C'è un poliziotto italiano che negli anni '70 ha avuto a che fare con le più potenti organizzazioni dedite allo spaccio di droga: Clan dei marsigliesi e Banda della Magliana. Che ha arrestato boss del narcotraffico internazionale, Coco Tavares e Jack Masia. Che ha rivelato dove si nascondeva Renato Vallanzasca o dove era tenuto nascosto il generale James Lee Dozier, rapito dalle Brigate Rosse. Che con le sue imprese ha fatto innamorare Federico Fellini e ha ispirato i film poliziotteschi degli anni '70. Che ha scritto un libro, "Macaone", candidato allo Strega. Il suo nome è Nicola Longo, è stato un infiltrato dei servizi segreti e questa è la storia della sua vita. Una vita undercover. Un podcast di Antonio Iovane.
Il 10 aprile 1991 il traghetto Moby Prince parte dal porto di Livorno in direzione Olbia, ma dopo 2,7 miglia nautiche si scontra con una petroliera, la Agip Abruzzo. Il greggio penetra nel traghetto incendiandolo: muoiono 140 persone, solo un uomo sopravvive. I processi attribuiscono la colpa allâequipaggio del Moby, i cui membri sono tutti morti. Ma davvero il comandante Ugo Chessa sarebbe stato sorpreso dalla nebbia? E le persone a bordo sono effettivamente morte entro mezzâora, come hanno stabilito i processi, oppure potevano essere salvate? Attraverso le parole di esperti, testimoni e famigliari delle vittime, Moby Prince â Cronaca di un disastro racconta una verità diversa. Questa storia non è ancora finita. MOBY PRINCE - CRONACA DI UN DISASTRO è un podcast Gedi Visual Testi e interviste di Antonio Iovane Coordinamento giornalistico di Anna Silvia Zippel Musiche, sound design e montaggio Gipo Gurrado - Indiehub studio
Fatti, episodi vicende che hanno segnato la storia della nostra civiltÃÂ raccontati - come fossero appena accaduti - in un format radiofonico avvincente con collegamenti, aggiornamenti, riflessioni. Con un editoriale di Maurizio Molinari, le analisi degli esperti, le testimonianze dei corrispondenti GEDI dal mondo, la rassegna stampa e i lanci delle agenzie. Di Francesco De Leo.
à la sera del 21 luglio 2001, a Genova. I giorni delle manifestazioni in occasione del G8 sono stati durissimi e quella sera centinaia di poliziotti assaltano lâistituto scolastico Diaz alla ricerca di black bloc. Trovano due bombe molotov, la dimostrazione della presenza dei violenti. Decine di ragazze e ragazzi vengono portati in Questura. Ma i magistrati, invece di convalidare gli arresti, li ascoltano e ricostruiscono quellâoperazione di polizia: le violenze arbitrarie, la perquisizione e - soprattutto - la storia legata alle molotov, usate come prova regina per giustificare lâirruzione. E scoprono unâaltra verità .Diaz è un podcast Gedi Visual, scritto e letto da Antonio Iovane - Supervisione editoriale di Anna Silvia Zippel - Musiche, sound design e montaggio: Gipo Gurrado - Indiehub studio.
In Russia il 1937 passa alla storia come l'anno del Grande Terrore, in cui Stalin solidifica il proprio potere eliminando rivali, dissidenti e chiunque sia sospettato di non seguire la sua linea. Anche Vladimir Putin ha creato oggi un Terrore in Russia, senza bisogno di riaprire il Gulag ma con effetti simili: assassinii politici, massacri, pulizia etnica. Come ha fatto a soggiogare la Russia? Enrico Franceschini ci racconta quali siano i tre elementi della sua "macchina del terrore".
La mattina dell'11 settembre 2001 Martina Gasperotti si trova all'ingresso della Torre Nord. Si avvia verso l'ascensore, vuole visitare il ristorante Windows on the world al 107esimo piano dove ha intenzione di andare a cena. In quel momento, però, succede qualcosa. E quel qualcosa le salva la vita. Questa è la sua storia. âFuga dalla Torre Nordâ è un podcast Gedi Visual, scritto e letto da Antonio Iovane - Supervisione editoriale di Anna Silvia Zippel - Musiche, sound design e montaggio: Gipo Gurrado - Indiehub studio.
Vent'anni fa, in provincia di Modena, sedici bambini tra i comuni di Massa Finalese e Mirandola furono allontanati per sempre dalle loro famiglie, accusate di far parte di una setta di satanisti pedofili. Quei figli non sono mai più tornati dalle loro famiglie. Alcuni processi si sono conclusi con delle condanne, altri con assoluzioni. Ma è tutto vero quello che hanno raccontato i bimbi vittime dei presunti abusi? Lâinchiesta in sette puntate. Di Pablo Trincia e Alessia Rafanelli con la collaborazione di Gipo Gurrado, Marco Boarino, Debora Campanella
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