e a continuare a portare a Gaza gli aiuti di cui c'è urgente bisogno".
14:431 feb
Ministri esteri arabi respingono lo sfollamento forzato dei palestinesi (2)L'incontro al Cairo fra i massimi diplomatici di Egitto, Giordania, Emirati Arabi Uniti, Arabia Saudita e Qatar, è avvenuto dopo che il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha lanciato l'idea di trasferire i palestinesi dalla Striscia di Gaza in Egitto e Giordania. I ministri degli Esteri hanno respinto qualsiasi "violazione dei diritti inalienabili" dei palestinesi, sia essa mediante "insediamenti, espulsioni, demolizioni di case, annessione, spopolamento della terra del suo popolo attraverso lo sfollamento, il trasferimento incoraggiato o lo sradicamento dei palestinesi dalla loro terra".
Sia l'Egitto che la Giordania, alleati chiave degli Stati Uniti nella regione, hanno ripetutamente respinto la proposta di Trump di "ripulire" la Striscia di Gaza. Mercoledì il presidente egiziano Abdel Fattah al-Sisi ha affermato che "lo sfollamento del popolo palestinese dalla sua terra è un'ingiustizia alla quale non possiamo prendere parte". I ministri degli Esteri hanno aggiunto che "non vedono l'ora di lavorare con l'amministrazione del presidente statunitense Donald Trump per raggiungere una pace giusta e globale in Medio Oriente, in conformità con la soluzione dei due Stati".
All'incontro erano presenti il segretario generale della Lega Araba, Ahmed Aboul Gheit, e Hussein al-Sheikh, segretario generale del comitato esecutivo dell'Organizzazione per la liberazione della Palestina. Due giorni dopo che Israele ha reciso tutti i legami con la principale agenzia umanitaria delle Nazioni Unite per i palestinesi, l'Unrwa, i ministri hanno anche affermato il "ruolo fondamentale, indispensabile e insostituibile" dell'agenzia, "respingendo categoricamente qualsiasi tentativo di aggirarla o limitarne il ruolo".
14:391 feb
MO, cinque Paesi arabi a Trump: mai deportazione palestinesiEgitto, Giordania, Qatar, Arabia Saudita ed Emirati Arabi Uniti hanno respinto con decisione l'ipotesi ventilata dal presidente degli Stati Uniti. LEGGI L'ARTICOLO
14:341 feb
Cugina Kalderon: "Ora fuori a manifestare per altri ostaggi"Yifat Kalderon, cugina di Ofer, liberato oggi da Hamas dopo quasi 16 mesi di prigionia, ha esortato l'opinione pubblica israeliana a "uscire dall'euforia, uscire dalle proprie case e unirsi a noi questa sera fuori dal quartier generale della difesa alle 20 per continuare la lotta" per il rilascio di tutti gli ostaggi. "Tutti coloro che sono tornati dalla prigionia hanno detto quanto (le proteste) abbiamo dato loro forza", ha sottolineato, celebrando il ritorno a casa del cugino.
14:281 feb
Cinque Paesi arabi a Trump: "Mai deportazione palestinesi"Cinque Paesi arabi, Egitto, Giordania, Qatar, Arabia Saudita ed Emirati Arabi Uniti hanno respinto con decisione l'ipotesi di una deportazione di palestinesi fuori da Gaza ventilata dal presidente degli Stati Uniti Donald Trump, dicendosi invece pronti a lavorare insieme su una soluzione a due Stati. Rappresentanti dei cinque Paesi si sono riuniti oggi al Cairo approvando una dichiarazione congiunta in cui assicurano il loro "pieno e continuo sostegno alla determinazione del popolo palestinese nel rimanere sulla propria terra".
14:171 feb
Hamas, detenuti liberati in ospedali per "torture subite"I detenuti palestinesi rilasciati oggi si trovano in strutture mediche a Gaza "per ricevere cure a causa degli abusi e delle torture a cui sono stati sottoposti" nelle prigioni israeliane. Lo ha denunciato Hamas, in una nota ripresa da al-Jazeera, sottolineando che questo "conferma la bruttezza di ciò a cui sono sottoposti i prigionieri nelle carceri" dello Stato ebraico. "Queste orribili e continue violazioni contro i nostri eroici prigionieri costituiscono crimini di guerra e crimini contro l'umanità", ha aggiunto il gruppo militante palestinese che ha esortato la comunità internazionale, l'Onu e le organizzazioni per i diritti umani a fermare Israele e a portare i responsabili di fronte alla giustizia.
