Le Sfide del Decennio rappresentano le priorità più immediate e urgenti da affrontare per raggiungere gli obiettivi entro il 2030. Esse mirano a unire i partner in un’azione collettiva su scala globale, regionale, nazionale e locale. Le sfide non sono fisse, possono evolvere per rispondere a problematiche emergenti.
Sfida 1: Comprendere l’inquinamento
Comprendere e mappare le fonti terrestri e marine di inquinanti e contaminanti e il loro potenziale impatto sulla salute umana e sugli ecosistemi marini. Sviluppare soluzioni per rimuovere gli inquinanti e i contaminanti o mitigare il loro effetto.
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Sfida 2: Fattori di stress multipli ed ecosistemi marini
Comprendere gli effetti di molteplici fattori di stress sugli ecosistemi oceanici (marini e costieri) e sviluppare soluzioni per monitorare, proteggere, gestire e ripristinare gli ecosistemi e la loro biodiversità in condizioni ambientali, sociali e climatiche mutevoli.
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Sfida 3: Cibo dall’oceano
Generare conoscenze, sostenere l’innovazione e sviluppare soluzioni per ottimizzare il ruolo dell’oceano nell’alimentazione sostenibile della popolazione mondiale in condizioni ambientali, sociali e climatiche mutevoli.
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Sfida 4: Settori dell’oceano ed economia blu
Generare conoscenze, sostenere l’innovazione e sviluppare soluzioni per uno sviluppo equo e sostenibile dell’economia blu in condizioni ambientali, sociali e climatiche mutevoli.
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Sfida 5: Sbloccare le soluzioni al cambiamento climatico basate sull’oceano
Migliorare la comprensione del nesso oceano-clima e generare conoscenze e soluzioni per mitigare, adattarsi e costruire la resilienza agli effetti del cambiamento climatico in tutte le aree geografiche e a tutte le scale, e per migliorare i servizi tra cui le previsioni per l’oceano, il clima e il tempo.
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Sfida 6: Aumentare la resilienza della comunità ai rischi oceanici
Migliorare i servizi di allarme rapido multirischio per tutti i rischi geofisici, ecologici, biologici, meteorologici, climatici e antropogenici legati all’oceano e alle coste, e integrare la preparazione e la resilienza della comunità.
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Sfida 7: Espandere il sistema globale di osservazione dell’oceano
Garantire un sistema sostenibile di osservazione dell’oceano, in tutti i bacini oceanici, che fornisca dati e informazioni accessibili, tempestivi e fruibili a tutti gli utenti.
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Sfida 8: Creare una rappresentazione digitale dell’oceano
Attraverso la collaborazione di più parti interessate, sviluppare una rappresentazione digitale completa dell’oceano, compresa una mappa dinamica dell’oceano, che fornisca un accesso libero e gratuito per esplorare, scoprire e visualizzare le condizioni passate, attuali e future in un modo rilevante per le diverse parti interessate
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Sfida 9: Fornire competenze, conoscenze e tecnologie a tutti
Garantire uno sviluppo completo delle capacità e un accesso equo a dati, informazioni, conoscenze e tecnologie in tutti gli aspetti delle scienze del mare e per tutte le parti interessate.
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Sfida 10: Cambiare il rapporto dell’umanità con l’oceano
Assicurare che i molteplici valori e servizi dell’oceano per il benessere umano, la cultura e lo sviluppo sostenibile siano ampiamente compresi, e identificare e superare le barriere al cambiamento di comportamento necessario per un cambiamento di passo nel rapporto dell’umanità con l’oceano.
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