Sono stati condannati a 30 anni in rito abbreviato - quindi al massimo della pena possibile - due degli aguzzini di Gelsomina Verde, vita spezzata a 21 anni nel 2004: torturata, uccisa e bruciata dalla camorra di Scampia. La madre, durante il processo, è stata minacciata di morte dai familiari dei condannati. In questi lunghi anni, però, la battaglia è stata incredibilmente duplice: quella per ottenere giustizia, e quella affinché la giovane fosse riconosciuta una vittima innocente
Abbonati per continuare a leggere questo articoloPer te che sei cliente Sky, questo articolo è offerto da Sky Extra
Sky TG24 e Sky Sport Insider, gli spazi editoriali di approfondimento esclusivi di news e sport raccontati dalle firme di Sky
Oppure, se non sei un cliente SkySky TG24 Insider
Tutti gli articoli di Sky TG24 Insider
Approfondimenti, opinioni e punti di vista autorevoli
La newsletter esclusiva di Sky TG24 Insider
Hai bisogno di maggiori informazioni? Leggi le FAQ Hai gà attivatoRetroSearch is an open source project built by @garambo | Open a GitHub Issue
Search and Browse the WWW like it's 1997 | Search results from DuckDuckGo
HTML:
3.2
| Encoding:
UTF-8
| Version:
0.7.3