14:161 feb
Media israeliani: "Due ostaggi prigionieri della Jihad islamica"La Jihad islamica palestinese tiene prigionieri due degli ostaggi israeliani. Lo riferisce la tv pubblica israeliana Kan. In totale fino a oggi sono stati rilasciati 13 rapiti israeliani come parte dell'accordo attuale, che prevede in tutto la liberazione di 33 cosiddetti 'ostaggi umanitari' durante la prima fase di 42 giorni, e la cessazione dei combattimenti nella Striscia. Anche cinque ostaggi thailandesi sono stati liberati al di fuori del quadro dell'accordo.
14:151 feb
Ministri esteri arabi respingono lo sfollamento forzato dei palestinesiI ministri degli Esteri d'Egitto, Giordania, Emirati Arabi Uniti, Arabia Saudita e Qatar hanno respinto qualsiasi sfollamento forzato dei palestinesi, dopo un incontro al Cairo. In una dichiarazione congiunta, i ministri degli Esteri hanno inoltre respinto qualsiasi "violazione dei diritti inalienabili" dei palestinesi alla loro terra.
"Non vediamo l'ora di lavorare con l'amministrazione Trump per raggiungere una giusta pace in Medio Oriente basata su una soluzione a due Stati", hanno aggiunto i ministri.
14:061 feb
Tre bus di detenuti palestinesi liberati arrivati a GazaSono arrivati a Gaza 150 detenuti palestinesi rilasciati oggi da Israele nell'ambito dell'accordo con Hamas sulla liberazione degli ostaggi. Altri 33 ex detenuti sono già a Ramallah. Lungo il percorso per l'ospedale a Khan Yunis una folla festante ha accolto i tre autobus con a bordo gli ex detenuti. Si è dunque completato il rilascio di 183 prigionieri in Israele annunciato alla vigilia, in base agli accordi per il cessate il fuoco.
13:381 feb
Netanyahu, i nostri pensieri con Shiri, Kfir e Ariel Bibas"I nostri pensieri restano con Shiri, Ariel e Kfir Bibas, e tutti gli altri ostaggi. Continueremo ad agire per riportarli tutti a casa", ha scritto su X il premier israeliano Benyamin Netanyahu.
13:241 feb
Crosetto: "Riapre il valico di Rafah. E l'Italia c'è"."Riapre il valico di Rafah. E l'Italia c'è. Lì, in luoghi difficili e complicati, in mezzo a una tregua di armi fragile ma preziosa, con i nostri Carabinieri. Un ulteriore passo nel percorso di stabilizzazione e pace del Medio Oriente, frutto degli sforzi e del lavoro dell'intera comunità internazionale (Onu/Nato/Ue)". Così il ministro della Difesa Guido Crosetto su X. "La missione Eubam (European union border assistance mission) supporta la gestione del valico di Rafah - ricorda il ministro - e il team internazionale della European Gendarmerie Force garantisce la cornice di sicurezza e fornisce assistenza per i controlli frontalieri. Tra loro, appunto, ci sono anche i Carabinieri. L'obiettivo è garantire il transito di feriti e malati, fornire loro aiuto e protezione. Un'ulteriore conferma dell'impegno del Paese e della Difesa in questa delicata area".
13:081 feb
Israele, condizioni bambini Bibas ancora sconosciuteDopo il rilascio di Yarden Bibas, il coordinatore della squadra israeliana per gli ostaggi, Gal Hirsch, ha ribadito la grave preoccupazione per la vita della moglie Shiri Bibas e dei suoi figli, Kfir e Ariel, sottolineando che le loro condizioni sono ancora sconosciute. "Li stiamo cercando da molto tempo, seguendo le loro tracce e indagando su cosa sia successo loro. Anche in questi stessi giorni e in queste stesse ore, stiamo nuovamente chiedendo informazioni ai mediatori sulle loro condizioni", ha affermato allo Sheba Medical Center di Tel Hashomer, come riferisce Haaretz. I due bimbi dai capelli rossi, che all'epoca del rapimento il 7 ottobre 2023 avevano rispettivamente 9 mesi e 4 anni, sono i più piccoli tra gli ostaggi e sono divenuti emblema del dramma dei rapiti.
12:561 feb
Arrivati a Khan Younis tre bus con detenuti liberatiSono arrivati a Khan Younis, nel sud della Striscia, tre bus con a bordo detenuti palestinesi scarcerati da Israele nell'ambito dell'accordo con Hamas per la liberazione degli ostaggi. Sono 183 i prigionieri palestinesi liberati oggi dalle prigioni israeliane, di cui una parte è stata portata in Cisgiordania e un'altra a Gaza.
12:471 feb
Hamas: 50 feriti usciti da Gaza verso EgittoCinquanta feriti palestinesi hanno lasciato Gaza attraverso il valico di Rafah e raggiunto l'Egitto, nell'ambito dell'accordo per il cessate il fuoco nella Striscia che prevede la riapertura del passaggio per il trasferimento di malati. Lo ha riferito il ministero della Salute di Gaza gestito da Hamas.
