A Denver ci vuole un tempo supplementare per decidere gara-3 tra Nuggets e Thunder, dove nonostante la serata difficilissima di Nikola Jokic sono i padroni di casa ad avere la meglio grazie a una grande prestazione di squadra e a un Jamal Murray da 27 punti. A OKC non basta un Jalen Williams da 32 punti. Dopo le due sconfitte interne che avevano aperto la serie, i Cavs ritrovano Darius Garland e Evan Mobley e sulle spalle di un Donovan Mitchell ancora una volta straordinario e autore di una prova da 43 punti, 9 rimbalzi e 5 assist, sbancano nettamente il campo dei Pacers. Serata da dimenticare per Tyrese Haliburton, eroe in gara-1 e soprattutto gara-2 per i Pacers, che chiude con soli 4 punti e 2/8 al tiro. Tutti i risultati e gli highlights della notte di playoff NBA
Quello che devi sapere INDIANA PACERS-CLEVELAND CAVALIERS (GARA-3) 104-126 (SERIE 2-1)Dopo essersi fatti rimontare e battere in gara-1 e dopo essere stati incredibilmente beffati nel finale di gara-2, i Cavs ritrovano gli infortunati Darius Garland (10 punti) e Evan Mobley (18 punti e 13 rimbalzi), piazzano un parziale decisivo già nel 2° quarto e vanno a prendersi gara-3 sul campo dei Pacers. Indiana, dopo le imprese delle prime due sfide della serie, questa volta non riesce a rientrare in partita dopo aver accumulato uno svantaggio di oltre 20 punti, viene letteralmente surclassata a rimbalzo (56-37 il conteggio in favore degli ospiti), tira 9/30 e di fatto dopo un buon 1° quarto non ritrova più il proprio ritmo
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MITCHELL LO FA ANCORA E SCRIVE LA STORIA DEI CAVSCleveland non era riuscita a vincere né gara-1, né gara-2 nonostante due grandi prestazioni individuali da parte di Donovan Mitchell. La stella dei Cavs si ripete anche in gara-3, dove domina con 43 punti, 9 rimbalzi e 5 assist, e dopo i 48 segnati in gara-2 diventa il primo giocatore nella storia della franchigia a segnare più di 90 punti in due partite consecutive di playoff. Un’impresa sfuggita persino a LeBron James…
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IL PASSO FALSO DI HALIBURTONEra stato l’eroe dei Pacers nelle due vittorie a Cleveland, ma in gara-3 Tyrese Haliburton incappa in una serataccia. Per la stella di Indiana solo 4 punti e 5 assist con 2/8 dal campo, con coach Rick Carlisle che ad un certo punto prova a dare la scossa alla squadra inserendo al suo posto T.J. McConnell e Bennedict Mathurin dalla panchina, che però nonostante segnino rispettivamente 12 e 23 punti non riescono a invertire la tendenza della partita
DENVER NUGGETS-OKLAHOMA CITY THUNDER (GARA-3) 113-104 (OT) (SERIE 2-1)Per decidere gara-3 della serie tra Nuggets e Thunder ci vuole un supplementare, dove si fa sentire la maggior esperienza dei padroni di casa che piazzano un parziale di 11-2 e si portano in vantaggio 2-1. Aaron Gordon (22 punti e 8 rimbalzi) segna la tripla del pareggio nel finale dei regolamentari, Michael Porter Jr. (21 punti e 5/6 da tre) sembra poter superare il problema alla spalla e per una sera Denver riesce a compensare la partita complicatissima del suo leader e punto di riferimento
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JOKER NON VACoach Mark Daigneault decide di confermare quanto visto in gara-2 e mette Isiah Hartenstein e Chet Holmgren in quintetto nel tentativo di limitare Nikola Jokic. L’impresa riesce, perché il serbo fatica tantissimo tirando con un inusuale 8/20 dal campo (0/10 da tre) e chiudendo con 20 punti e 16 rimbalzi una partita in cui il trascinatore di Denver è stato il suo sodale storico
LA DECIDE MURRAYTutte le giocate decisive in attacco e anche molto ottimo lavoro in difesa, la gara-3 di Jamal Murray è di altissimo livello e il canadese torna per una sera nella sua versione ‘playoff’ chiudendo con 27 punti, 8 rimbalzi, 4 assist e 4 palle recuperate
LA SERATACCIA DI SGASe per Jokic gara-3 si rivela complicatissima, non va molto meglio all’altra grande stella in campo. Shai Gilgeous-Alexander, costantemente raddoppiato dalla difesa di Denver, tira solo 7/22 dal campo, chiude comunque in doppia doppia con 18 punti e 13 assist ma non riesce a incidere sull’andamento della partita
WILLIAMS CI PROVAA prendere le redini dell’attacco dei Thunder ci prova allora Jalen Williams, il migliore dei suoi con 32 punti e 5 assist, ma l’ala di OKC cala vistosamente nell'overtime commettendo errori che finiscono per costare cari e pesano sulla sconfitta maturata al supplementare
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