Le parole di Alex Marquez, che inizia il weekend di Le Mans da leader del Mondiale dopo il primo trionfo della sua carriera in top class nella gara lunga di Jerez. "Ma non è cambiato nulla e mio fratello Marc, a livello di performance, resta il più forte". Qui di seguito le parole del pilota Gresini nella conferenza piloti alla vigilia del GP Francia
LE PRE-QUALIFICHE LIVE, CLICCA QUI
Per la seconda volta (dopo il Qatar) apre la conferenza stampa del giovedì da leader del campionato. Ma nella sua vita di tutti i giorni, assicura Alex Marquez, non è cambiato nulla: "Quello di Jerez è stato un weekend bellissimo, ma nei giorni successivi non è cambiato nulla. Ho continuato a fare la stessa vita di sempre, allenandomi, andando in moto. E voglio continuare così, per affrontare questo GP come sempre". L’obiettivo, spiega, "è esprimere tutto il mio potenziale come ho fatto in Spagna. Ho vinto una gara, ce la siamo goduta, ma dobbiamo continuare sulla stessa strada, restando sempre concentrati".
"Mio fratello Marc resta il più forte a livello di performance"A Le Mans le Ducati hanno vinto le ultime 5 gare con 5 piloti diversi. Sarà lui il sesto vincitore? "Speriamo che arrivi la sesta vittoria con un altro pilota… ma attenzione a Marc, è vero che ha sbagliato a Jerez, le cadute d’altra parte vanno messe in conto, ma lui è quello che lavora meglio di tutti. E sulla prestazione pure resta il più forte". Quindi Alex spiega che cosa sia cambiato rispetto al 2024, in termini di guida. "Con la Ducati di quest’anno (l’ultima versione della 2024, ndr) posso guidare secondo il mio stile, senza adattarmi troppo alla moto. Mi viene tutto più naturale perché questa Ducati permette a tutti di adattarsi; puoi frenare come vuoi, accelerare quando vuoi. E’ davvero completa, l’ho capito fin dal primo test pre campionato. Adesso sono veloce sul giro secco e costante in gara. Una continua crescita, dobbiamo mantenere questa direzione".
Sulle variabili pioggia e freddoA Le Mans la pioggia non è mai da escludere. Cosa potrebbe cambiare? "Su questa pista non cambia molto in realtà perché l’asfalto offre un’ottima aderenza anche in caso di pioggia. Serve maggiore scorrevolezza, ma la variabile più importante da considerare in caso di bagnato è la temperatura. Se si abbassa molto, le cose si complicano". Di sicuro non mancherà il tifo: "Qui offrono sempre grandi spettacoli sul rettilineo. Il tifo è fantastico ed emozionante. Soprattuto quando cantano la Marsigliese, la domenica, prima della gara".
RetroSearch is an open source project built by @garambo | Open a GitHub Issue
Search and Browse the WWW like it's 1997 | Search results from DuckDuckGo
HTML:
3.2
| Encoding:
UTF-8
| Version:
0.7.3