12:131 feb
Coordinatore ostaggi: "Preoccupazione per famiglia Bibas"Il coordinatore dell'ufficio del primo ministro per gli ostaggi Gal Hirsch, ha espresso profonda preoccupazione per la vita di Shiri Bibas e dei suoi figli, Kfir e Ariel, dopo la liberazione di Yarden dalla prigionia questa mattina. "Li stiamo cercando da molto tempo, seguendo le loro tracce e indagando su cosa sia successo loro. Anche in questi giorni e in queste ore, stiamo di nuovo chiedendo informazioni ai mediatori sulle loro condizioni", ha detto allo Sheba Medical Center di Tel Hashomer, nel centro di Israele, come riporta Haaretz.
11:481 feb
Fonti israeliane: "Rilasciati 183 detenuti palestinesi"Secondo fonti israeliane, dopo il rilascio di Yarden Bibas, Ofer Calderon e Keith Siegel, nell'ambito della quarta fase dell'accordo con Hamas, Israele ha rilasciato 183 detenuti palestinesi: in 143 sono stati trasferiti a Gaza dalla prigione di Ketziot nel Negev, mentre diverse decine sono state rilasciate dal penitenziario di Ofer in Cisgiordania. Lo riferisce Ynet.
11:131 feb
Bus con detenuti palestinesi lascia prigione israelianaUn bus con detenuti palestinesi ha lasciato la prigione israeliana di Ofer. A bordo ci sono prigionieri che rientrano nello scambio previsto dall'accordo di cessate il fuoco a Gaza, dopo la liberazione di tre ostaggi. In tutto è prevista la scarcerazione di 183 detenuti palestinesi, tra cui 72 prigionieri di sicurezza, 14 dei quali stanno scontando l'ergastolo. Sette di questi dovrebbero essere trasferiti a Gaza e gli altri in Cisgiordania.
10:241 feb
Miliziani di Hamas al valico di Rafah per cure in EgittoMiliziani di Hamas, feriti in combattimento a Gaza, stanno attraversando il valico di Rafah per ricevere cure in Egitto, come riferiscono i media israeliani. Centinaia di palestinesi feriti hanno iniziato a lasciare la Striscia per recarsi in Egitto e poi in altri Paesi per ricevere cure mediche.
10:101 feb
Tregua Israele-Hamas, chi sono gli ostaggi liberati oggi. Le loro storieTornano a casa dopo 484 giorni di prigionia Ofer Calderon, 54 anni, Keith Siegel, 65 anni, e Yarden Bibas, 35 anni. Restano ancora prigionieri 82 rapiti, 23 dei quali dovrebbero essere rilasciati prossimamente: dei 23, 15 sono vivi e otto deceduti. LEGGI L'ARTICOLO
09:401 feb
Terzo ostaggio Keith Siegel consegnato alla Croce RossaL'ostaggio Keith Siegel è stato accompagnato sul palco tenuto per le braccia da due miliziani di Hamas, nelle immagini lo si vede camminare a fatica. Poi, con la busta regalo con i souvenir di Gaza, è stato consegnato alla Croce Rossa.
09:111 feb
"Capo Hamas dichiarato morto da Idf consegnerà Keith Siegel""Keith Siegel, ostaggio a Gaza da 484 giorni, sarà consegnato alla Croce Rossa da Haitham al-Hawajri, comandante del battaglione Shati". Lo riferiscono fonti palestinesi per dimostrare che il comandante è ancora in vita, nonostante Israele ne avesse annunciato l'eliminazione durante la guerra.
08:441 feb
Ofer e Yarden incontrano famiglie nella struttura Idf al confineGli ostaggi israeliani rilasciati da Hamas Yarden Bibas e Ofer Caldero sono arrivati nella struttura dell'Idf a Reem, vivino al confine, dove ad attenderli ci sono i familiari. I due verranno sottoposti a un primo controllo fisico e psicologico presso la sede dell'esercito, dopo 484 giorni di prigionia a Gaza.
08:431 feb
Ong: in Siria attaccato villaggio alawita, 10 mortiNella Siria centrale uomini armati hanno attaccato un villaggio alawita - la minoranza religiosa sciita di cui fa parte anche la famiglia del deposto ed esiliato dittatore Bashar al Assad, da lui protetta - uccidendo almeno 10 persone. Lo rende noto l'Osservatori siriano dei diritti umani. "Uomini armati hanno commesso un massacro", scrive l'Ong, che nomina il villaggio di Arza. Dopo la presa del potere, il capo della milizia sunnita poi diventato presidente ad interim Abu Muhammad al-Jolani (vero nome, Ahmad Sharaa) aveva invitato i sunniti ad astenersi da qualsiasi forma di vendetta.
