A causa del cambiamento climatico, le acque hanno raggiunto i 20,96 gradi centigradi: è il dato più alto mai registrato. Questo implica un minore assorbimento dell'anidride carbonica, lo scioglimento dei ghiacciai e serie minacce all'ecosistema marino
Gli oceani sono sempre più caldi a causa del riscaldamento globale. La temperatura media giornaliera delle acque ha raggiunto i 20,96 gradi centigradi ad agosto: si tratta del dato più alto mai toccato, superiore addirittura al record di marzo 2016 in cui si erano registrati 20,95 gradi. A confermarlo è il Copernicus Climate Change Service, citato dalla Bbc.
L'allarme delle alte temperature nei mariGli oceani rappresentano un regolatore climatico vitale: assorbono il calore e producono metà dell’ossigeno terrestre. Come spiega la Bbc, l’alterazione e l’aumento delle temperature delle acque determina una minore capacità, da parte degli oceani, di assorbire l’anidride carbonica (che di conseguenza resta nell’atmosfera) e provoca anche un’accelerazione dello scioglimento dei ghiacciai, causa dell’innalzamento del livello del mare. Non solo. Le acque più calde minacciano gravemente l’ecosistema marino: pesci e balene, per esempio, si trovano costretti a spostarsi alla ricerca di condizioni migliori, sconvolgendo la catena alimentare, mentre gli squali diventano più aggressivi.
vedi anche Oceani, nel 2022 la temperatura media è aumentata ancora L’impatto del cambiamento climatico sulle acqueCome confermano gli esperti, responsabile dell’ondata di calore oceanica è il cambiamento climatico. "Più bruciamo combustibili fossili, più calore in eccesso verrà assorbito dagli oceani: il che significa che ci vorrà più tempo per stabilizzarli e riportarli al punto in cui si trovavano", spiega Samantha Burgess, scienziata del Copernicus Climate Change Service.
Ma emerge un’altra problematica. Secondo Burgess, il periodo in cui gli oceani – solitamente – raggiungono una temperatura maggiore è il mese di marzo, non agosto. "Il fatto che abbiamo assistito al record adesso è preoccupante – prosegue – perché l'oceano potrebbe diventare ancora più caldo da qui al prossimo marzo".
leggi anche Cambiamento climatico, 10 cose che tutti possiamo fare per limitarlo1/11
Ambiente Giornata mondiale Oceani 2023, WWF: 2/3 del mare aperto sotto assedioDieci le aree prioritarie per la protezione, nuova o rafforzata, del mare aperto identificate dal Wwf: Canale di Sicilia e Sud Adriatico, due macro-aree già riconosciute come Aree Ecologicamente e Biologicamente Significative dalla Convenzione sulla Diversità Biologica, ma anche Golfo di Taranto, Arcipelago Pontino, Canyon di Castelsardo, Canyon di Caprera, Arcipelago campano, Arcipelago toscano, Arcipelago eoliano e Santuario Pelagos
TAG:RetroSearch is an open source project built by @garambo | Open a GitHub Issue
Search and Browse the WWW like it's 1997 | Search results from DuckDuckGo
HTML:
3.2
| Encoding:
UTF-8
| Version:
0.7.3