08:341 feb
Sul palco di Hamas al porto di Gaza le foto dei leader uccisiKeith Siegel, l'ostaggio israelo-americano, verrà liberato su un palco accuratamente preparato, alle spalle lo splendido mare del porto di Gaza, con le foto di leader di Hamas uccisi durante la guerra e la scritta in ebraico 'il sionismo non vincerà'. Parcheggiati vicino al palco di sono i pickup dell'organizzazione terroristica con i miliziani in piedi sui mezzi, armati con fucili americani e israeliani sottratti all'esercito, a volto coperto, nella stessa formazione usata il 7 ottobre 2023 per le strade nel sud di Israele. Le immagini vengono trasmesse in diretta dalle tv israeliane riprese dall'emittente del Qatar al Jazeera.
08:301 feb
Netanyahu: "Riporteremo a casa tutti gli ostaggi"In una nota diffusa dal suo ufficio, il premier israeliano, Benjamin Netanyahu, accoglie con favore il rilascio degli ostaggi Ofer Calderon e Yarden Bibas e promette di riportare a casa tutti i prigionieri detenuti a Gaza. "Il governo israeliano abbraccia i due ostaggi di ritorno. Le loro famiglie sono state informate dalle autorità competenti che sono nelle mani delle nostre forze", si legge nella dichiarazione. "Il governo israeliano si impegna a restituire tutti gli ostaggi e gli scomparsi", conclude la nota.
08:191 feb
I due ostaggi liberati sono arrivati in territorio israelianoI due ostaggi liberati da Hamas, Ofer Calderon e Yarden Bibas, sono arrivati in territorio israeliano.
08:171 feb
Hamas organizza rilascio ostaggi senza calca e gridaPer il rilascio dei due ostaggi Ofer Calderon e Yarden Bibas, Hamas ha organizzato una 'scena' controllata, a differenza di giovedì quando durante la liberazione di Gadi Moses, Arbel Yehud e dei cinque cittadini thailandesi una folla di civili ha pressato i rapiti da vicino creando una situazione caotica.
08:151 feb
Gli ostaggi Yarden e Ofer sono stati consegnati all'esercitoGli ostaggi Yarden Bibas e Ofer Calderon sono stati consegnati dalla Croce Rossa all'Idf nel territorio della Striscia di Gaza.
08:131 feb
"Il governo di Israele abbraccia i due ostaggi liberati""Il governo di Israele abbraccia i due ostaggi che sono tornati. Le loro famiglie sono state informate che si sono uniti alle nostre forze. Il governo, insieme a tutte le autorità competenti, accompagnerà loro e le loro famiglie. Il governo di Israele è impegnato a riportare a casa tutti gli ostaggi e i dispersi. "Ti salverò dalla mano dei malvagi e ti libererò dalla mano dei violenti" (Geremia, capitolo 15, versetto 21). Lo scrive in una nota ufficiale l'ufficio del primo ministro, Benyamin Netanyahu.
08:011 feb
Terzo ostaggio sarà liberato al porto di Gaza, davanti al mareIl palco per la liberazione del terzo ostaggio, il cittadino israelo- americano Keith Siegel, è stato allestito da Hamas nel porto di Gaza, davanti al mare. Le immagini trasmesse in diretta da al Jazeera e rilanciata dalle tv israeliane fanno vedere una folla ordinata di miliziani armati e civili che aspettano. Tutt'intorno sventolano le bandiere verdi di Hamas e della Palestina.
07:521 feb
Yarden Bibas sul palco di Hamas a Khan YounisYarden Bibas, il padre dei due bambini ancora prigionieri e di cui non ci sono più notizie, è stato fatto salire sul palco allestito da Hamas a Khan Younis. I miliziani gli hanno dato il 'foglio di liberazione' scritto in ebraico. Circondato dai membri dell'organizzazione, è stato accompagnato al convoglio della Croce Rossa.
07:481 feb
Ofer Calderon primo ostaggio liberato a Khan YounisOfer Calderon è il primo ostaggio portato da Hamas al punto d'incontro con la Croce Rossa.
07:211 feb
"Usa valutano invio 24mila fucili a Israele bloccati da Blinken"L'amministrazione Trump sta valutando l'invio di 24mila fucili d'assalto a Israele, che erano stati trattenuti presso il Dipartimento di Stato americano su ordine dell'allora segretario Antony Blinken. Lo riporta il New York Times, citando un funzionario statunitense. Blinken aveva chiesto al suo ministero di non procedere con l'adempimento della richiesta di Israele dopo che i parlamentari democratici Usa avevano sollevato preoccupazioni sul fatto che i fucili potessero finire nelle mani di milizie di coloni o che gli ufficiali di polizia israeliani li avrebbero potuti utilizzare in atti di violenza ingiustificata contro i palestinesi in Cisgiordania.
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